Ti fai anche la linea ferroviaria ? Ho fortissimi-issimi-issimi (ad libitum) dubbi che possano circolare sulle linee RFI.

Purtroppo.

Eh...

Grande Ivan bellissime le foto di ciò che rimane delle FTV...
Sinceramente pensavo che fosse rimasto molto meno. Grazie.

Oggi sono stato a vedere i tram FTV in vendita. Non ho avuto modo di parlare direttamente con chi si interessa alla cessione, ho scambiato quattro chiacchiere però con un operaio che ha lavorato al restauro. La motrice è la 005, la rimorchiata è la 132, entrambe conservate (al momento) al coperto, più il bagagliaio D.198 (dotato di organi di aggancio sia tramviario che ferroviario, quindi con tre respingenti). Si tratta quindi dei mezzi del Comitato per la Storia di Ferrovie e Tramvie di Bologna. L'operaio mi ha raccontato che la SAVA, attuale proprietario dei tram, ha avuto l'incarico di restaurare le vetture, fintantoché hanno deciso di sospendere i lavori in quanto non sono mai stati pagati. Non ho idea del perché ora l'officina sia diventata proprietaria delle vetture; sulle stesse c'era un minaccioso cartello "vettura da rimuovere entro 30 Maggio 2007", non ho avuto coraggio di chiedere che fine dovessero fare nel caso che entro tale data non si debba trovare un aquirente. Lo stato esteriore della 005 e della 132 mi pare abbastanza buono, la cassa della motrice è stata stuccata e il tetto rifatto, occorre riverniciarla. La rimorchiata necessita di qualche intervento maggiore, il tetto è parzialmente smontato; gli interni sono messi maluccio (poltrone e rastrelliere portabagagli smontate ed accatastate) ma "i pezzi" sembrano esserci tutti. Per quanto riguarda il D.198, bé, la mia foto parla da sola..... Questo è quanto, non si riesce proprio a trovare qualche pia e seria associazione che riesca a dare una casa a queste povere vetture???

Il perché l'officina sia diventata proprietaria delle vetture è facile: esiste una legge per cui un veicolo dato a riparare diventa del meccanico se il pagamento dei lavori effettuati non viene saldato entro un certo tempo.
Mi pare la solita triste italianissima vicenda.