Ciao Andrea, ecco i miei 2 cents di considerazioni al riguardo. Premetto che qualche esperienza di progettazione di modelli ferroviari in H0 l'ho acquisita, disegnando al cad dal 1985 ed avendo all'attivo qualche decina di carri e carrozze progettati e realizzati (o quasi...). Premetto anche che parlo di modelli di materiale delle Ferrovie dello Stato. Disegnare un modello in ottone e/o alpacca da far fotoincidere e poi montare attendendosi grandi soddisfazioni non è precisamente una passeggiata, ma può essere molto divertente. In effetti, a me, disegnare piace moltissimo e quasi mi diverto di più a progettare che poi a realizzare e rimirare il modello. Da principio occorre una documentazione decente, disegni o almeno figurini quotati e foto. Questo ormai non è più un problema, molto è stato pubblicato e poi la Fondazione Fs sta mettendo a disposizione sempre più materiale. Poi, dato che la sola lastrina fotoincisa non basta, occorre anche mettersi alla ricerca di tutte le fusioni necessarie o, contestualmente al disegno delle fotoincisioni, progettarle ex novo. Lo stesso dicasi per le decals, un modello non sarà mai terminato senza le marcature. Progettare un modello in scala 1 non può essere considerata una semplice trasposizione di un disegno in scala 1/87 ingrandendolo. Una miriade di particolari che in H0 sono accorpati su di un unico pezzo o sono semplicemente omessi, perché troppo piccoli, troppo vicini, non visibili, etc. in scala 1 devono essere integralmente riprodotti. A tale proposito, se non lo conosci, vai a cercarti il filetto riguardante la realizzazione di una Gr 740 in scala 1/30 dell'amico Stefano. La scala 1 non fa sconti, tutte le chiodature devono essere riprodotte o magari essere realmente realizzate con rivetti ribattuti, e anche tutte le parti non normalmente visibili andranno progettate e riprodotte. Un esempio per tutti: i respingenti in scala 1/87 possono essere monoblocco, assolutamente impensabile tale soluzione in 1/32. Quello che voglio dire, senza annoiare troppo è che con un disegno in scala 1/87 non ci si può ricavare un disegno in scala 1/32, anche se sarebbe possibile il contrario, a meno di accontentarsi di enormi approssimazioni. Poi bisogna anche notare che ognuno si progetta i modelli come gli pare, io ad esempio inserisco sempre spine ed asole per avere i riscontri nel montaggio ma c'è chi non lo giudica essenziale. Da ultimo, se tu mi chiedessi, poniamo, un disegno di un carro Lt 1909 (che per inciso non ho) per copiarlo per i tuoi usi personali avrei delle difficoltà ad accettare. Si tratta pur sempre del frutto del mio lavoro ancorché amatoriale, ci ho messo del tempo per ricerche, per trovare soluzioni progettuali adeguate, per risolvere e/o semplificare certe operazioni di montaggio e di verniciatura, per prove e rifacimenti.
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