Un piccolo aggiornamento. In attesa di ricevere alcune fusioni necessarie ad impostare la costruzione del biellismo definitivo, ho completato il montaggio dei primi 5 telai della loco. Prossimamente illustrerò questo capitolo con diverse immagini.
Nel frattempo vi faccio vedere alcuni masters che mancavano ( ne scopro sempre di nuovi…)
Mi sto concentrando sulla messa a punto della caldaia e del forno: una seconda serie di fotoincisioni hanno reso l’aspetto dei tiranti della caldaia decisamente più realistico, la griglia d’origine è corretta e il ceneratoio, che è stato leggermente modificato, ora si colloca perfettamente al di sotto del forno
I masters stampati in 3D sono spesso rifiniti con fusioni aggiuntive che verranno riportate nel corso del montaggio; non solo, ma vi sono anche diversi elementi di completamento in ottone che verranno gommati direttamente una volta applicati al pezzo in resina: questo al fine di ottenere un risultato migliore in quanto una stampante, per quanto sofisticata, non potrà mai superare una sapiente lavorazione manuale ( almeno allo stato attuale e secondo il mio modesto parere ).

Grazie e a presto.

Lavoro incredibile, i complimenti si sprecano!

Se mi è consentito, vorrei fare soltanto due osservazioni:
- sulla parete esterna del forno non si intravedono ingranature in prossimità della chiodatura del quadro di base (e diametri tutti uguali per i tiranti), immagino abbiate considerato la riproduzione di una caldaia nuova;
- al cospetto di una riproduzione così spinta, avete previsto la riproduzione della piastra tubiera con relativi fori di alloggiamento per i tubi bollitori? Lato forno dalla foto pare di no, immagino sia il contrario per la camera fumo.

Bravissimi!

Ringrazio Salvo per i complimenti.
Rispondo alla seconda domanda: la piastra tubiera del forno è stata riprodotta anche se, alla fine, risulterà quasi invisibile in quanto parzialmente nascosta dal voltino in mattoncini refrattari, e collocata in una zona del modello estremamente buia.
Come si evidenzia dall’immagine, il lamierino da 0.6 serve da sostegno alla sezione cilindrica della caldaia che su di esso verrà saldata. Nella realtà non esiste e sul modello risulta completamente occultato dalla fodera esterna. La sua presenza si giustifica soprattutto per esigenze di robustezza e rigidità dell’assemblaggio.
Possiede 4 riscontri che permetteranno il fissaggio preciso e centrato della struttura cilindrica.
Riguardo la prima osservazione, se ho compreso correttamente, i chiodi in prossimità dell’anello di base saranno riportati integralmente, questo è solo un prototipo di studio, e i tiranti sono regolari come su di una caldaia che non ha subito alcuna revisione o riparazione. Anche questi, una volta applicata la fodera, rimarranno purtroppo assolutamente invisibili…