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MessaggioInviato: lunedì 4 agosto 2008, 16:44 
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Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2007, 16:25
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Benedetto.Sabatini ha scritto:

.................... E sono anni che non prendo (per fortuna) un espresso...



Tranquillo "tutta saluti jè". Lo sanno tutti che il caffè rende nervosi e irrascibili. Meglio preferire una camomilla al classico espresso del bar. della stazione.
:lol: :lol: :lol: :lol:

In aria di ferie credo ci si possa permettere una battuta per allentare la morsa del caldo.
Ma pensate che la polizia se ne f....te di chi viaggia a bordo dei treni senza biglietto o che va a disturbare le persone chiedendo loro l'elemosina??? Bah......pensate a quante persone passano davanti le pattuglie di Polizia Locale senza casco, senza cintura ecc.ecc.... e uno pensa di chiedere, solo per il fatto di aver pagato il biglietto, che questo di per se vale come diritto acquisito per viaggiare senza essere disturbato dalla mendicante piuttosto dalla scia di puzza che si lascia dietro.
Io vedo tutte le domeniche il regionale che viene da Catania e che, fra le altre, effettua la fermata a Giarre è stracolmo dei classici vu cumprà. Ho chiesto ad un amico ceh viaggia spesso con lo stesso convoglio, se per caso è stato chiesto loro il biglietto e mi ha risposto. Scherzi. con quel tanfo (fra l'altro poveracci per la brutta vita che fanno) che lasciano il controllore se ne sta tranquillo in un posto lontano ed i lcopntrollo lo fa proprio dopo la fermata di Giarre.
E allora, sarà per evitare magre figure (in quanto magari si deve esporre per sanzionare il passeggero/i senza titolo di viaggio) o rivolte dei possibili portoghesi?????
Marcello


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MessaggioInviato: lunedì 4 agosto 2008, 21:39 
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Agente Unico: un macchinista coadiuvato da un secondo agente, presente in cabina di guida, abilitato al segnalamento ma non alla condotta,


quindi è unico, ma sono in due. grazie per avermi dato ragione.


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MessaggioInviato: martedì 5 agosto 2008, 7:31 
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Torrino ha scritto:
La metto giù dura: e se organizzassimo le stazioni come gli aeroporti? E, per chi deve aspettare qualcuno o visitare gli impianti, come noi appassionati, pagamento di un pedaggio. Che ne dite?
Per i viaggiatori, accesso ai treni solo con biglietto.

E' quello che ho visto in Spagna il mese scorso. Stazioni solo per viaggiatori, generalmente pulite, per alcuni treni (o in alcune stazioni, forse dipende dalle possibilità logistiche della stazione) non si accede al marciapiedi senza mostrare il biglietto. Nessun vu cumprà, nessun questuante. Unico piccolo difetto: accesso i treni solo 10 minuti prima della partenza, quindi bisogna sbrigarsi! :wink:


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MessaggioInviato: martedì 5 agosto 2008, 16:05 
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in Svizzera interna il Cisalpino lo chiamano "ScheissAlpino"...
oppure "Nella Martinetti Express"...

Fate voi :P

Alessandro


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MessaggioInviato: mercoledì 6 agosto 2008, 14:44 
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Località: Sesto S. Giovanni e Milano
alessandro_danti_GMFF ha scritto:
in Svizzera interna il Cisalpino lo chiamano "ScheissAlpino"...
oppure "Nella Martinetti Express"...

Fate voi :P

Alessandro


Avranno anche qualche ragione, ma di sicuro molti svizzeri vedono noi italiani ( soprattutto quelli del centro-sud, hanno "imparato" a distringuere ) in maniera non differente da come molti italiani vedono i nostri immigrati extra-comunitari ... ( ho parenti in svizzera, conosco bene anche i difetti oltre alle strade linde ... )

e' una ruota che gira, c'e' sempre un "terrone" o un "vu cumpra' " per tutti con cui prendersela ! :roll:


Per Torrino:
A Milano, in teoria, si puo' entrare ai binari solo col biglietto da anni
ma non so quanto la cosa venga osservata.
E comunque il problema maggiore e' la piazza davanti e i saloni della stazione, adesso ci hanno messo anche i soldatini e il problema si e' spostato di qualche centinaio di metri ...
Quanto ai Rom, li chiamano nomadi ma la grande maggioranza non lo e' piu' da decenni.
L'informazione tende sempre a "semplificare" le cose.

E meno male che non ti senti razzista ! :wink:


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