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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 13:25 
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Scontro treni: erano carichi di gas tossici

giovedì 14 dicembre 2006
Lo scontro tra i due treni merci sul Brennero ha
portato alla luce un caso inqietante. Non era scritto
sui certificati di viaggio, ma uno dei due treni che
ieri si è scontrato contro un merci sulla linea del
Brennero, trasportava una sostanza tossica
. Una
scintilla e sarebbe stata un'altra tragedia, come
quella di Bhopal, in India. Nella notte tra il 2 e il
3 dicembre del 1984, morirono 20.000 persone per la
fuga dai serbatoi di una fabbrica indiana di pesticidi
di una sostanza "molto simile a quella trovata sul
treno deragliato in Trentino", spiega il capo della
Protezione civile Guido Bertolaso. Che aggiunge: "Se
non c'è stato il botto è perché uno stellone ci ha
protetto, ma non possiamo più affidarci alla fortuna.
Dobbiamo stabilire nuove regole e adottare maggiori
controlli".
E' preoccupato anche il ministro dell'Ambiente Alfonso
Pecoraro Scanio: "Servono controlli puntuali e
rigidissimi per bloccare il traffico di rifiuti. Un
paese civile non può tollerare ecomafie". Annuncia lo
stanziamento in Finanziaria di 5 milioni di euro il
ministro e assicura lotta dura contro il traffico dei
rifiuti.
All'indomani dello scontro sulla linea Trento-Verona
che ha causato la morte dei due macchinisti, Bertolaso
svela che su un convoglio "è stata trovata una
sostanza gelatinosa e biancastra che appartiene alla
stessa famiglia dell'isocianato di metilene, quella di
Bhopal, anche se meno tossica".
Ora la situazione è sotto controllo: "L'area è
circoscritta e la decontaminazione della zona è stata
già avviata", precisa il presidente della Provincia
autonoma di Trento Lorenzo Dellai. "Gli uomini che
sono venuti in contatto col prodotto ieri sono già
passati al pronto soccorso per un controllo e si sono
disfatti degli abiti che avrebbero potuto contaminarsi
durante le operazioni di soccorso. Per la popolazione
non c'è più pericolo".


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 14:05 
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Peccato che il 90% del traffico di sostanza pericolose e di rifiuti tossici ad oggi viaggi su gomma ... ed il restante 10% solo su rotaia.


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:12 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."

Ma che bella notizia... ora scopro che importanti e COSTOSI sistemi per la sicurezza si possono attivare o disattivare a piacimento. Tutto questo poi, per cosa... per garantire in eterno il doppio macchinista? I $indacati dei ferrovieri hanno nulla da aggiungere?
E i piagnoni che stabiliscono a priori quali linee sono sicure e quali no, adesso cosa diranno della linea del Brennero dotata di BACC+ RS, SCMT, vacma, e compagnia bella? insicura pure questa?


Ultima modifica di Tradotta il venerdì 15 dicembre 2006, 15:12, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:12 
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Iscritto il: mercoledì 25 gennaio 2006, 10:34
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Mi sembra strano che mettano in composizione dei carri con merci pericolose e che ciò non venga indicato nei documenti di viaggio. QUante alle balle del pecoraro della valsusa...spero gli si ribalti un tir pieno di acido solforico dentro casa sua....


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:20 
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Gemini76 ha scritto:
Mi sembra strano che mettano in composizione dei carri con merci pericolose e che ciò non venga indicato nei documenti di viaggio. QUante alle balle del pecoraro della valsusa...spero gli si ribalti un tir pieno di acido solforico dentro casa sua....


Anche a me sembra strano a meno che:

1) la merce fosse "clandestina" (ma ho dei dubbi)

oppure:

2) la merce sia effettivamente pericolosa, ma solo a determinate condizioni. Cioè, è vero che si tratta di una sostanza "simile" a quella che a Bhopal causò un eccidio, ma proprio perché simile non è la medesima: infatti è più stabile e meno tossica, al punto da non essere classificata come merce a rischio.


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:43 
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Andrebbero consultate le IRMP per vedere se la materia è ammessa al trasporto e se è considerata merce pericolosa. Non credo alla spedizione clandestina, quella la puoi fare con un camion, ma su un treno....
Ovviamente il buffone pecoraro ha riprotato la notizie perchè spera con ciò di dimostrare che la sua ridicola casetta è in pericolo....Evviva l'ignoranza dei pecorari come loffia che girano in SUV


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:56 
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Black-Lion ha scritto:
Ipotizzando che i segnali abbiano funzionato, com'è possibile che DUE macchinisti (quattro occhi!!) non abbiano visto DUE segnali (uno giallo, uno rosso)?? E pertanto al momento della tragedia era ancora buio, dove i segnali danno estremamente all'occhio (soprattutto la luce rossa).
Secondo me, a meno che i macchinisti non erano ubriachi o giocavano a carte o simile, non si è trattato di un errore umano.


il segnale rosso è il meno visibile dei tre.. è molto più facile avvistare un giallo ed un verde...


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 15:59 
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E626.409 ha scritto:
Di nozioni ferroviarie ne ho poche, ma una cosa è certa: i segnali sono normalmente disposti al rosso e la presenza nel successivo blocco del merci RTC fermo fa si che i due segnali precedenti al luogo dell'incidente non fossero verdi, se così non fosse gli incidenti in ferrovia sarebbero all'ordine del giorno, unica possibilità diversa è che fossero in panne, ma in quel caso per un macchinista ha lo stesso significato del rosso.

i segnali permissivi in gran parte restano infatti (al contrario di ciò che pensi) a via libera..


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 16:09 
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Tradotta ha scritto:
alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."

Ma che bella notizia... ora scopro che importanti e COSTOSI sistemi per la sicurezza si possono attivare o disattivare a piacimento. Tutto questo poi, per cosa... per garantire in eterno il doppio macchinista? I $indacati dei ferrovieri hanno nulla da aggiungere?
E i piagnoni che stabiliscono a priori quali linee sono sicure e quali no, adesso cosa diranno della linea del Brennero dotata di BACC+ RS, SCMT, vacma, e compagnia bella? insicura pure questa?

nulla di nuovo sotto il sole... l'rs viene utilizzata solo quando c'è.. e se la 405 non aveva l'scmt di conseguenza non aveva neppure il vacma.. perchè sono "connessi"..quanto al doppio macchinista non ha nulla da a che vedere..
Inoltre dato che con enorme frequenza critichi duramente a ruota libera avendo poche nozioni perchè non provi a fare una sestina di lavoro con dei macchinisti cargo.. forse poi tante cose le vedresti in un'altro modo..


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La 405 032 aveva RS4cod + VACMA, a quanto pare entrambi disattivati (dopo le proteste sindacali su molte macchine è possibile disattivare il VACMA).


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 16:25 
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mimac ha scritto:
La 405 032 aveva RS4cod + VACMA, a quanto pare entrambi disattivati (dopo le proteste sindacali su molte macchine è possibile disattivare il VACMA).

in base a cosa lo affermi? che prove hai?


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Lucaf104 ha scritto:
mimac ha scritto:
La 405 032 aveva RS4cod + VACMA, a quanto pare entrambi disattivati (dopo le proteste sindacali su molte macchine è possibile disattivare il VACMA).

in base a cosa lo affermi? che prove hai?


alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."


Questo ti basta?


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 17:31 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 21:15
Messaggi: 453
Tradotta ha scritto:
alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."

Ma che bella notizia... ora scopro che importanti e COSTOSI sistemi per la sicurezza si possono attivare o disattivare a piacimento. Tutto questo poi, per cosa... per garantire in eterno il doppio macchinista? I $indacati dei ferrovieri hanno nulla da aggiungere?
E i piagnoni che stabiliscono a priori quali linee sono sicure e quali no, adesso cosa diranno della linea del Brennero dotata di BACC+ RS, SCMT, vacma, e compagnia bella? insicura pure questa?

Tradotta, tra Bolzano e Trento c'è il BCA, quindi non c'è la RSC, ma solo SCMT. Sulle tratte non codificate, la RS4C va esclusa, mentre la RS9C no perchè controlla solo che non vengano superati i 150 km/h, ma è come non averla, se non per il fatto che quando inizia la tratta codificata non ce la si può scordare disinserita.

Il vigilante va inserito per legge dalle 00.00 alle 05.00: e comunque la VACMA non è un sistema di sicurezza, dato che è dimostrato che la ripetitività del rilascio del pedale porta ad agire inconsciamente, molte volte distraendo il personale: non a caso sui nuovi SSB del SCMT la sua interazione è stata radicalmente modificata, grazie alla reiterazione del conteggio tramite i comandi di banco e quelli della RSC, senza la necessità di tenere premuto il pedale (o la mano sulla touche).

Siccome la E.405 non hanno ancora il SSB del SCMT, ma solo RS4C e VACMA (così come E.645 ed E.646), la marcia del treno sulle tratte non codificate è assicurata solo dal buon operato del macchinista e dal controllo che fa il secondo agente sul primo.

Pensa al materiale TD più vecchio che manco ha la RSC...


Ultima modifica di alby81 il venerdì 15 dicembre 2006, 18:43, modificato 1 volta in totale.

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alby81 ha scritto:
Lucaf104 ha scritto:
mimac ha scritto:
La 405 032 aveva RS4cod + VACMA, a quanto pare entrambi disattivati (dopo le proteste sindacali su molte macchine è possibile disattivare il VACMA).

in base a cosa lo affermi? che prove hai?


alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."


Questo ti basta?


secondo te un ministro ha una vaga idea di cosa sia una E 405...?


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 18:17 
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No, ma se l'ha detto significa che è stato informato da qualcuno competente facente parte delle varie commissioni d'inchiesta: non capisco perchè tu non ci voglia credere...

D'altro canto... se proprio non sei convinto, chiedi pure a qualsiasi macchinista abilitato alle E.405, e vedrai che la loro risposta sarà: le E.405, a parte la 030, hanno RS4C e VACMA.


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