Correggetemi se dico una cappellata,se fossi in fondazione fs,affiderei alle maestranze OGR di Foligno una 444R accantonata ma in ordine di marcia,recupererei tutto,poi tirerei fuori da Pietrarsa la 001 e farei montare,modificare,adattare tutto in modo da rimetterla in funzione,sappiamo che le prototipo erano ben diverse dalle macchine di serie, saluti.

Se era possibile senza troppa invasione avrebbero reso funzionante la 001 nel 2008.
Ci sono delle differenze strutturali tra le prototipo e le serie.
E ora dovrebbe poi essere omologata nuovamente: non passa.
Lo fecero sulla 004 perchè essendo incidentata dovettero mettere mano alla struttura, ma solo a livello di circuiti elettrici e pneumatici era una seconda serie: e se non ricordo male era limitata a 160/180 km/h.

Lo fecero sulla 004 perchè essendo incidentata dovettero mettere mano alla struttura, ma solo a livello di circuiti elettrici e pneumatici era una seconda serie: e se non ricordo male era limitata a 160/180 km/h.[/quote]

Ma quindi la 004 fu modificata a seguito di un incidente?... non ricordavo questo particolare. (In effetti sennò avrebbero convertito anche gli altri 3 prototipi... così torna tutto)

Per la cronaca, ACME ci ha fatto pure il modello dopo la ricostruzione del 1986.

Si certo lo ricordo ma non ricordavo dell'incidente... credevo l'avessero uniformata alle unità di serie senza motivazioni particolari.

L'idea di ristrutturare le E.444 prototipo prese forma nel 1982 con una disposizione delle FS, che ne ufficializzava il progetto. La prima fu la 004, che era ferma dal 1977 per un vasto incendio in cabina AT, e sarebbe stata la prima E444 prototipo da rinnovare. Si prevedeva la sostituzione dei carrelli d'origine con altri identici alle macchine di serie, quindi con l'adozione dei motori T750 e del rapporto 40/77, l'applicazione degli ammortizzatori antiserpeggio tra cassa e carrello, la sostituzione dei ventilatori dei motori di trazione, del reostato e dei suoi ventilatori, la sostituzione dei gruppi motoalternatori d'origine con due gruppi statici di conversione 3000V cc-380 v ca. Le modifiche poi furono fatte anche su apparecchi secondari come interruttori, contattori, coltelli sezionatori, relè e combinatori. Oltre alle modifiche appena descritte, vi furono anche modifiche alle prese d'aria, che lato AT sono basse come nelle unità della prima serie modificate, e lato corridoio invece avevano la classica disposizione delle unità della seconda serie. Furono poi sostituiti i vetri frontali, simili ma non uguali a quelli delle unità di serie, corazzati di tipo triplex, di forma diversa ed inclinata rispetto ai vetri frontali d'origine dei prototipi. Tutte le modifiche erano propedeutiche per l'esercizio a 200 km/h. Dato che oramai la 004 era di fatto, una macchina di 1a serie. Restituita all'esercizio nell'agosto 1986 in turno con le sorelle di serie, ebbe vita breve. Il 25 ottobre 1991 fu coinvolta in un incidente con una E.626, che le sarebbe costata la demolizione, avvenuta alla fine del 1994.
Le E444 prototipo limitate a 160 km/h, erano le 3 unità prototipo rimaste allo stato d'origine (001-003), con motori T550, senza smorzatori antiserpeggio e RS a 4 codici. Sebbene le E444 prototipo allo stato d'origine fossero atte ai 180 km/h, la limitazione a 160 km/h era dovuta molto probabilmente alle frequenti riprofilature delle sale delle E444 senza smorzatori antiserpeggio.

Uscita la 005 nei colori (mai avuti) rosso-grigio delle prime R, a cura di Fondazione FS.
Meglio così della fiamma ossidrica

Ciao!
Bella è bella, anzi bellissima!
Come avevo già detto non condivido la scelta di averla colorata in una livrea che non ha mai portato, avrei preferito la sua variante unica di XMPR1, soprattutto considerando che non sarà l'unica E444R conservata. Ma se han deciso gli appassionati...

Antonio

Ciao a tutti;

Tecnicamente perfetta! Non si discute sul colore.
La numerazione 005 era proprio la prima macchina a ricevere la livrea xmpr, mai stata rossa nella sua storia! Anzi ricordo un Tutto Treno nella sezione Trova l'errore era riportata proprio questa 005 in livrea rossa e l'errore
stava li!
Ora voglio dire perché cambiare la storia? Un paragone di esempio che mi sento di fare è questo: una bellissima canzone del passato che ognuno di noi sicuramente ha amato e tutt'ora ama , trascorsi quasi 30 anni dalla scomparsa dell'artista qualcuno si inventa di cambiare testo,titolo,musica... Sarebbe un dramma!

Discuterne ora, a cose fatte, ha poco senso ormai. Semmai c'è da rallegrarsi d'aver preservato la macchina e rimessa in stato perfetto (anche il telaio è stato raddrizzato!).
Poi sul colore... basta poco per cambiarlo semmai un giorno ci fosse un ripensamento.

Tutto ė possibile..
Gli inglesi nel 2008 hanno costruito da zero ( e non ricostruito) una 4-6-2 Class A1 ( Tornado)....tuttora sfrecciante su e giù per il Regno Unito..

Il telaio è esattamente come prima, imbarcato di qualche centimetro.
Vedendola dal vivo in corsa prova, semmai lo stacco tra i colori è stato eseguito per rendere meno visibile il problema, che poi problema non è

Basta guardare l'altezza dei finestrini laterali della cassa, tutti disallineati.

saluti
L.

Il telaio conserva ancora l'imbarcatura perché, oltre ad essere molto difficoltoso, non è stato ritenuta economicamente conveniente la riparazione. Strutturalmente non pregiudica affatto la funzionalità. Per il resto la macchina è perfettamente funzionante

Sì, mi hanno ingannato le foto di un altro sito.
Qui: http://blog.tuttotreno.it/35052-la-tart ... ta-livrea/ si vede meglio, nell'ultima, quanto sia ancora imbarcato.

Confermata da Cantamessa la tartaruga originale. Ho i brividi!

https://youtu.be/tTCAmj7psFY

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