...ancora Castelfranco Veneto...
...ancora foto FS...
...ancora non elettrificata...

...ma una decina di anni dopo...








Ciao

Amico Cedro! Nel ringraziarti per la meritoria opera di divulgazione culturale della ferrovia attorno a Treviso, amichevolmente ti dico che devi dare il tempo ai potenziali lettori, di tornare a casa dal lavoro, cambiarsi tre abiti dopo la sudata di questi giorni di caldo africano padano veneto, di ringraziare lo stato per averci derubato il 27% dello stipendio in tasse, inps inail e contributi vari di "solidarietà", metabolizzare che buona parte del proprio stipendio va a mantenere tanti ma tanti magnaschei sia operativi che in quiescenza e poi finalmente accendere il PC, accedere al topic, schivare i topic inutili e poi godere di queste foto stando ben seduto in poltrona.

Allora ti dico che la data del 1978 è totalmente sbagliata: la TE sulla Vicenza-Treviso è stata inaugurata il 27 maggio 1979 data a cui si riferiscono quelle stupende immagini. Si è trattata di una delle più importanti realizzazioni del dopoguerra grazie alla quale è stato possibile deviare fino a OTTANTA merci al giorno che altrimenti avrebbero intasato i disastrati nodi di Padova (rimasto all'anteguerra fino al 2007, almeno dal punto di vista tecnologico e della "gestione" umana degli enti... certe lunghissime soste alla protezione che non auguravo neanche al mio peggior nemico... ) di Mestre che pure soffriva della presenza di ben TRE PL in ambito stazione.

Se hai altre immagini del fondamentale Corridoio ferroviario Treviso-Vicenza io le apprezzo. E non solo io!

Caro Noboibend...
...le ho messe venerdì e commenti solo adesso!!!
ma quanto lavori??? ...e quante tasse paghi???


Comunque come non quotare tutto quello che scrivi....

Ah, per le date..., per il 1978 sono stato io a scrivere sbagliato...

...ma le foto con il D 345.1050 sono datate 1964

Ciao

Conosciuta, ma farà comunque piacere anche a certi figli di papà rubastipendi che infestano i forum.

...che bella questa foto...
...grazie Omnibus...

Continuiamo...

Castelfranco Veneto
1978
Foto FS
...sempre che la data sia giusta, la TE verrà inaugurata nel maggio dell'anno successivo...

Ieri:
carri, camion, furgoncini, uomini, coccodrilli, binari, scambi, merci, magazzini...




Oggi:
niente di niente... ...non esiste più nulla...!!!

...o forse un parcheggio asfaltato??? ...chiedo lumi.

Orca! Ma nelle ultime foto sembra sparita la seconda torre idrica...
(nelle foto precedenti se ne vedono due gemelle, entrambe probabilmente del tipo da 50 mc.).

E' vero! Non me n'ero nemmeno accorto!!!
Dunque, se è vero che questa è, come dovrebbe essere logico, la foto dell'inaugurazione della TE con tanto di torre idrica presente...,



e quindi di fine maggio 1979 e non 1978 come indicato sulle foto, allora sicuramente le ultime postate, palesemente senza più torre, sono posteriori, e quindi inizio anni '80...

Poi notavo, ammetto che non ci avevo ancora fotto caso, che le ali laterali del fabbricato viaggiatori, una è ad un piano e una a due..., non so se sia un caso particolare...

Vediamo se qualcuno della zona ci saprà dire le date di demolizione della torre, dello scalo merci ed infine del magazzino merci...


Ciao

Allora allora!!
Anzitutto, caro Cedro, rinnovo i ringraziamenti per la pubblicazione delle foto di Castelfranco perché ritraggono proprio l'attività quotidiana dello scalo merci ai BEI TEMPI PRIMA dell'arrivo di alcune bande specializzate nella distruzione fisica del trasporto merci su ferro. Si noti la quantità e la qualità del traffico merci (cereali, legname, materiale per l'agricoltura, carri chiusi da caricare di prodotti meccanici ecc). Di tutto questo non c'è più niente. Tutto su gomma, con somma gioia dei professionisti e degli esperti di logistica e balle varie (e anche di qualche dirigentone FS che s'è intascato qualche bel premio di produzione in virtù degli scali merci soppressi)

Seconda cosa. le foto imbandierate sono del giorno dell'inaugurazione della TE quindi 27 maggio 1979.

Terza cosa: a Castelfranco c'erano quattro torri idriche: tre lato Fabbricato Viaggiatori (di cui due lato Vicenza e una lato Treviso) e la quarta era sul piazzale adibito a platea lavaggio carri bestiame (altro traffico raso al suolo con ostinata pervicacia), che si trova in zona SottoStazione Elettrica.

La torre lato Treviso (quella compresa tra l'FV e il MM) è stata abbattuta attorno al 1980/81
Quella in zona platea lavaggio è stata demolita quando cessò la necessità di lavare i carri (che presero la via del lavaggio a Mestre), dunque anch'essa tra il 1980 ed il 1985
La seconda delle due gemelle situata lato Vicenza l'ho vista demolire io nei primissimi anni 90 (devo recuperare la data precisa anche da mie fotografie)

Ps, continua ti PREGO, a postare foto degli scali e stazioni del compartimento di Venezia, Verona e Trieste. Sono quelli che mi facevano sognare da bambino e che mi hanno fatto appassionare alla Vera Ferrovia.

Grazie per le preziose informazioni…


Certo che continuo a postar foto, visto che apprezzi, e continuo anche a ringraziare Andrea428 che con passione e pazienza le ha scansionate...


Dunque, vista la mancanza della torre lato Treviso e la presenza delle ALn 772 le ultime foto non sono del 1978 ma dei primi anni ottanta...
...oggi la situazione è ulteriormente cambiata: oltre allo scalo merci credo sia stato demolito anche il MM...

Cedro

Il Magazzino Merci è stato abbattuto nell'autunno 2010. Al suo posto c'è solo un cumulo di sassi e alberi in quanto tutta l'area è abbandonata a sé stessa da quando non si trovano i soldi necessari a riqualificare la zona e a costruire una strada che collegherebbe la zona di Borgo Treviso (PL 13+889 della Castelfranco-Montebelluna) con la stazione. Al posto dell MM dovevano costruire la nuova stazione degli autobus. Al posto dello scalo merci sta crescendo un bosco!

Ah: nell'ingrandimento che hai fatto dello scalo merci di Castelfranco si notano sul binario 2, in arrivo da Vicenza delle inconfondibili ALe 660. Considerando il marciapiede fresco di asfaltatura, il vestiario della gente ed altri particolari daterei quella foto (e in genere tutte quelle di questa sequenza) come estate/autunno 1979 o, al limite, ma proprio al limite, estate/autunno 1980. Non oltre. Dunque la torre dell'acqua sita tra l'FV e il MM è stata abbattuta DOPO l'inaugurazione della TE (5/1979) e prima della sequenza fotografica (estate 80).

L'ala dell'FV lato Treviso, quella ad un piano, è un'aggiunta realizzata nell'immediato dopoguerra, poi ulteriormente prolungata nel 1995 in previsione del nuovo ACEI che non è mai stato realizzato e i cui locali sono tuttora abbandonati.
L'ALA a due piani situata lato vicenza, invece, altro non è che l'ORIGINARIO FV del 1877. Il Fabbricato Centrale, a tre piani, è stato costruito attorno al 1908 in occasione della costruzione della terza linea che andò ad incrociarsi a Castelfranco, ossia della Mestre-Bassano ad opera della Società Veneta.

Altre date significative
- 1979 eliminazione dei caratteristici segnali a candeliere ad ali semaforiche e sostituzione temporanea con segnali a candeliere di tipo luminoso, sempre a tre luci orizzontali, una per ogni linea da percorrere. Attivazione TE, istituzione dell'Espresso Freccia delle Dolomiti in Trazione elettrica con sezione per Udine, effettuazione di numerosi straordinari che riportavano gli emigranti Friulani dalla Svizzera con E 428 e 18 carrozzacce SBB e BLS. Transiti fino a DIECI merci diurni dal valico di Tarvisio verso Verona-Brescia-Milano con E 626, 636, 645
- 1980: istituzione del RAPIDO Rialto Milano-Treviso-Udine-Gorizia-Trieste in doppia di ETR 250 o 220 o 220+250)
- 1981: istituzione del Diretto Verona-Udine e del diretto per i militari del Venerdì Udine-Torino (poi Udine-Novara, poi gorizia-Novara, poi ecc ecc)
- aprile 1982: attivazione dell'ACEI e contestuale centralizzazione degli enti di piazzale dal binario 1 al binario 8, con segnali bassi (marmotte), segnali alti indipendenti per ogni binario (tranne i binari secondari dal 9 al 13 che hanno, tuttora, un segnale comune dipartenza, nonché i binari 7 e 8 con segnale di partenza comune ma segnali bassi distinti per binari), abolizione delle due cabine di manovra scambi (tuttora esistenti, seppur abbandonate) ed altre migliorie
- maggio 1983: rivoluzione del materiale diesel: arrivo delle prime composizioni di MDVC al posto delle carrozzacce d'anteguerra e post guerra. Pensionamento di ALn 772, Binati Breda ecc
-Estate 1985: costruzione dei sottopassaggi e pensiline a servizio di tutti e sette i binari uso passeggeri, abolizione del RIALTO.
- settembre 1986: inaugurazione della TE Castelfranco-Mestre e, dall'anno dopo, primi merci Mestre-Milano deviati via Castelfranco-Cittadella
- maggio 1988: inaugurazione ufficiale della TE Castelfranco-Padova e prime deviazioni di merci Tarvisio-Treviso-CFV-Padova
- autunno 1988/primavera 1989: rinnovo completo armamento della Vicenza-Treviso con primi utilizzi in Italia dei traversoni in CAP e attacchi elastici Pandroll.
- Maggio 1989 Istituzione dell'IC Fogazzaro Milano-Udine composto da un ETR 240 che fino a Vicenza viaggiava in composizione all'IC SVEVO per Trieste e che nei festivi spesso circolava con TRIPLA di ETR 240. Arrivo delle prime D 445 in servizio Padova-Calalzo. Trasformazione della Freccia delle dolomiti in INTERCITY compresa la sezione per Calalzo!
- 1991 ultimi carri in manovra sul raccordo SIMMEL che verrà scissa in FABER (che continuerà a spedire su ferrovia, con il carrellamento carri per qualche anno ancora) e in BERCO che non spedirà mai più su ferrovia
- febbraio 1993: arrivo della prima 245 Jenbach per istruzione/abilitazione dell'indimenticabile personale di manovra di Castelfranco per effettuazione tradotte per San Martino di Lupari, Castello di Godego e Camposampiero e manovra di scomposizione dei QUATTRO MERCI GIORNALIERI di DIFFUSO (spesso facevano un quinto merci straordinario!!!)
- estate 1995: deviazione dell'IC 1505 solo festivo Venezia-Milano via NOALE-Cfranco-Cittadella
- maggio 1997, assegnazione in pianta stabile della prima D 141 (locomotiva da manovra PESANTE) e di una D 345 per fronteggiare un traffico merci DIFFUSO che ha raggiunto picchi spaventosi causati anche dall'aggiunta dello smistamento della tradotta di legname per Bassano e Carpané che spesso viaggiava al limite della prestazione di 880 tonnellate
- 13 maggio 1998: abilitazione notturna di Castelfranco e della Treviso-Vicenza con transiti di notturni di decine di merci (per un totale di 52 merci al giorno contro i 12/20 degli anni precedenti)
- estate 2001 RADDOPPIO (ripristino dalla guerra) tratta Castelfranco-Camposampiero
- dicembre 2003: elettrificazione della tratta Castelfranco-Bassano
- autunno 2006 cessazione della tradotta per Bassano e Carpané e ritiro della D 345 ivi assegnata
- dicembre 2006 attivazione raccordo CARLON, praticamente mai utilizzato causa difficoltà dell'azienda a sottostare alle angherie di Trenitaglia Scargo che pretende un treno completo di minimo 20 carri e tariffe da strozzinaggio
- 2008: cancellazione delle ultime tradotte con la D 141 per San Martino di Lupari. Sparizione della D 141. Dopo 46 anni cessa l'attività di Carrellamento Carri per iniziativa di Lucato Trasporti, anche lui travolto dalle scellerate decisioni in materia di trasporto merci adottate da alcuni ben pagati dirigentoni FS. Inaugurazione dell'inutile scalo merci in zona industriale con attivazione di un raccordo che lavora mediamente una o due volte al mese con un treno completo di traverse da lavorare in loco e rispedire in Svezia
- 2010 crisi della FERVET eliminazione di qualsiasi locomotiva da manovra della Cargo e relativo personale.
- 2012: chiusura della tratta austriaca della Linea del Brennero: in quasi tutti i finesettimana dal 16 giugno al 28 settembre e tutti i giorni dal 22 agosto al 10 settembre Deviazione fino a NOVANTA merci al giorno lungo l'asse Vicenza-Treviso-Udine magistralmente gestito senza intoppi dai bravi DM/DCO di Vicenza-Cittadella-Castelfranco-Treviso e linee afferenti.
- 2013: attivazione orario cadenzato con luci e ombre

Però la storia siamo noi... interessante report ... ne ha visti di treni la stazione di Castelfranco Veneto compresa l'era glaciale degli scambi di stazione

Grazie mille a noboibend... per le preziosissime informazioni...
...ora possiamo datare un po' meglio le varie foto...

...ma torniamo a Treviso:

Stazione di Treviso C.le
1962
foto FS



e poi, grazie a questo ingrandimento, scopro che oltre alla manichetta dell'acqua "tipo trifase" , c'era anche una bella gru... ...dove oggi c'è un parcheggio per bici, metà delle quali ridotte a rottami grazie a clandestini e nullafacenti...

Stazione Centrale, parte opposta, lato Udine
Foto FS
1962





...si vede la torre dell'acqua, l'unica ancora esistente, anche se non so se sia ancora funzionante, magari per i vari servizi della stazione...