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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 18:27 
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Lucaf104 ha scritto:
Tradotta ha scritto:
alby81 ha scritto:
Il vice ministro ai trasporti De Piccoli ha riferito: "il locomotore che ha provocato l'incidente non era dotato del SCMT. Dai primi accertamenti il locomotore era provvisto di ripetizione a bordo e di sistema VACMA che sono risultati entambi disabilitati."

Ma che bella notizia... ora scopro che importanti e COSTOSI sistemi per la sicurezza si possono attivare o disattivare a piacimento. Tutto questo poi, per cosa... per garantire in eterno il doppio macchinista? I $indacati dei ferrovieri hanno nulla da aggiungere?
E i piagnoni che stabiliscono a priori quali linee sono sicure e quali no, adesso cosa diranno della linea del Brennero dotata di BACC+ RS, SCMT, vacma, e compagnia bella? insicura pure questa?

nulla di nuovo sotto il sole... l'rs viene utilizzata solo quando c'è..

Puoi spiegare meglio questa tua fumosa frase? era attiva la RS in quella locomotiva in quel momento?
- SI: allora qualcosa non ha funzionato dal lato tecnico
- NO in quanto guasta: allora andrei dritto dritto dal/dai resp. della manutenzione/capi Dep ecc per ottenere le dovute spiegazioni
- SI, efficiente ma DISATTIVATA dal PdM... allora le conclusioni le lascio volentieri a te


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 18:30 
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alby81 ha scritto:
Tradotta, tra Bolzano e Brennero c'è il BCA, quindi non c'è la RSC,

No, il contaassi c'è solo da Trento a Bolzano. Da Bz a Brennero e da Tn a Verona c'è il Blocco Automatico con RS. Dunque la 405, nel punto dell'incidente avrebbe dovuto avere la RS attiva ed efficiente.


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 18:38 
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Scusa... volevo scrivere Trento... non Brennero (correggo anche sopra).

Dicevo... che siccome tra Bolzano e Trento c'è il BCA... per regolamento la RS4C l'hanno spenta...


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 Oggetto del messaggio: scontro tra treni ad AVIO
MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 18:44 
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Località: Dove i treni sono a vapore e gli scambi a mano
RFI ha comunicato che la circolazione su entrambi i binari sarà ripresa dalle ore 23.00 odierne.
Omnibus


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MessaggioInviato: venerdì 15 dicembre 2006, 20:33 
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giu le mani dalla valsusa ha scritto:
Scontro treni: erano carichi di gas tossici

giovedì 14 dicembre 2006
Lo scontro tra i due treni merci sul Brennero ha
portato alla luce un caso inqietante. Non era scritto
sui certificati di viaggio, ma uno dei due treni che
ieri si è scontrato contro un merci sulla linea del
Brennero, trasportava una sostanza tossica
. Una
scintilla e sarebbe stata un'altra tragedia, come
quella di Bhopal, in India. Nella notte tra il 2 e il
3 dicembre del 1984, morirono 20.000 persone per la
fuga dai serbatoi di una fabbrica indiana di pesticidi
di una sostanza "molto simile a quella trovata sul
treno deragliato in Trentino", spiega il capo della
Protezione civile Guido Bertolaso. Che aggiunge: "Se
non c'è stato il botto è perché uno stellone ci ha
protetto, ma non possiamo più affidarci alla fortuna.
Dobbiamo stabilire nuove regole e adottare maggiori
controlli".
E' preoccupato anche il ministro dell'Ambiente Alfonso
Pecoraro Scanio: "Servono controlli puntuali e
rigidissimi per bloccare il traffico di rifiuti. Un
paese civile non può tollerare ecomafie". Annuncia lo
stanziamento in Finanziaria di 5 milioni di euro il
ministro e assicura lotta dura contro il traffico dei
rifiuti.
All'indomani dello scontro sulla linea Trento-Verona
che ha causato la morte dei due macchinisti, Bertolaso
svela che su un convoglio "è stata trovata una
sostanza gelatinosa e biancastra che appartiene alla
stessa famiglia dell'isocianato di metilene, quella di
Bhopal, anche se meno tossica".
Ora la situazione è sotto controllo: "L'area è
circoscritta e la decontaminazione della zona è stata
già avviata", precisa il presidente della Provincia
autonoma di Trento Lorenzo Dellai. "Gli uomini che
sono venuti in contatto col prodotto ieri sono già
passati al pronto soccorso per un controllo e si sono
disfatti degli abiti che avrebbero potuto contaminarsi
durante le operazioni di soccorso. Per la popolazione
non c'è più pericolo".



Stupendo.. Oggi ho letto l'autorevole "La stampa" che titolava "Gas radioattivi", poi c'era il lancio di agenzia che hai appena riportato, in seguito la spiegazione di un chimico che raccontava veramente che sostanze fossero..
Sono sostanze (la mia chimica non va molto oltre le pile e le Ossidoriduzioni) che sono stabili e schiumose fino ad una certa temperatura. Oltre diventano tossiche.
In europa esistono regolamenti molto rigidi per il trasporto di sostanze pericolose; in Ferrovia questi regolamenti sono molto più rigidi che su gomma nonostante l'incidentalità "leggermente" differente tra i due mezzi di trasposto (negli ultimi tre anni ci sono stati 4 incidenti ferroviari, quanti incidenti stradali con camion che portano materiali "pericolosi"?), ed erano stati rispettati poichè quella sostanza è legalmente trasportabile senza particolari precauzioni.

Riguardo alle stronzate di Pecoraro Scanio, gli unici rifiuti che trasportiamo sono quelli solidi urbani che producono alcune regioni del sud Italia e che chissà perchè non posseggono ne una discarica decorosa, ne un bruciarumenta, ne raccolte differenziate..
E lo Scanio continua ad alimentare quell'alone di buffoneria che, a parte rare situazioni, sta contraddisinguendo questo governo...


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MessaggioInviato: sabato 16 dicembre 2006, 19:45 
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Mi è stato riferito che, su un quotidiano, Trenitalia ha dichiarato che il treno investitore non era suo.
Potrebbe essere che sia un treno con locomotiva TI noleggiata a qualche società privata?
Qualcuno ha notizie in merito?


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MessaggioInviato: sabato 16 dicembre 2006, 20:12 
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A. Vallisneri ha scritto:
Mi è stato riferito che, su un quotidiano, Trenitalia ha dichiarato che il treno investitore non era suo.
Potrebbe essere che sia un treno con locomotiva TI noleggiata a qualche società privata?
Qualcuno ha notizie in merito?


Fonti ormai arcinote: il treno tamponato è un RTC (Rail Traction Company) che aveva una 189 in testa (qualcuno conferma la locomotiva?)


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MessaggioInviato: sabato 16 dicembre 2006, 20:19 
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No, il treno RTC aveva 2 (Due) Loc E189 Siemens in testa.


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MessaggioInviato: domenica 17 dicembre 2006, 3:25 
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Iscritto il: martedì 17 gennaio 2006, 14:21
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A. Vallisneri ha scritto:
Mi è stato riferito che, su un quotidiano, Trenitalia ha dichiarato che il treno investitore non era suo.

Ma scherziamo? o i giornali sparano cazzate (tanto per cambiare) oppure Trenitalia s'è bevuta il cervello.
Il treno INVESTITORE era Trenitalia con E 405.032 e con rs e vacma DISATTIVATI (perché "quattro occhi vedono meglio di due e di tutti i marchingegni elettronici..")
Il treno INVESTITO era un privato (RTC)


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MessaggioInviato: domenica 17 dicembre 2006, 5:16 
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Il DCTC non è stato avvisato, quindi la E.405.032 aveva la RS4C efficiente: lo si potrà verificare dalla zona e dal DIS per la tratta Brennero - Bolzano. Come già detto, per la tratta BZ - TN, la RS4C va disinserita perchè non c'è codifica (c'è il BCA).

E' chiaro che la RSC della E.405.032 da Trento a dove è successo l'incidente non fosse attiva. Se la RSC fosse stata attiva e i macchinisti non fossero stati coscienti, solo captando il 180 a monte del G senza pressione del tasto RIC, entro 3 secondi sarebbe stata comandata la frenatura automatica. Se invece erano coscienti, non ho alcun dubbio che nell'istante in cui avrebbero premuto il RIC avrebbero portato il treno alla velocità prescritta (mi pare 80 km/h).
Stesso discorso appena avrebbero passato il G captando il cod 75 (in cui la v è di 40 km/h), per non parlare del superamento dello stante del segnale R (AC ed ulteriore intervento frenatura comandata dalla RSC). Questo per dire che è praticamente impossibile premere due volte il tasto RIC (cioè essere coscienti) e non portare alla velocità prescritta il treno... e di conseguenza superare un R in piena velocità (poi la RSC comanderebbe in ogni caso la frenatura, a meno di non staccare la RSC o fare un SR).


Ad ogni modo, essendo la RSC disinserita, il fatto che i due macchinisti siano stati trovati al loro posto di guida, denota che non fossero coscienti quando hanno incontrato il segnale G. E visto quello che è successo, non lo erano neppure quando hanno incontrato il R... altrimenti rapida... e per esperienza si sarebbero buttati in corridoio... senza aspettare di vedere l'ostacolo davanti per farlo...

Ricordo inoltre che la VACMA va attivata per i locomotori pesanti dalle 00:00 alle 05:00... e l'incidente è avvenuto alle 05:35...

Comunque ripeto che solo la zona tachigrafica e i dati contenuti nel DIS potranno dissolvere ogni dubbio a riguardo...




Mi pare fuori luogo polemizzare sull'utilità del secondo agente, dato che solo con linea e mezzo dotati di SCMT (o se vogliamo con linea e mezzo dotati di SSC) la sua funzione diviene inutile.

Bisogna ficcarsi in zucca che per troppi anni si è dormito in fatto di sicurezza e quindi la protezione della marcia del treno è stata affidata, ed ancora oggi in alcuni casi elencati di seguito è affidata, solo al buon operato del macchinista e al controllo che fa il secondo agente: solo con gli incidenti si è accellerato il processo d'installazione di SCMT (o SSC).

Siccome certe cose non si fanno con la bacchetta magica ma ci vuole tempo, esistono ancora situazioni potenzialmente pericolose: pensiamo a tutti i mezzi TD (a parte i MD) che non hanno nessun sistema o solo la RS4C (es G2000), oppure alle macchine e pilotine TE dotate solo di RSC circolanti su linee non codificate ma attrezzate con il SST del SCMT (o SSC) o peggio ancora sprovviste di SST...


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MessaggioInviato: domenica 17 dicembre 2006, 13:03 
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Località: Gallarate,Italy
Le dichiarazione di Bertolaso sono state da irresponsabile; il prodotto trasportato dal treno di Avio era 1000 volte meno pericoloso rispetto a quello di Bhopal, l'analogia è solo nell'assonanza del nome (che non mi ricordo bene), così mi hanno detto amici chimici "fidati" (che non hanno interesse a raccontare fandonie); per di più il prodotto risulta pericoloso solo se portato ad alte temperature. Tant'è vero che sia l'ARPA che i vigili del fuoco hanno escluso rischi.

Il convoglio "privato" di RTC, poi, è quello "tamponato", l'incidente è stato provocato dal treno di Trenitalia (il che non vuol dire cmq demonizzare la compagnia in sè). Non so se è vero che mancavano dei documenti di trasporto, ma di per sè la mancanza non incide sui rischi, credo.
Ciao
Roberto


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MessaggioInviato: domenica 17 dicembre 2006, 15:34 
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Ignoriamo certi elementi antitreno che si meritano solo di morire soffocati dai gas di scarico dei camion!!! :twisted: :twisted: :twisted:


Qui continuamo a parlare dell'incidente...


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MessaggioInviato: lunedì 18 dicembre 2006, 1:25 
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Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 18:25
Messaggi: 405
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Io, per quel che riguarda il triste avvenimento di qualche giorno fa, chiederei anche ai meglio preparati la tecnologia di sicurezza installata sulle E 405.

Che ci dicono i nostri professoroni sulla "zona" e sulla ripetizione segnali della E 405?


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Leggi l'ultimo messaggio a pag 6.


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Iscritto il: martedì 14 marzo 2006, 7:00
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La E.405,(e in futuro ormai prossimo)altre locomotive verra' utilizzato il "DIS" (parente della scatola nera utilizzata dagli ex CONCORDE e DC 8 e altri velivoli in servizio)dove saranno registrati tutti i dati del percorso e le manovre effettuate dal PDM.


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