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MessaggioInviato: sabato 3 maggio 2008, 7:11 
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leon ha scritto:
perche non hai capito il grande progetto di silvio!!! io che sono manutentore di locomotori perche non posso aggiustare anche gli aerei!quando ci sono pochi locomotori in officina ? basta che mi abilitano che differenza passa tra un 656 caimano e un 747 boeing ?? per due ali in piu che vuoi che sia in compenso hanno una cabina in meno!... poi si risparmierebbe pure sui turni dei piloti visto che facciamo un altra abilitazione ai macchinisti e cosi sanno portare una 402 un 414 un 656 un ETR 500 e un 747 siamo la sempre manopole per partire!! una cabina c'e se mai ci sara da modificare il freno con un rubinetto oerikon!!!

Non la vedo fattibile:poi sui voli regionali in cabina al posto del CT chi ci metti,una hostess?


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MessaggioInviato: sabato 3 maggio 2008, 7:16 
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G-master ha scritto:
Chi lo sa? Intanto sarebbe carino non sentir più dire che nel nostro paese, sulle lunghe distanze, conviene l'aereo più che il treno.
Il che è una buona scusa per continuare a tagliare corse e a far salire il costo delle tariffe.

Ad essere precisi lo spot a favore dell'aereo(che lo abbia fatto l'AD del Gruppo FS,non è importante)parlava di percorreze sopra le quattro ore.
Infatti,invece di andare a Firenze con il regionale(quatro ore e passa)...stò cercando l'aeroporto di Firenze...


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MessaggioInviato: sabato 3 maggio 2008, 11:01 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
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Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Ovvero quella ridicola "landing strip" accanto all'autostrada?
Finché non è cambiata la motoristica aereonautica, cioè, finché non sono stati introdotti turbofan con pale a passo variabile, non è stato possibile far atterrare da noi nulla di più dei vecchi Bae 146.
Si continua a far atterrare gli aerei e a farli decollare in faccia a Monte Morello, mentre la nuova e necessaria pista parallela all'autostrada non si costruisce per favorire i palazzinari che stanno invadendo l'area.
Ciò detto, la pubblicità da parte di un capoccione di Prendi-Taglia secondo cui è meglio l'aereo sulle lunghe percorrenze è roba da Centro Salute Mentale.
Proprio da parte di chi dovrebbe incentivare e promuovere l'uso del treno.
Ma si sa, per trovare una spiegazione ci sarà sempre qualcuno che si va a leggere i manuali della Bocconi, mentre qui basterebbe un trattato di psichiatria criminale.


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MessaggioInviato: domenica 4 maggio 2008, 16:00 
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Iscritto il: martedì 13 marzo 2007, 13:40
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Località: Ostia
Anche se le nostre ferrovie non sono il massimo dell'efficienza e della velocità secondo me ancora sono molto concorrenti all'aereo su tratte medio corte e medio lunghe italiane. Infatti non penso si debba tenere conto del tempi di viaggio, ma anche di raggiungibilità dell'aeroporto da e per il centro della città di arrivo e partenza, del tempo di check-in ed imbarco, delle file e pene di superamento dei varchi di controllo, del quasi cronico tempo di rullaggio, aspettare 20 minuti sul pulman con le ali allacciato alla sedie in attesa del proprio turno d lancio non è proprio bello.
Con il treno è vero che si può trovare qualche amichetto "bug" a bordo, ma bene o male si arriva quasi sempre in orario.
E poi vuoi mettere che se ti porti il taglia unghie non te lo sequestrano, ne tantomeno se ti porti un profumo da 125 ml!! :D
(Ps parla uno che è affascinato dal mezzo aereo, quanto tanto quello su rotaia)
Però x il viaggio Roma - Milano se devo andare al centro di Milano preferisco ancora il treno. :wink: . Se devo andare a Novegro meglio l'areo a linate! :wink:

Un saluto

Luca


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MessaggioInviato: domenica 4 maggio 2008, 17:55 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 22:08
Messaggi: 4549
Località: Ovunque, in sella alla vespa...
Il fatto è che non è ancora nata una cultura per considerare l'aereo un mezzo di trasporto pubblico come tutti gli altri: con biglietti a prezzi popolari (meno male che ci sono le "low cost"), e soprattutto senza estenuanti trafile all'imbarco.
Ah, dite che ci sono gli attentati? Perché, non ne hanno fatti anche su autobus e tram?
In ogni caso l'aereo è un mezzo che conviene solo dai mille chilometri in su, o quando c'è un lungo braccio di mare da passare.
Per il resto, finché si può, prendiamo il treno.
Magari con un'altra politica tariffaria: in Germania con l'ICE, viaggiando in tre, si spende meno pro capite per fare Berlino-Amburgo che non da noi Roma-Firenze.
C'è da imparare, ma se no come prospererebbero tutte quelle piccole compagnie di autotrasporto che fanno Nord-Sud perché ormai i tempi di percorrenza, l'igiene, e soprattutto la sicurezza individuale in treno su certe corse sono una chimera.
Ogni governo in carica fa un regalo agli autotrasportatori in termini di dismissione del servizio ferroviario e disincentivo a usare tutte quelle corse che non sono Es o metropolitane intorno alle grandi città.
Finirà mai?


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