Buon giorno a tutti,

eccoci con una nuova sfida.
Ho iniziato la realizzazione del modello
in scala 0 della locotender 242 TA91 delle SNCF.
Il modello è stato un cavallo di battaglia dell'amico
Lombardi e non è più in produzione da parecchi anni.
La prima fase si è conclusa con il disegno del telaio,
che non era più disponibile, e che quindi è stato
ridisegnato da zero in 2D e poi 3D e realizzato con lastra
di ottone da 2.5 mm tramite fresatura CNC e taglio ad
elettroerosione a filo.
Non so come adrà a finire ma temo che ci vorrà molto tempo
per terminare il modello, soprattutto per la disponibilità di tempo
e per la sua complessità.
Spero di aggiornarvi quanto prima con le prime immagini
della realizzazione del telaio.

A presto !

Beppe

Ciao Beppe,
nell'augurarti buon lavoro e soprattutto buon divertimento con questo kit, avendo costruito proprio la TA 91 alcuni anni fa, ti dico che il lavoro non è banale ma non presenta particolari punti critici. Come sai i kit di Lorenzo sono studiati molto bene, dato che Lombardi forniva modelli sia montati sia da montare. Se ad esempio hai messo mano a qualche kit di Semblat capirai al volo a cosa mi riferisco.
Il telaio lo farai come nel kit (fiancata+lastrina con chiodature) oppure hai pensato di usare la sola fiancata su cui riportare i chiodi? Con la seconda opzioni potresti pensare di riprodurre internamente le chiodature e perchè no anche le piastre di guardia interne.

Ciao Stefano, buon giorno,

no, non credo che mdificherò il criterio di realizzazione del modello....
E' stato già un bel lavoro ridisegnare il telaio partendo da una copia esistente
e da vecchi disegni di Lorenzo....oramai il modello è stato concepito in questo modo
e credo che sia meglio non introdurre ulteriori modifiche....che per altro io ho
già introdotto. Mancavano ad esempio delle aperture nel telaio che io invece ho aggiunto.
Ho visto il tuo modello della 242 opportunamente invecchiato e mi è piaciuto molto
anche se io invece lo manterrò allo stato di nuova verniciatura.

Non so se tu hai fatto una serie di foto durante il processo di realizzazione del modelo
ma, ove lo avessi fatto, sarebbe utile per me poterle avere così da verificare la mia costruzione
e magari avere un aiuto durante le varie fasi. Famma magari sapere via mail.

Ti ringrazio ancora e se vedi qualche cosa di storto durante il lavoro non esitare a farmelo presente....

Grazie ancora

Beppe

Ciao Beppe,
sicuramente se avrai bisogno ti aiuterò, anche se sono passati diversi anni dal montaggio.
Se mi mandi la tua mail via mp ti giro alcune foto fatte durante il montaggio. Se non le hai, ti invio anche quelle fornite da Lombardi.

Ciao a tutti,

eccovi le prime foto del telaio che ho iniziato ad assemblare.
Dopo avere forato e filettato M 1.4 tutti i fori necessari con le componenti separate,
ho provveduto alla saldatura delle ordinate centrali, alla installazione dei 3 distanziali
e la sella per l'installazione del motore.

Avanti adagio quindi....

A presto

Beppe

Belle saldature quelle dei perni di ingaggio !

Usi lo stagno in pasta ?

Ciao Andrea,

no per ora in questa fase utilizzo lega in filo
mentre quello in pasta lo utilizzerò per particolari minuti.
Per riempire gli interstizi più larghi devo avere più materiale
a disposizione e quindi utilizzo il filo.

Beppe

Buona sera a tutti,

continuiamo ora con la sovrapposizione dei lamierini del sopratelaio.
Questi lamierini fotoincisi simulano in modo accurato tutte le piastre esterne del
telaio. Sono infatti state aggiunte tutte le piastre e i relativi rivetti con
diametro 0.5 mm....un lavoro di pazienza che deve essere fatto in modo accurato e
meticoloso. Eccovi il risultato. Il prossimo passo sarà quello della saldatura o incollaggio
dei due lamierini alla struttura vera e propria del telaio.

A presto !

Buon weekend

Beppe

Buon giorno a tutti gli amici che seguono questo mio nuovo lavoro.
L'attività è proseguita con la realizzazione dei due carrelli anteriore
e posteriore e del gruppo cilindri.

Come consueto vi allego le immagini del modello che oggi comincia
a prendere forma.

Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti e curiosità.

A presto e buona giornata.

Beppe

Ottimo lavoro, soprattutto molto pulito!

Ciao a tutti,

è passato un po' di tempo dall'ultimo messaggio ma la realizzazione del modello prosegue, anche se lentamente.
Le istruzioni non sono un semplice dettato da seguire passo passo bensì vanno studiate le immagini e i disegni e va quindi decisa
la modalità di assemblaggio del modello e di tutte le sue parti.
La maggior parte dei particolari è saldata ma alcune sezioni vanno incollate, gli strati di lamierino fotoinciso possono arrivare a 3 o 4
per cui è indispensabile fare attenzione a saldare senza deformare e/o dissaldare quanto fatto in precedenza.
Sempre di più si inizia però ad intravvedere la fisionomia della locomotiva. Le immagini mostrano il telaio e le due sezioni, quella
anteriore e quella di cabina della macchina già in posizione anche se fissate in modo preliminare.

Ci vediamo presto !

Beppe

Buon giorno a tutti,

un altro piccolo passo in avanti con la realizzazione della 242 TA
Ho messo assieme le due casse d'acqua sia come struttura portante
che come lastrine di finitura con i vari accessori quali botole, scalini e
prese per le varie tubazioni.
La parte portante è stata tutta saldata e poi micro sabbiata come
potete vedere dalle immagini mentre le fotoincisioni di finitura
sono fissate con adesivo a contatto.
Come al solito vi allego alcune foto che mostrano l'avanzamento del lavoro.
Alla prossima.

Beppe

Splendido lavoro, soprattutto molto pulito e preciso, ma le fotoincisioni di finitura invece che incollarle con adesivo a contatto non era meglio saldarle? Una curiosità che tipo di adesivo a contatto hai usato?

Ciao Carlo,
assolutamente no ! I fogli esterni sono molto sottili e superdettagliati; se si dovessero saldare ad una struttura più massiccia come i telai o altro si deformerebbero e inoltre vi sarebbe il rischio che lo stagno scorrendo potrebbe sporcare le parti finemente dettagliate. La soluzione che si adotta, o almeno che io adotto su suggerimento di Lombardi, è quella di utilizzare sempre in questi casi degli adesivi neoprenici che permettono il corretto posizionamento delle parti ed il loro riposizionamento se fosse necessario perché sono facilmente asportabili tramite acetone o MEK. Quindi non si rovinano mai le parti interessate. Naturalmente alle fotoincisioni prima saldiamo tutte le parti aggiuntive, si ripuliscono dai residui di saldatura e poi si incollano. Questo vale sia per la scala H0 come per i modelli di Gerard che per la scala 0 oppure 1.

Beppe

Salve,

Grazie per questo utile suggerimento. Quindi in realtà per mancorrenti, ganci di officina o altri piccoli particolari (mi riferisco alla scala H0) è consigliato incollarli invece di saldarli direttamente sul telaio o su altro supporto? Mi vengono in mente i mancorrenti dei VFaccs Lineamodel, o i leveraggi della tramoggia presenti sul telaio

Grazie ancora
Saluti
Luciano