Oggi è lunedì 22 dicembre 2025, 21:55

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: sabato 23 dicembre 2006, 22:36 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Deve essere proprio quello che hanno pensato gli amministratori inglesi...
ah, loro hanno i plastici in 1/76.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 0:04 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 22:47
Messaggi: 132
comunque sembra che vi sia preoccupazione nel regno unito perchè è prevista nebbia in questi giorni. Il trasporto ferroviario, al di là degli utili, serve anche ad evitare ingorghi ed inquinamento nelle città


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 9:01 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 3 febbraio 2006, 0:52
Messaggi: 140
Ale Sasso ha scritto:
Cita:
Privatizzare un servizio come il trasporto ferroviario è demenziale.
Punto.
A natale si viaggia in perdita? E chissenefrega! Pubblico servizio! Chiudi? Sanzioni!


privatizzare un servizio come il trasporto ferroviario è l'unica azione che si è dimostrata grado di arrestarne unaltrimenti irreversibile declino, invece.
E questo per ragioni tanto elementari quanto sgradite, le stesse per cui si deve chiudere qualcosa in perdita: senza soldi non si fa nulla, non si pagano le persone, non si compra la pappa eccetera. Ecco perché da circa 20-25 anni si è capito che la strada del "pubblico" non va bene: le banconote non si possono stampare a piacimento.

E dunque contratti di servizio, società responsabilizzate eccetera. Il mondo va avanti così, piaccia o non piaccia. Che poi gli esseri umani siano fallaci e commettano sciocchezze... beh, credo ce a ciò la cura non sia stata ancora trovata. Buon Natale cari.


Amministratore o no, economista o no, per me sei proprio fuori di testa, sarà per le stupide chiecchiere da bar, ma per me è così.
Anzi, propongo qui in Italia di chiudere anche la domenica, non solo a Natale e aboliamo il 50% della rete così risparmiamo un sacco di soldi.


Ultima modifica di 80express il domenica 24 dicembre 2006, 14:49, modificato 1 volta in totale.

Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 10:38 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
Messaggi: 650
Credo che il concetto espresso da Alessandro sia fondamentalmente uno:il servizio pubblico, come tale, è notoriamente in perdita. Però va comuqnue finanziato, perchè servono gli stipendi per chi lavora, i soldi x l'acquisto di nuovi mezzi ecc ecc ecc
L'impresa di trasporto guadagna con gli introiti derivanti dalla vendita di biglietti. Però, in quanto servizio pubblico, deve tenere i prezzi entro certi limiti, garantire il servizio anche su relazioni palesemente improduttive ecc ecc ecc.
Ma quando i bilanci vanno paurosamente in rosso che si fa?Chi ripiana parte del deficit?Indovinate un pò...lo Stato...(e dove prende i soldi lo stato?...)É chiaro che non si possono mettere pezze in eterno...
La soluzione scelta all'epoca in Gran Bretagna è stata la più drastica...si privatizza tutto e buonanotte...solo che quel tipo di liberalizzazione non ha sempre portato benefici....il privato giustamente effettua trasporto solo dove gli conviene....così facendo si rischia di avere tratte dove la cocnrorenza è serrata ed altre con un'offerta altamente insufficente se non nulla....LA giusta via di mezzo sono i contratti di servizio, dove l'ente locale (in Italia le regioni) stabiliscono anche i servizi minimi che devono essere assicurati..Semmai forse il problema italico è che c'è il gestore dell'infrastruttura (RFI) che fa parte della stessa Holding dove c'è il Vettore (Trenitalia) e questo gestore dell'infrastruttura ha un ente certificatore (il CESIFER)....Volendo essere maligni si potrebbe anche dire che il CESIFER potrebbe favorire Trenitalia, che con lo spezzatino si è trovata i suoi vecchi mezzi cmq già belli e certificati...VOlendo essere maligni si potrebbe anche dire che Trenitalia può andare su tutta la rete mentre le altre IF non vengono abilitata a circolare su tuttta la rete ma solo sulle linee specificate dal certificato di sicurezza (e se non erro per la richiesta di ampliamento son bei soldini), volendo sempre essere cattivi si potrebbe anche dire che in caso di gare Trenitalia avrà sempre una posizione di vantaggio in quanto possiede un elevato parco mezzi...
Quanto al sorprendersi per quello che accadrà in Gran Bretagna...ma scusate, aprite l'orario ferroviario italiano e andate a vedere su quante linee il servizio festivo è ridotto all'osso o inesistente.....


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 12:36 
Non connesso

Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 22:11
Messaggi: 209
Località: reggio emilia
In ogni caso...anche negli anni scorsi, lontano da privatizzazioni, contratti di servizio e quant'altro, e, anche a tutt'oggi sono molte le amministrazioni di trasporto pubblico che nel giorno di Natale e per Capodanno riducono drasticamente (o interamente)il servizio e, come sottolineava Gemini76 c'è chi pratica la chiusura totale ogni giorno festivo dell'anno! (e questo in Italia)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 13:37 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
Messaggi: 413
Località: Loano, Western Liguria
Quello che mi stupisce è la chiusura integrale.
neanche tra Londra e Manchester ( dico due città grandi) o York i treni riescono a viaggiare "in attivo"anche se è Natale? la cosa è preoccupante.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: domenica 24 dicembre 2006, 14:08 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 19:41
Messaggi: 2834
Cita:
neanche tra Londra e Manchester ( dico due città grandi) o York i treni riescono a viaggiare "in attivo"anche se è Natale? la cosa è preoccupante.

Guarda che tra Londra e Manchester il servizio e fatto con i Pendolini della Virgin e se quelli non fossero in attivo Richard Branson li avrebbe venduti già da tempo... :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 dicembre 2006, 16:28 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Mamma mia che topic.. delirante!

Meno male che il buon Tz ogni tanto ricorda che esiste una realtà cui fare riferimento.

Ma di che si ciancia? Dopo anni di discussioni e pagine e pagine di forum non è ancora chiaro come è organizzato il nostro PICCOLO mondo? Mamma mia, e poi sono io quello fuori di testa.. certo che ce ne vuole di pazienza!

Ragazzi, per le vacanze ripassare le nozioni di Contratto di Servizio, Servizio Pubblico, Società di diritto Privato ed elementi di Economia dei Trasporti.

Su, che poi interroghiamo! :wink:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 dicembre 2006, 17:10 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 30 agosto 2006, 14:18
Messaggi: 885
exp 349 ha scritto:
Quello che mi stupisce è la chiusura integrale.
neanche tra Londra e Manchester ( dico due città grandi) o York i treni riescono a viaggiare "in attivo"anche se è Natale? la cosa è preoccupante.

probabilmente non hai neppure una vaga idea di quanto possa costare un treno...


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 dicembre 2006, 17:15 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Ecco, parliamone... quanto "costa" un treno? Illuminaci tu.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 dicembre 2006, 18:31 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 19:01
Messaggi: 413
Località: Loano, Western Liguria
quello che mi stupisce è che nell'arco delle 24 ore non sia possibile far viaggiare senza perderci nemmeno un treno nemmeno su linee fondamentali della rete.
mi volete dire che anche in italia a natale nessuno ha preso il treno da nessuna parte, nemmeno da milano a bologna o da roma a napoli?
avrei capito la ragione economica per una riduzione drastica del servizio e la chiusura integrale delle linee secondarie, ma lo stop completo di tutta la rete mi ha lasciato di stucco.
comunque siccome sono ignorante attendo lumi.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: mercoledì 27 dicembre 2006, 18:33 
Non connesso

Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 18:15
Messaggi: 2018
Località: 1640 Riverside Drive, Hill Valley
Ale Sasso ha scritto:
Ecco, parliamone... quanto "costa" un treno? Illuminaci tu.


Dai, Ale.. non ti allabbiale... :D :D :D :D

Piuttosto.. (vabbè.. faccio una discussione a parte.. va..)


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 28 dicembre 2006, 13:42 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 22:47
Messaggi: 132
Stagecoach to return £400m to investors
By Saeed Shah
Published: 07 December 2006
The Souter family is to collect more than £100m after the transport company they founded, Stagecoach, yesterday announced plans to return at least £400m to shareholders.

Its chief executive, Brian Souter, has a 15 per cent stake, while his sister Ann Gloag, now a non-executive director, has 11 per cent. Mr Souter, 51, and Ms Gloag, 63, founded the business in 1980 to take advantage of the liberalisation of public transport under the Thatcher government. They started it as a private coach business, running two routes from Dundee and Glasgow to London.

The company is now a major bus and train business in the UK and also has a sizeable US bus operation.

Se può interessare.E' parte d un articolo tratto da independent. Stage coach è la maggior compagnia inglese di treni e bus, non lo sapevo, credevo fosse la Virgin!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio:
MessaggioInviato: giovedì 28 dicembre 2006, 18:46 
Non connesso

Iscritto il: martedì 11 aprile 2006, 13:37
Messaggi: 832
Località: Genova
Ma scherzi? Stagecoach è un colosso mondiale, presente anche in Italia, se non ricordo male male.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 29 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1, 2

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Federico Mogioni - Direttore responsabile: Pietro Fattori.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl