Buonasera,
innanzitutto mi presento: sono iscritto da tanti anni e leggo sempre con interesse. Sono ormai in pensione ed è venuto il momento di realizzare il mio plastico in h0 che rappresenterà il tratto della linea Terni-l'Aquila-Sulmona che va da Rieti ad Antrodoco, ambientato in epoca IIIb e IV.
Per ora sto accumulando tutto il materiale rotabile che ha circolato sulla linea nel periodo prescelto e quindi anche le D 343 per il traino dei convogli merci dopo l'abbandono della trazione a vapore (non so se abbiano circolato anche le D 345 ma io mi concederò comunque la licenza di avere aanche una di loro).
Trovo che i modelli prodotti a suo tempo da Roco siano ancora assolutamente validi per l'uso sul plastico e fortunatamente se ne trovano esemplari usati a prezzi ragionevoli.
Però.... con l'uso le lamelle prendicorrente che appoggiano sui bordini delle ruote tendono a consumarsi piuttosto rapidamente e i ricambi originali (Radkontakt 125353 per la 343) non sono più disponibili, né da Roco, né dai migliori negozi di ricambi in Italia o all'estero (o almeno io non sono stato capace di trovarle).
Allegato:
Roco 125353.jpg [ 5.25 KiB | Osservato 2372 volte ]
Non ho reperito neanche lamelle compatibili prodotte da ditte artigianali (ad esempio Linea Model vende quelle delle E 626 ma non queste) e ho notate peraltro che ne esistono due tipi di lamelle diverse per le D 343 e le D 345 e prima o poi avrò bisogno di sostituirle entrambe.
Immagino che il problema non sia solo mio, visto il grande numero di D 343 e D 345 che quotidianamente svolgono il loro servizio sui plastici dei modellisti italiani per cui vi chiedo: voi come fate quando le lamelle delle vostre diesel unificate della Roco arrivano a consunzione?
Qualcuno con le capacità necessarie si è cimentato nelle fotoincisione delle lamelle di cui sopra e le cede ai colleghi fermodellisti?
Ringrazio anticipatamente chi pootà aiutarmi.