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 Oggetto del messaggio: Re: SNCF 242 TA91 in scala 0 day by day
MessaggioInviato: martedì 9 dicembre 2025, 18:18 
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Nome: Giuseppe Crosta
Iscritto il: sabato 11 aprile 2020, 10:19
Messaggi: 218
Buona sera Luciano,

tutto quello che ho detto vale solamente per i modelli realizzati in ottone....
Io non ho mai realizzato modelli in altro materiale (plastica e/o resine in RP)
Utilizzo solo ottone o metallo bianco oppure alpacca.
Potrebbe essere possibile incollare altri particolari realizzati in materiali plastici con collanti neoprenici ma non saprei. Ad esempio noi non utilizziamo collanti cianoacrilici perché lasciano striature e sono fragili. Credo che ognuno poi impara una tecnica che lo soddisfa e gli permette di completare i modelli.
Per me la regola è quella di saldare tutto quanto è possibile fin nei minimi particolari come valvole, tubi, connettori vari, volantini, maniglie, cerniere etc.etc. tutto insomma. Poi per certi assemblaggi finali di particolari con grandi superfici di incollaggio-fissaggio valuto la soluzione con il collante perchè permette di mantenere la perfezione estetica oltre che funzionale.

Beppe


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 Oggetto del messaggio: Re: SNCF 242 TA91 in scala 0 day by day
MessaggioInviato: mercoledì 10 dicembre 2025, 8:55 
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Iscritto il: giovedì 8 settembre 2011, 16:07
Messaggi: 564
Località: Nizza - Francia
Beppe58 ha scritto:
Buona sera Luciano,

tutto quello che ho detto vale solamente per i modelli realizzati in ottone....
Io non ho mai realizzato modelli in altro materiale (plastica e/o resine in RP)
Utilizzo solo ottone o metallo bianco oppure alpacca.
Potrebbe essere possibile incollare altri particolari realizzati in materiali plastici con collanti neoprenici ma non saprei. Ad esempio noi non utilizziamo collanti cianoacrilici perché lasciano striature e sono fragili. Credo che ognuno poi impara una tecnica che lo soddisfa e gli permette di completare i modelli.
Per me la regola è quella di saldare tutto quanto è possibile fin nei minimi particolari come valvole, tubi, connettori vari, volantini, maniglie, cerniere etc.etc. tutto insomma. Poi per certi assemblaggi finali di particolari con grandi superfici di incollaggio-fissaggio valuto la soluzione con il collante perchè permette di mantenere la perfezione estetica oltre che funzionale.

Beppe


Salve,

Si, mi riferivo a modelli in metallo. L'esempio era relativo al carro VFaccs di lineamodel (https://www.lineamodel.com/cartsearch/i ... y=39851f4a) che riporta sul telaio i mancorrenti in fotoincisione e i vari leveraggi che al vero azionano lo scarico dalla tramoggia. Ho sempre trovato difficoltà nell'assemblarli senza danni, ma non avevo mai pensato ad usare un collante ecco perché chiedevo.

Grazie comunque per la spiegazione :D

Saluti
Luciano


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 Oggetto del messaggio: Re: SNCF 242 TA91 in scala 0 day by day
MessaggioInviato: venerdì 12 dicembre 2025, 19:09 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 17:07
Messaggi: 921
Località: Viareggio
Beppe58 ha scritto:
Ciao Carlo,
assolutamente no ! I fogli esterni sono molto sottili e superdettagliati; se si dovessero saldare ad una struttura più massiccia come i telai o altro si deformerebbero e inoltre vi sarebbe il rischio che lo stagno scorrendo potrebbe sporcare le parti finemente dettagliate. La soluzione che si adotta, o almeno che io adotto su suggerimento di Lombardi, è quella di utilizzare sempre in questi casi degli adesivi neoprenici che permettono il corretto posizionamento delle parti ed il loro riposizionamento se fosse necessario perché sono facilmente asportabili tramite acetone o MEK. Quindi non si rovinano mai le parti interessate. Naturalmente alle fotoincisioni prima saldiamo tutte le parti aggiuntive, si ripuliscono dai residui di saldatura e poi si incollano. Questo vale sia per la scala H0 come per i modelli di Gerard che per la scala 0 oppure 1.

Beppe


Grazie Beppe per l'esauriente risposta io sui modelli in HO in ottone saldo tutto dove è possibile le eventuali piccole sbavature di stagno le elimino con il grattabugie in fibra di vetro. Comunque luso di un collante neoprenico come hai fatto tu in certi casi semplifica il lavoro di montaggio e soprattutto è più pulito.
Carlo


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