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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 12:45 
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Scusate , ho a casa 3 o 4 biglietti chilometrici ( tenuti di scorta proprio per evitare le chiusure sabato /domenicali) ...qualcuno sa dirmi sino a quando si potranno usare , o ...... da domani sono carta straccia ????
Grazie
SalutoNi
Mario

:wink: :lol: :wink:


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 14:00 
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Località: bologna
Sono regionali? Se si sono validi cambia la tariffa che oltrepassa i
confini( gia' ora se volevi fare un bo-mi servivano i 80Km lombardia
oltre ai 150 emilia)


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 14:31 
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Località: Vittorio Veneto (TV)
Dola, staremo a vedere ma credo proprio che il tuo metodo di calcolo sia sbagliato. Tu su una tratta di 100 km di cui 70 in regione A e 30 in regione B hai sommato il prezzo dei biglietti da 70 km in A e 30 km in B. A quanto ho capito io (e a quanto risulta dai prezzi degli abbonamenti) il calcolo da fare è più complesso: in pratica, nel nostro esempio, devi sommare il 70% della tariffa da 100 km di A e il 30% della tariffa da 100 km di B. E dato che la tariffa al km decresce al crescere della percorrenza, l'aumento è minore di quanto da te calcolato.

Nel caso di Milano-Verona si avrebbe:
147 km totali di cui 125 in Lombardia e 22 in Veneto.
Tariffa 147 km: Lombardia 8,55, Veneto 7,90
Prezzo = 8,55*125/147 + 7,90*22/147 = 7,27 + 1,18 = 8,45
8,45 contro 7,10 significa un incremento del 19%, che è quanto è logico aspettarsi vista la differenza tra tariffa nazionale e tariffe regionali. Potrebbero esserci degli arrotondamenti sulle percorrenze, se si considerano le fasce anziché i km esatti, ma la sostanza non cambia: la tariffa pagata sarà una media pesata tra le tariffe regionali interessate relative alla percorrenza totale del viaggio.
Prova ad applicare il mio principio agli abbonamenti e vedrai che i conti tornano. Sulla MI-VR secondo il tuo criterio l'abbonamento ora dovrebbe costare 83,00 + 42,60 = 125,60, invece il nuovo prezzo è 82,50, addirittura meno di quanto previsto sia dalla Lombardia (87,00) che dal Veneto (86,80) per percorrenze analoghe.

Le emettitrici automatiche DTR già ora sono in grado di emettere biglietti per destinazioni extra regione a tariffa nazionale, quindi dovrebbero gestire le nuove tariffe senza cambiare il formato del biglietto, esattamente come dovrebbe fare il sipax. I tagliandini, cioè, servirebbero solo sui biglietti chilometrici, e spero proprio di non sbagliarmi.

Per Mario: i biglietti a tariffa nazionale sono validi sino al 31/12.

Ciao


Enrico


Ultima modifica di k b 3 il mercoledì 31 ottobre 2007, 15:10, modificato 3 volte in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 14:37 
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Dola nessuno pretende un AV ogni ora con fermata a Lodi, ma chiedere che un capoluogo di provincia con un discreto traffico (non solo pendolare) sia servito anche da un IC su Bologna almeno ogni 2 ore non mi pare un'esagerazione. Paesi non capoluogo posti sulla stessa linea come Fidenza e Fiorenzuola (quest'ultima non toccata da servizi IC) sono serviti decisamente meglio, a partire dal servizio regionale.
...non è la Lombardia, per fortuna loro....


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 17:30 
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Iscritto il: sabato 21 gennaio 2006, 21:34
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Località: Veneto
mario di treviglio ha scritto:
Scusate , ho a casa 3 o 4 biglietti chilometrici ( tenuti di scorta proprio per evitare le chiusure sabato /domenicali) ...qualcuno sa dirmi sino a quando si potranno usare , o ...... da domani sono carta straccia ????
Grazie
SalutoNi
Mario

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Da quanto mi ha detto un CT, se sono regionali sono sempre validi (nulla cambia), se sono tra più regioni sono validi fino al 31/12/2007


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 18:24 
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io non ho capito bene cosa c'entri la costituzione e il calcolo con le formule trigonometriche.
le tariffe col sipax sono automatiche.
le tariffe col biglietto formato ISO con le marche autoadesive (tipo marche da bollo) varia in base ad una tabella polimetrica (come 15 anni fa).
Per i tabaccai/giornalai/ecc. che decidessero di dotarsene ci sarà la tabella.
secondo me lo faranno in pochi in quanto è una rogna megagalattica.
aggiungo che i biglietti ENTRO la regione sono sempre validi,cambia solo per quelli a fascia nazionale.
Per le marche autoadesive qualcuno ha visto come ricordano i vekki EDMONSON ?


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 19:13 
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k b 3 ha scritto:
Dola, staremo a vedere ma credo proprio che il tuo metodo di calcolo sia sbagliato.


Se fosse così come dici tu andrebbe decisamente meglio... Spero vivamente di aver sbagliato i conti, interpretando male, e secondo la mia logica, la nuova regola.
Il fatto è nella che frase
per i viaggi tra più regioni si applicano, in proporzione per le tratte di competenza, le tariffe previste dalle regioni interessate.
i termini "in proporzione per le tratte interessate" la interpreto, forse semplicisticamente, come: faccio X chilometri nella regione A e Y chilomentri nella regione B, pago gli X chilometri alla regione A e gli Y chilometri alla regione B.
Se poi l'UCCS (1) di Trenitalia, con quella frase, intende dire "facciamo una media pesata" delle tariffe regionali, complicando ancora di più il meccanismo ma andando nel verso di una riduzione degli aumenti, ben venga!


(1) Ufficio Complicazioni Cose Semplici


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MessaggioInviato: mercoledì 31 ottobre 2007, 19:23 
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S685.600 ha scritto:
Dola nessuno pretende un AV ogni ora con fermata a Lodi, ma chiedere che un capoluogo di provincia con un discreto traffico (non solo pendolare) sia servito anche da un IC su Bologna almeno ogni 2 ore non mi pare un'esagerazione. Paesi non capoluogo posti sulla stessa linea come Fidenza e Fiorenzuola (quest'ultima non toccata da servizi IC) sono serviti decisamente meglio, a partire dal servizio regionale.
...non è la Lombardia, per fortuna loro....


Secondo me non deve essistere nessun Ic che ferma a Lodi, come a Fidenza o Fiorenzuola... Per me gli IC devono fare poche fermate e ben distanziate. Per il traffico a media percorrenza ci vogliono di nuovo i cari e buoni vecchi interregionali.
Il fatto è che con la divisionalizzazione per questi servizi "intermedi" non c'è una divisione che se ne occupara seriamente: il trasporto regionale è specializzato sul traffico locale, la passeggeri fa il traffico a lunga percorrenza, e la via di mezzo è inevitabilmente trascurata.


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una dozzina di anni fa le FS decisero di mettere il supplemento interregionale. Gli fu impedito per evidenti motivi di opportunità.
Il rimedio? Inventare gli eurostar (che sono i veri IC) e trasformazione degli IC in una categoria che in partica assorbe i vecchi espressi diurni e gli interregionali. che così diventano con supplemento.

Quindi, IC con fermata a Lodi e in tutti i capoluoghi di provincia, ed ES* con fermata solo nei capoluoghi di regione.


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Metto qui i calcoli rifatti con il metodo della "media pesata", che è quello che in realtà verrà applicato da Trenitalia

MILANO - VERONA
Tariffa nazionale: 7.10 €
Nuova tariffa: 8.45 € -> +19.0%

MILANO - TORINO
Tariffa nazionale: 8.20 €
Nuova tariffa: 9.18 € -> +11.9%

MILANO - PARMA
Tariffa nazionale 7.10 €
Nuova tariffa: 7.73 € -> +8.9%

MILANO - GENOVA
Tariffa nazionale 8.20 €
Nuova tariffa: 8.69 € -> +5.7%

MILANO - LIVORNO
Tariffa nazionale 14.90 €
Nuova tariffa: 15.96 € -> +7.1%

BOLOGNA - BRENNERO
Tariffa nazionale 18.10 €
Nuova tariffa: ??? perchè non vi è il dato per quanto riguarda la tratta in Trentino e in Alto Adige...

BERGAMO - PISA
Tariffa nazionale 14.90 €
Nuova tariffa: 15.87 € -> +6.5%

TORINO - LIVORNO
Tariffa nazionale 18.10 €
Nuova tariffa: 18.17 € -> +0.4%

I prezzi più bassi sono dovuti a:
- per tratte lunghe, le tariffe regionali tendono ad essere molto simili e ad approssimare le tariffe nazionali;
- la media pesata sulla percorrenza totale conteggia una sola volta l'approssimazione della percorrenza reale con la fascia chilometrica.

L'aumento c'è, ma in termini più soft rispetto alle prime previsioni.
Meglio così, anche se dopo l'aumento di quest'anno potevano evitare...


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ricorda che l'aumento è minimo una volta l'anno a gennaio e poi in teoria un numero infinito di volte durante l'anno con decorrenza dopo 60gg dalla delibera regionale


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Eurostar, a parte che è una media pesata non è una formula trigonometrica :D, mi pare ovvio (ma parlando di TI non ci metto la mano sul fuoco :twisted:) che non dovremo fare noi le medie: serviranno come criterio per compilare le tabelle su cui poi si baseranno il sipax in automatico e i tabaccai a mano per determinare il prezzo complessivo del biglietto e/o i tagliandini da venderti, sempre che l'operazione non porti a premature demenze.
Per questo i prezzi potrebbero discostarsi da quelli gentilmente calcolati da dola a causa di arrotondamenti vari - come peraltro già accade per le tariffe scontate - o criteri di calcolo meno semplici di quello da me proposto, che matematicamente e informaticamente parlando è banale.

Aspettiamo la mezzanotte e potremo verificare. Beninteso: se avesse ragione dola sarei il primo ad essere incazzatissimo!

Ciao


Enrico


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Da indiscrezioni pubblicate su un altro forum il nuovo biglietto Milano-Verona verrebbe 7,55 euro (+6,3%).


Enrico


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k b 3 ha scritto:
Da indiscrezioni pubblicate su un altro forum il nuovo biglietto Milano-Verona verrebbe 7,55 euro (+6,3%).


Enrico


Oh mamma mia... Un nuovo algoritmo... L'unica cosa buona e che è a vantaggio della clientela...


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MessaggioInviato: giovedì 1 novembre 2007, 11:21 
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Magari è la media pesata meno un tot % per limitare gli aumenti...
Questi i nuovi prezzi sulle tratte segnalate in precedenza:

Milano-Verona 7,55 +6,3%
Milano-Torino 8,75 +6,7%
Milano-Parma 7,40 +4,2%
Milano-Genova 8,75 +6,7%
Milano-Livorno 15,85 +6,3%
Bologna-Brennero 19,25 +6,3%
Bergamo-Pisa 15,85 +6,4% (sulla Freccia della Versilia)
Torino-Livorno 18,65 +3,0%
Conegliano-Udine 4,25 +6,3%

Sul sito le Condizioni di Trasporto non sono state ancora aggiornate.

Ciao


Enrico


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