G-master ha scritto:
Infatti il diritto di critica da un po' di tempo è proibito a Firenze. I satrapetti si intignano subito e non vogliono sentire niente che non sia una lode sperticata al loro genio e alla loro magnanimità.
Proprio loro che parlano di ritorno del fascismo.
Solo che poi le elezioni le vincono sempre, un po' per inconsistenza dell'opposizione, un po' per conformismo, un po' perché "meglio loro che quegli altri".
Del resto, c'è più fiorentina, nel senso della squadra di calcio, sui giornali, che politica o discussione su temi reali.
I quali temi sono quelli di una città da cui in pochi anni le persone normali sono state scacciate dal centro storico, c'è una speculazione edilizia degna dei tempi di Lauro a Napoli, e un comune che spenna i cittadini in tutti i modi, così può... meglio non dirlo, non voglio finire in Procura.
Così può tranquillamente far fronte alle proprie esigenze di cassa, possiamo anche dirlo, tanto non è una novità che le regioni non ricevono più finanziamenti dallo Stato ma devono reggersi in piedi da sole, ora più che mai dopo l'abolizione dell'ICI sulla prima casa.
Anzi, se è per questo, anche i finanziamenti per la traMvia sono già stati erogati per intero e quindi, se i soldi non dovessero bastare, secondo voi dove li andranno a cercare?
Provo a dare una risposta raccontando un fatto successo la settimana scorsa, quando, durante la domenica ecologica i carriattrezzi vennero chiamati per rimuovere delle innocenti BICICLETTE allucchettate per strada in luoghi dove non davano noia a nessuno.
Bella pensata: un solo giorno senza auto da rimuovere e loro, disoccupati, portano via le bici...che geni, per non dire di peggio.

E hanno paura del fascismo?
Ciao.
Ale