Intervengo sul forum da parecchi anni e non ho mai avuto l'impressione che ci sia una casta di intoccabili, piuttosto noto che talora il tono degli interventi di qualcuno invoglia a rispondere come dire "per le rime". In altre parole, essere macchinisti va bene e tanto di cappello, ma questo non autorizza a trattare gli altri come soggetti di serie B, come è già successo per altri argomenti.
Non me ne voglia per la schiettezza.

Caro BEPPE, io non tratto nessuno come soggetto di serie B, e comunque preferisco la schiettezza alle isaponate... mi incavolo quando si scrivono stupidaggini o dettagli poco "corretti" nei confronti di quanto a volte accade nella realtà, del tipo: il giorno X al treno Y è successo Z... io, essendo lavoratore dell'ambiente, mi sento infastidito... non è il comitato pendolari (che non capisce un tubo di treni e dicono scemenze) che scrive... bensì è gente che almeno qualcosa ci mastica di treni... e quindi si pigliano certe libertà che, a mio avviso ma anche stando a molti colleghi ferrovieri del forum, non vanno bene: sfido a trovare, qui sul forum, un ferroviere che mi abbia già dato contro...
Per non uscire fuori dall'argomento, io mi sono arrabbiato per un motivo molto semplice: mi offro per un servizio, mi si dice OK GRAZIE e poi... puff!!!
MICA VOLEVO ESSERE PAGATO!!!

Tartaruga, schiettezza per schiettezza, mi sembri un tantino presuntuoso. Tutto qui PS, per le foto ricordo quello che ho scritto prima.

E naturalmente quoto in pieno quello che hai scritto qui sopra, naturalmente riferito al mio ambiente di lavoro cioè giornalismo e fotografia: "mi incavolo quando si scrivono stupidaggini o dettagli poco "corretti" nei confronti di quanto a volte accade nella realtà"

Non prendertela, e se vuoi che parliamo di foto - le tue non sono male, anche se il formato piccolo le penalizza un po'- qui sotto c'è il mio email.

Ciao, Franco

Io approfitto di questo spazio per complimentarmi con la redazione ed i collaboratori e fotografi per lo splendido numero monografico sulle mie amate locomotive diesel unificate. Rispetto al passato ho notato invece un bell'equilibrio geografico delle varie fotografie che smentisce tutte le inutili chiacchiere lette nei precedenti messaggi (quando mai si è vista una D 443 sulla breve linea portuale di Cagliari! )
Poi non dobbiamo solo guardare le foto ma apprezzare anche (e soprattutto) gli articoli, che in fin dei conti sono la cosa più importante.

Da divoratore di Tutto Treno l'unica critica che potrei muovere è... che avrei raddoppiato la folliazione

Ah, nel caso qualcuno sospettasse un qualsiasi conflitto d'interessi dico subito che non sono né collaboratore né conoscente di collaboratori di Tutto Treno
UP

Egregio Tartaruga Veloce,
visto che insiste sull'argomento della mancata collaborazione (dal suo punto di vista non posso darle torto) le chiedo di nuovo scusa, però se permette non posso raccontare al forum fatti strettamente privati. Ma vorrei parlare d'altro: non è il caso che licenzi il suo istruttore, ci mancherebbe altro. A pagina 62, in alto, parlo di comando multiplo integrale (cioè con telecomando e telecontrollo dell'unità slave) non di telecomando integrale. Mi sembra a questo proposito di aver sempre scritto telecomando e comando multiplo tramite accoppiatore a 78 poli, inteso come possibilità di ubicare una delle due locomotive, telecomandandola, in un punto qualsiasi del convoglio purché questo sia dotato di tale condotta. Se non erro la cosa è stata sperimentata a Siena a metà anni '90 sulle D 345 1037 e 1090. Forse il mio errore è stato quello di dare questa nozione per scontata. E mi sorge una domanda per i tecnici puri come lei: forse, se la cosa rivestisse ancora qualche interesse dal punto di vista dell'esercizio, con qualche piccolo adattamento sarebbe veramente possibile anche il telecomando "integrale" da carrozza semipilota.

Ma che significa? o è telecomandabile o no...


Questa frase si commente da sola... qui è la morte della PGOS!

Allora... facciamo chiarezza su come può circolare un treno:

A) macchina singola in testa al treno.
B) doppia macchina in testa al treno: due macchine non accoppiate elettricamente, quindi condotte da due macchinisti oppure due macchine accoppiate elettricamente, quindi condotte da un solo macchinista: in questo caso la macchina di testa Master comanda la macchina direttamente agganciata Slave: bestialmente parlando possiamo considerarla una macchina unica.
C) doppia simmetrica: caso A o caso B, più un'altra macchina in coda, condotta da un macchinista, e agganciata al treno soltanto con la condotta del freno (pertanto non è il caso di una spinta con maglia sganciabile).
D) treno navetta spinto da macchina in telecomando: il macchinista guida dalla vettura pilota, collegata alla macchina in coda da apposito cavo a 13 o 78 poli, dove ha tutti i comandi della macchina, pertanto la macchina risulta impresenziata.
E) treno navetta spinto da macchina non atta al telecomando: un macchinista in testa comanda il freno più le eventuali porte ecc... e un macchinista in coda, collegato a mezzo citofono con la testa, comanda la trazione.
F) treno con macchina intercalata: caso A o caso B, più un'ulteriore macchina ubicata generalmente a centro treno e condotta da un macchinista... ovviamente questa macchina è collegata esclusivamente con la condotta del freno, da entrambe le testate.

Un caso come quello ipotizzato sulla rivista (macchina di testa Master che comanda una macchina intercalata Slave) non è contemplato, visto che i carri merce non hanno condotte: si potrebbe fare solo con delle carrozze viaggiatori, ma non è possibile fare delle intercalate!

E POI MI SONO ROTTO... VE LA SIETE FATTA E VE LA GODETE DA SOLI!

No comment: PS ho gentilmente risposto al tuo mp.

Non so se valga la pena rispondere, però nessuno ha parlato di doppia intercalata. Le prove effettuate a Siena avevano le macchine all'estremità del convoglio. Secondo, la differenza tra una macchina con l'accoppiatore a 85 poli e uno a 78 è stata spiegata in un articolo su La Tecnica Professionale, che non è Topolino. Comunque, ritengo che a questo punto non sia il caso di tediare il forum con quella che sta assumendo sempre più i toni di una polemica tra persone. Con questo intervento chiudo e approfitto per ringraziare i ferrovieri competenti, gentili (e pazienti) che ho incontrato in tanti anni.

A me le foto parono tanto già disturbate di loro in origine...
Che altro vuoi disturbare ??

Mah...

Penso che Tartaruga Veloce avrebbe dovuto fare ciò che io gli ho detto in quelle due o tre occasioni in cui ci siamo sentiti o incontrati: se hai materiale interessante mandalo in redazione! L'ultima volta che ci siamo visti è stato il 19 aprile scorso, presente il suo amico: proprio in quell'occasione ho ribadito il concetto ad agire come sopra ma non ho visto nulla.
Quanto al fatto che le foto pubblicate siano sempre dei soliti noti (gente che fotografa treni da 30/40 anni, che ha un archivio notevole, che ha un po' di occhio ecc ecc) i nostri lettori avranno sicuramente notato che negli ultimi mesi si sono aggiunte nuove firme alle foto pubblicate: sono giovani ragazzi, e anche non, che hanno il "coraggio" di inviare il materiale alla redazione, di accettare le eventuali critiche che non sono altro che consigli per migliorare, di essere propositivi, a volte delusi per non vedere subito le foto pubblicate nelle news ma entusiasti quando la oro foto viene prelevata dall'archivio digitale e valorizzata in un articolo.
Quanto ai cavalletti e alle attrezzature particolari il sottoscritto utilizza una reflex da 10 megapixel (fino all'anno scorso da 6 megapix) con uno zoom grandangolare e uno zoom tele, nulla di sconvolgente ma ci sono collaboratori che utilizzano delle compattine digitali e che fanno foto non buone ma ottime perchè "non è l'abito che fa il monaco".
Con questo mi auguro che la sterile polemica sulle foto "negate" abbia termine e che chi vuole collaborare non faccia altro che inviare le proprie proposte o foto alla casella mail redazione@duegieditrice.it
Quanto alla lamentela del "poco Piemonte" vedo che alcuni si lamentano per il "poco Veneto" il "poco Jonica" ecc ecc: il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno? Non do un giudizio, che sarebbe di parte, ma da quello che scrivono su questo forum buona parte dei nostri lettori mi sembra quasi pieno...


PS Tarta Velox quanto alla scomunica avviene solo quando i toni offensivi o denigratori superano il limite: sei libero di dire ciò che pensi ma io sono libero di dire ciò che penso io, sempre rimanendo nei limiti dell'educazione

Ho detto ch piantavo lì il discorso, però ora mi si contesta anche il fatto che non comprendo l'italiano:



va bene... e allora cosa significa:



in un punto qualsiasi, a casa mia, significa, appunto, in qualsiasi posizione... dalla seconda all'ultima... ergo quindi anche un'intercalata... e allora? chi è che non sa scrivere/leggere in italiano?

Anche TECNOTRENO si è svegliato: allora fai vedere tu le tue opere d'arte!!!

Scusa, vado un po'di fretta, metto le prime due che mi capitano dall'archivio, magari più tardi metto ne metto altre migliori...





P.S. Ovviamente le foto sono state notevolmente rimpicciolite e "disturbate"... non sia mai che poi vai a dire "L'HO FATTA IO!!!"

Dai tartaruga, si scherza, prendi la vita con più relax...

Belle, sul serio...
però ribadisco questo: LE FOTO SONO STATE FATTE NELLE STAZIONI DURANTE LE BREVISSIME SOSTE! ergo viene quel che viene e come viene! Non si può avere la moglie ubriaca e la botte piena!
La prossima volta fermerò il treno in un punto spettacolare, poi scenderò e mi recherò in un punto da dove si possa fare un'ottima foto... e forse dopo mezz'ora ripartirò! Poi, quando mi chiamerà l'andamento treni e il gestore della linea, dicendomi che ho bloccato tutto, giustificherò dicendo "SONO SCESO A FARE LE FOTO PER TUTTOTRENO"

MA PER FAVORE!!!

Uh, uh... molto belle, specie la prima! Quasi quasi direi che l'ho fatta io... ehm...

(e pensare che non avevamo neanche il cavalletto professionale...)

Bhe, a ognuno il suo mestiere. Posso fare una proposta per rasserenare gli animi? Forse è meglio finirla qui e prepararsi per una bella caccia ferroviaria in occasione delle ferie ormai prossime.
Buona estate e belle foto a tutti.