Prima di tornare sulla San Vito - Motta...

Siamo sulla Treviso - Motta di Livenza - Portogruaro...
...un'oretta fa ho fatto queste foto a San Biagio di Callalta:

















Stanno riaprendo la stazione...
...che si tratti di un'inversione di tendenza???
...o hanno qualche centinaio di clandestini da cacciar dentro??? ...e poi, richiudono?!?!

Bene, spostiamoci da Sesto al Reghena a Chios - Azzano X

...anzi no... ...prima volevo chiedervi...
...sapevate che Sesto al Reghena aveva un'altra stazione oltre a quella già vista???

Eccola:


ieri, foto FS







oggi, foto WP

In realtà queste foto non avrei dovuto postarle qua...

La stazione si trova infatti sulla Casarsa Portogruaro e dista circa 7 kilometri da Sesto al Reghena...
Insomma Sesto aveva due stazioni ...ma tutte e due lontane...

Due particolari prima di tornare sulla San Vito - Motta

Cordovado - Sesto
foto FS






Altre cose che troverò sulla Casarsa Portogruaro, le posterò qua:

viewtopic.php?f=20&t=65338


Ciao

Dunque, spostiamoci finalmente da Sesto al Reghena a Chios - Azzano X



Intanto posto un piano schematico, anche questo con appunti scritti a mano...




E come per quello di Sesto, pure in questo, misteriosamente, non è disegnato il 2° binario...

Poi sotto i nomi di Motta e San Vito, si legge Treviso e Casarsa






...altri appunti









...ed il solito marciapiede "predisposto" per il raddoppio...



Ciao

Altro piano schematico con il punto di domanda sulla pesa...
...forse qualcuno doveva verificare effettivamente il tipo e la portata???

Ma allora disegnare così era un vizio?
Molto bello lo scambio triplo (almeno, ha l'aria di esser tale). A cosa serviva quel binario fuori dalla stazione? Già allora si carrellavano carri su rimorchio stradale? O era un binario di scalo in più magari per clienti più assidui?

Che Cordovado sia oggi anche la stazione di Sesto al Reghena me lo avevano risposto nella discussione "Linee perdute del Friuli".
Quell'affare in stazione di Cordovado era un compensatore, se la forma non mi inganna è un Rizzi. Strano, la stazione non pare tanto grande da richiedere (quando c'erano) comandi a filo così lunghi da dover essere compensati. Ho trovato di un uso degli stessi per distanza oltre i 500 m. Solo il segnale di protezione poteva essere così distante.

Domani posterò il piano generale della stazione di Chions - Azzano X

Il piano è datato maggio 1925, aggiornamento maggio 1935 XIII.




Ciao

La leva fotografata in stazione a Cordovado,
è una leva manovra segnale di tipo "A".
La trasmissione era a semplice filo.

...... e 5,50 è la lunghezza in metri del ponte della pesa ( che pesando un asse o carrello per volta può lavorare anche carri con passo più lungo )

Giancarlo

All'aperto, così? Va bene che era ormai in disuso...

Le leve di quel tipo con quelle funzioni sono sempre state all'aperto.

Ho osservato le lunghezze utili dei vari binari di Chions-Azzano X: 390 m non sono mica pochi. Era per lasciare un "margine di manovra"? Quella strana addizione scritta a mano cosa riporta?

Si legge questo:
284,50 + 51,00 + 54,70 = 390,20
Sono le stesse misure riportate sul totale binario ed i parziali di binario e scambi

...c'è anche scritto: sagoma di carico da spostare..., chissà se fu mai fatto???

Eh sì... ...è proprio uno scambio triplo... ...più un inglese...