A volte si può dimenticare perchè, dopo una sosta prolungata del materiale, viene a mancare l'aria compressa necessaria a spingere verso l'alto il pantografo e allora "si fa l'aria" e poi si alza il pantografo più vicino ai compressori.
Questa è una prassi delle macchine più anziane, come il 646, e nella 464 non ha troppo senso, però può essere un "riflesso condizionato".

Per quanto riguarda i danni che può causare, a parte le implicazioni dinamico-meccaniche delle quali ci saranno amici più competenti in materia, si rischia di rimanere senza pantografi efficienti nel caso di rottura totale o parziale del primo pantografo rispetto al senso di marcia, che andrebbe inevitabilmente a danneggiare il secondo.
Inoltre, avendo entrambi i trolley in presa, in caso di avaria o rottura di uno dei due pantografi, sarebbe più difficile rendersene conto, perchè la macchina comunque riceverebbe regolarmente tensione.
Però, almeno per quello che riguarda la mia esperienza, accade molto di rado. Ho visto solo una 642 e una 464, e per giunta è successo in stazione o in deposito, dove probabilmente la posa della linea aerea è meno "precisa" che in linea.

A volte si può dimenticare perchè, dopo una sosta prolungata del materiale, viene a mancare l'aria compressa necessaria a spingere verso l'alto il pantografo e allora "si fa l'aria" e poi si alza il pantografo più vicino ai compressori.
Questa è una prassi delle macchine più anziane, come il 646, e nella 464 non ha troppo senso, però può essere un "riflesso condizionato".

Per quanto riguarda i danni che può causare, a parte le implicazioni dinamico-meccaniche delle quali ci saranno amici più competenti in materia, si rischia di rimanere senza pantografi efficienti nel caso di rottura totale o parziale del primo pantografo rispetto al senso di marcia, che andrebbe inevitabilmente a danneggiare il secondo.
Inoltre, avendo entrambi i trolley in presa, in caso di avaria o rottura di uno dei due pantografi, sarebbe più difficile rendersene conto, perchè la macchina comunque riceverebbe regolarmente tensione.
Però, almeno per quello che riguarda la mia esperienza, accade molto di rado. Ho visto solo una 642 e una 464, e per giunta è successo in stazione o in deposito, dove probabilmente la posa della linea aerea è meno "precisa" che in linea.

E' tutto GIUSTISSIMO "simone" , infatti i MAESTRI parlano come tè.
Fatta eccezzione delle locomotrici trifasi di 100 anni fà , ke havevano SEMPRE i 2 panti in presa (infatti uno era per una fase , l'altro per l'altra fase , e i binari per l'altra fase).

Io sarei per bannarlo. Ogni volta che si reiscrive bannarlo. So che Benedetto non è d'accordo, dice che basta non dare corda ai mentecatti e questi se ne vanno da soli... io però c'ho proprio voglia di fargli del male fisico...

Che ci vuoi fare...sono ragazzi!

Dih , mà non sarebbe MEGLIO bannare quelli ke viaggiano in gabina anke se è PROIBITO , e dopo lo vanno anke a dire in giro ??????????

Ti riferisci a me?

Ma nò ,per la carità !!!!!!

E' qualcun'altro ,che mi riferisco.

ciao
Loris

Non so perchè ma ho voglia di rispondere a saramolle, lui dice che sarebbe meglio bannare chi sta in cabina piuttosto che chi scrive ca.. sul forum, io dico che dal "punto di vista del forum" non si può sentenziare punizioni sulla base di ciò che è avvenuto fuori da esso, ed è più legittimo bannare invece chi parla da idiota apposta, perchè non sa fare altro con la sua tastiera. Comunque "saramolle" sei uno di quelli, anzi, il migliore animatore del forum, sei un male necessario.

Ancora con questa idiozia di un pantografo per fase ?
Ti rendi conto che non ha senso?
Perchè invece non provi a ragionare con la tua testa (o, se non ci riesci, a leggerti qualche articolo serio che puoi trovare anche in rete)?

mi piacerebbe sapere a chi si riferiva seramolle.

malte