in distribuzione alle edicole



http://www.duegieditrice.it/tuttotreno/default.asp

http://www.duegieditrice.it/tuttotreno/ttstoria.asp

A Fabriano è arrivato soltanto TT Storia per il momento. Argomenti come sempre interessanti, soprattutto sulla Ciano-Reggio e sulla Pescara-Penne.
TTS mi piace molto, ma al tempo stesso mi fa incacchiare come un'ape, spesso di molti argomenti che mi piacerebbe approfondire mancano le fonti da cui sono stati, diciamo, citati. E questo mi costringe spesso a vane ricerche in internet, enorme scatola vuota, quando io amo il materiale cartaceo, la documentazione fotografica, etc!!!!!!
Per favore, rivolgendomi ai vari autori, citate le fonti!
Grazie, Fabrizio Ferretti.

Mi associo, forse non per il cartaceo ma note a pie' pagina per l' origine
degli argomenti sicuramente sarebbere ben accette da moltissimi lettori
PS non è arrivato neppere a bologna non sara' gia' finito ??

solo per curiosità, ma l'azienda che cura la distribuzione è gestita da un cane? com'è possibile che le riviste, stampate a pochi chilometri da verona, siano arrivate a roma già ieri, mentre a verona ancora non c'è traccia?

saluti, massimiliano

Mi permetto di segnalare un piccolo errore su TT213, a pag. 9 (news sui rotabili storici): sia per le ALe601 che per la E645 104 è indicato erroneamente verde lichene anzichè verde magnolia.

qualcuno deve aver fatto una sbornia di ALn 668 1401....

Finalmente oggi mi è arrivato TTS 18: grande numero, da leggere in un fiato, soprattutto per chi si interessa di trazione diesel con le MAN e le originali sogliole.

Per la cronaca alla data del 19 novembre in alcune zone del casertano Tutto Treno e' dato per disperso !
Non ho parole ...sono esausto.

comprato, (quasi) ben fatto, nonostante per chi ha un po' di anni sulle spalle alcuni argomenti siano stati trattati dalle riviste specializzate (ma parliamo dello scorso... millennio):
qualche preciazione e critica qua e là:

Pag. 10, stazione di Mantova: guardando bene, sulla sinistra della foto, si vedono i pali della TE, che in principio ha riguardato i binari 4 e 5 ed oltre, in quanto i primi tre, coperti dalla pensilina metallica, non sono stati inizialmente interessati dalla catenaria per ovvi motivi di sicurezza.

Foto di pag. 12-13 e di pag. 19, pur riportando date diverse, dal punto di ripresa, dalle barche presenti e dalle conizioni di luce sembrano riprese a pochi minuti di distanza l'una dall'altra.

Pag. 33, la foto riguarda la linea Alcamo D.-Palermo, nei pressi di Castellammare del Golfo o poco oltre in direzione del capoluogo siciliano.

Pag. 43 il carrello 4157 è stato demolito a Pontremoli, che è in provincia non di Macerata (MA) ma di Massa Carrara (MC).

Articolo sulla meridionale: una rilettura prima della pubblicazione non avrebbe fatto male, molte ripetizioni vicine di singole parole (stazione, costruzione, ecc.) e qualche refuso di troppo.

Riserva per gli ETR: in coda si legge che l'eventualità di avere 4 pantografi in presa, compreso quello della macchina di soccorso, era riservato SOLO ai treni di Ale d'anteguerra, 883, 803, Varesine in quanto per le 840, 540, 660 e 601, a causa delle maggiori velocità massime, era ammesso un pantografo alzato ogni due motrici. peccato che le foto a pag. 62 e 63 dimostrino il contrario: La E646 traina la Freccia della Laguna con in seconda e terza posizione due Ale con gli organi in presa, e nella foto precedente si vede che la motrice di coda ha pure il pantografo alzato! Totale 4, come però anche ammesso dalle disposizioni in deroga pubblicate a fine articolo.

Ehm...Macerata fa proprio MC, Massa fa MS....almeno sulle vecchie targhe.

scusate, ho ricontrollato e riletto sul prontuario: MA non esiste, Macerata fa MC a Massa Carrara fa MS.

TT 212, pagina 30, la mappa che mostra i tipi di corrente usati in Europa è sbagliata e incompleta.

Vedi:
http://www.bueker.net/trainspotting/maps.php
http://www.bueker.net/trainspotting/vol ... europe.php
Nel secondo link c'è un errore: la Moldavia non ha linee elettrificate.

ma soprattuttooooooooooo

Belin ma qui è difficilissimo trovarlooooo

Direi che, più che altro, la mappa è molto, ma molto semplificata; ad esempio non è colorata la Slovenia, che andrebbe dello stesso colore dell'Italia (3kV C.C.) e con la quale esiste l'interoperabilità. A parte il servizio Cervignano-Zalog, le macchine tedesche oggi arrivano fino a Dobova (confine SZ/HZ), dove finisce la C.C.
Saluti