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ancora Moretti....

PROSSIMA FERMATA: DI TRAPANI…
Avviso ai passeggeri: "Si avvisano i signori passeggeri che alla prossima fermata scenderà dalla carrozza di prima classe l'ing. Vittorio Di Trapani, direttore per le Relazioni istituzionali, ex-uomo Ibm, che è salito sul treno delle Ferrovie per volontà dell'ex-capo Ibm, Elio Catania. Si prega di non disturbare il guidatore, Mauro Moretti, che lunedì emetterà l'ordine di servizio sui nuovi manager di Trenitalia".

da Dagospia

e che c'e' di strano ?
ad ogni rimpasto cambiano tutti i dirigenti,le strutture,gli uffici.
l'ordine di servizio con le nuove strutture dovrebbe arrivare lunedi.
fino ad allora è come tirare ad indovinare.
tanto come al solito faranno nuovi dirigenti e nuovi computer....
e tutto rimarrà uguale come lo è da 50 anni a questa parte in ferrovia,
alle poste e in tutti i carrozzoni pubblici e privati

non c'è nulla di strano. E' una notizia!

Bhe, veramente le Poste attuali non hanno nulla a che vedere con quelle di dieci anni fa.
Magari le Ferrovie potessero subire la metamorfosi che hanno subito le Poste!!!

In effetti...

le ferrovie sono moooolto cambiate.
io sarò anche di parte ma negli ultimi 10 anni c'e' stato un netto incremento delle prestazioni/servizi.
NON al pari di quello delle poste di sicuro.
ma di sicuro molto piu rispetto ad un altro carrozzone (al centro di numerose polemiche politiche pochi giorni fa) per esempio.
il problema è sempre lo stesso che probabilmente non cambierà mai.

gia.. mancano le pecunie.. e le nozze coi fichi non si fanno..

Sarà... per quanto riguarda le poste, ora c'è la tariffa prioritaria obbligatoria, ma le lettere hanno ricominciato a metterci una settimana per fare duecento chilometri.
Intanto si riparla di collaborazioni poste/ferrovie/sda: tutto su camion, ovviamente.

Si anche le poste,a parte il fatto che ora gli uffici postali vendono ogni sorta di paccottaglia e qualche operazione di facciata mi sembra che i disservizi siano rimasti gli stessi ed anche le file agli uffici per fare un conto corrente!

Quello che non sopporto è stare tanto tempo in fila per pagare una bolletta perché magari c'è quello che deve fare la visura dei suoi investimenti azionari e poi un bonifico per lo Zabundu...

Beh, io per spedire urgentemente delle cose in Gran Bretagna, di fronte agli 80 euro chiesti da un corriere espresso sono andato a fare un paccocelere internazionale a 34 euro. Doveva arrivare in due gg lavorativi oltre quello di spedizione, quindi mi aspettavo che spedendolo venerdì arrivasse il martedì successivo, invece è arrivato addirittura il lunedì mattina.
Nel giorno di domenica ha girato ben tre aeroporti, alla faccia del giorno festivo.

Nel complesso io sono molto soddisfatto di come vanno le poste oggi, magari lo fossi anche per i treni.

Ciao
Massimo

a proposito di prestazioni.....
Eurostar Roma Venezia in partenza alle 6,55 di un giorno di novembre anno domini 2006: la carrozza ristorante è chiusa, il personale apre il servizio a Firenze. E' notorio che noi italiani non prendiamo mai il caffè prima delle 9 del mattino, chissà perchè c'è l'assalto al bancone (forse l'attuale gestore del "servizio" dovrebbe chiederselo): inoltre siccome siamo il paese degli arrangiamenti vari il latte veniva scaldato direttamente nel contenitore del latte stesso.....
Grande paese...
Riguardo agli straordinari penso/spero che la scure si vada ad abbattere sui nullafacenti: Moretti non è uno sprovveduto manager "esterno" (gli esterni dovrebbero fare sei mesi in giro a conoscere un po' di ferrovia e poi "impossessarsi della poltrona"), sa perfettamente quali sono le criticità dell'azienda/e e penso abbia già identificato settori e persone "scaldabanchi".
L'importante è capire cosa i nostri politici vogliano fare delle nostre ferrovie: indubbiamente Moretti è stato uno degli artefici della "rete leggera" che sappiamo aver creato una serie di problemi ma questo input è giunto da direttive politiche che hanno chiesto il taglio dei costi; l'importante oggi è capire cosa vogliano fare i nostri politici delle ferrovie, io avrei qualche idea ma siccome "il popolo bue" non viene normalmente ascolato non sprecherò il mio tempo a mettere per iscritto tutte le mie idee ma qualcuno proprio non riesco a tenerla per me.
Non so e non voglio sapere quanto è costata a Trenitalia una politica commerciale che ha creato una miriade di offerte molto belle dal punto di vista dell'immagine ma che hanno sicuramente creato e creano scompiglio tra i viaggiatori (i clienti): TrenOK, TBiz, AV, ES, IC ICPlus adesso anche ICStar (forse, chissa, mah), gli azionisti di FS (leggi cittadini italiani) hanno le idee un po' confuse, chiamamoli ES o AV, IC, IR e R e siamo a posto senza fare tanti giochetti per aumentare i prezzi per servizi che allo stato attuale non ci sono.
Poi la comunicazione FS: parlando con i viaggiatori mi rendo conto che concetti come divisionalizzazione tra RFI e Trenitalia, divisionalizzazione interna di Trenitalia, nuove imprese sul trasporto merci e potenziali sul trasporto passeggeri sono del tutto sconosciuti.
Se la liberalizzazione sul trasporto merci può dare e sta dando frutti sul fronte passeggeri dovrebbe essere garantita, in fase di liberalizzazione, quello che oggi non viene garantito ovvero l'integrazione tra gli orari della lunga percorrenza e il trasporto locale: io sogno la Svizzera, scendere dal treno e trovare la coincidenza è un servizio, vedere le code dei treni che escono dalla stazione mentre il tuo entra in stazione è disservizio....
Una ferrovia dove ci siano le coincidenze continuo a volerla, è l'unica cosa che mi rimane da sognare in questo momento....
Marco Bruzzo

Gentile Sig Bruzzo,

leggo sempre con piacere i suoi articoli su TT e ho profonda stima per la Sua competenza.
io sono un semplice appassionato che però tutti i giorni subisce quanto da Lei scritto.
a margine mi sento di dire che nessuno vuole migliorare le cose,xche nessuno vuole prendersi la responsabilità di farlo.
Personalmente avevo preso l'idea di poter prenotare i posti sui treni come sugli aerei e senza doversi creare il dubbio che sia vera oppure no l'assegnazione del posto.
o un treno che abbia coincidenza sul serio e non inventata come al solito....
ma purtroppo il motto è "fatti gli affari tuoi,tu non fai beneficenza".
ma perchè alla fine ci riduciamo in 10 a fare e riparare il lavoro di 100 ?

Gentile Sig Bruzzo,

leggo sempre con piacere i suoi articoli su TT e ho profonda stima per la Sua competenza.
io sono un semplice appassionato che però tutti i giorni subisce quanto da Lei scritto.
a margine mi sento di dire che nessuno vuole migliorare le cose,xche nessuno vuole prendersi la responsabilità di farlo.
Personalmente avevo preso l'idea di poter prenotare i posti sui treni come sugli aerei e senza doversi creare il dubbio che sia vera oppure no l'assegnazione del posto.
o un treno che abbia coincidenza sul serio e non inventata come al solito....
ma purtroppo il motto è "fatti gli affari tuoi,tu non fai beneficenza".
ma perchè alla fine ci riduciamo in 10 a fare e riparare il lavoro di 100 ?