Susegana c'entra... ....c'entra perché il fabbricato viaggiatori è a Ponte della Priula, che è una frazione del comune di Susegana...


Forse per raggiera a Nervesa della Battaglia intendi questa:








...ma credo non sia altro che un binario di ricovero...


Interessante invece è notare il secondo binario cancellato... ...l'ultimo aggiornamento è del 1951 su disegno del 1923...




...ma questa è un altra storia...

...di Nervesa della Battaglia e della Montebelluna Susegana parleremo più avanti visto che siamo ancora fermi a Portogruaro...

grazie delle info
dalle foto aeree pensavo che i binari si spingessero al dila del FV verso nord

Portogruaro
dicembre del 1986
La 685.196 in attesa di essere "prelevata" dalla E645.019 per essere "accompagnata" a Mestre dopo lo speciale per il centenario della Mestre Portogruaro.

Scansioni da foto, brutte, mie










...in partenza verso Mestre...

Mentre la 685 torna con la E645 verso Venezia Mestre,




dalla parte opposta, in direzione di Trieste, troviamo la stazione di Fossalta di Portogruaro...











...ultima stazione in territorio veneto...

Tornando un attimo a Portogruaro, dalla documentazione finora trovata non è facile capire l'evoluzione del fabbricato viaggiatori. Di sicuro prima degli anni 50 ne è stata demolita una parte e ricavato un terrazzo dall'altra, al posto del piano superiore. Indubbiamente curiosi i disegni con l'edificio troncato, dove, successivamente, è evidentemente stato ricostruito ricreando una certa simmetria, quindi con una parte a due piani ed una parte solo piano terra.
Sarebbe interessante trovare delle immagini tra gli anni 40 e 60, a conferma di quanto supposto.
Di certo, in anni recenti, il fabbricato è stato ampliato verso Trieste ed il piccolo edificio, visibile nella cartolina anni 30 sullo sfondo, demolito per prolungare il tutto in un unico corpo, con la parte che nella foto lato strada si trova verso destra.

Effettivamente Portogruaro merita un ulteriore approfondimento...
Oltre ad essere su una linea importante come la Venezia – Trieste, è anche capolinea delle linee su Casarsa e su Treviso…
Non so se sia mai stata sede di deposito locomotive, ma erano presenti gli impianti necessari alla trazione: piattaforma girevole da 18 metri, rimessa a due stalli, fosse visita, colonne idrauliche, serbatoi acqua da 50 mc
E poi scalo merci ampio, pesa, sagoma limite, binari di carico e fasci di ricovero e composizione treni…
E non mancavano raccordi ad essa collegati…
Però ha subito nostro malgrado gli “aggiornamenti” comuni praticamente a tutta la rete… …ed oggi, di tutto ciò, resta poco… …qualche vestigia…
...insomma, sarebbe interessante capire come si è trasformata negli anni.

Visto che magari non molti conoscono la stazione, alcuni dettagli.
I binari (due) che si diramavano verso sud, paralleli al primo binario, servivano uno scalo asfaltato e con i binari a raso. Ricordo, ai bei tempi, gru gommate, muletti ed altri mezzi per il trasbordo delle merci dai carri. Senza pretesa di elencare tutti i carri, ricordo in sosta i pianali con stanti per il legname e carri a pareti scorrevoli.
Tra il primo binario ed i due appena descritti trovava posto anche un binario con piano caricatore ed il piccolo binario "gru" dove è fotografata la 835 postata da Andrea/Cedro.
Oltre a ciò, si staccavano due raccordi alla radice degli scambi del piazzale asfaltato: uno per la Perfosfati, fabbrica posta appena dietro alla stazione, ed uno (chiuso negli anni 40) che arrivava allo scalo fluviale (qui un articolo
Attualmente in quella zona è stato smantellato tutto ed hanno trovato posto i due binari "metropolitani" dove si attestano i treni da/per Venezia.
I binari, stavolta a nord, lato Venezia, dal dopoguerra, come da planimetria sono due. Una volta erano sei! La zona fu sicuramente colpita dai bombardamenti e probabilmente al momento della ricostruzione furono ridotti a due.

Non c'è che dire: un impianto interessante...

Ma la rimessa è ancora collegata?

Da Google sembra che il piano binari del DL sia stato ridotto all'osso, ma che piattaforma girevole e uno stallo della rimessa siano ancora collegati...

Ovviamente è da capire se la piattaforma girevole sia ancora funzionante...

La rimessa locomotive è ancora collegata, ma solo un binario. L'altro, quello a nord, è stato soppresso, ed inoltre la relativa fossa di visita dentro la rimessa era da tempo già chiusa. Anche il tronchino che terminava accanto alla rimessa non esiste più da molto tempo.
La piattaforma girevole è collegata e funzionante, anche se un ferroviere in pensione mi dice che "non la sanno usare bene". In ogni caso, ha grande utilità soprattutto per i numerosi mezzi di manutenzione ai binari, che spesso sono monodirezionali. Qualche binario accanto alla piattaforma è stato soppresso.
Le novità degli ultimi anni riguardano invece lo scalo lato Venezia, dove hanno installato un paio di scambi nuovi.

Visto che nessuno ha foto di Portogruaro, metto queste del luglio 2010 trovate su WP

Questo è il fabbricato viaggiatori, rimaneggiato rispetto alla foto di Luca di un centinaio di anni più vecchia...



...e queste sono le piante del FV prese dalle planimetrie generali del 1952 e del 1973...






Su questa si veda la rimessa sullo sfondo, in buone condizioni (anche se forse non era già più utilizzata come tale...)




...e la colonna idraulica...

La prima stazione in Friuli Venezia Giulia è Latisana...
...continuiamo qua:
viewtopic.php?f=20&t=65338&p=877227#p877227

Da Portogruaro, tornando indietro verso Treviso per la Treviso-Portogruaro, dopo essere ripassati per Pramaggiore, per la nuova Annone Veneto e per Motta di Livenza, incontriamo la fermata di Gorgo al Monticano...


Fabbricato Viaggiatori di Gorgo al Monticano
Siamo negli anni che Motta era capolinea... ...almeno da quello che c'è scritto sulla facciata...

Dall'interessante sito Archivio Fotostorico Bianchin Paolino:


Gorgo al Monticano verso la fine della Grande Guerra...





...anche se mi convince poco il binario in curva...

Stazione di Gorgo al Monticano oggi
Foto di Gianni Desti, dalla rete



Ovviamente imbrattata da qualche "esente da cervello"...

Passeggiando attorno alla stazione, ora chiusa e murata, nella parte posteriore si nota qualche vestigia di quello che fu lo scalo merci: ...la classica staccionata in CA e una colonnina in ghisa del classico cancello...

...sì, scalo merci, pur essendo una semplice fermata, Gorgo al Monticano aveva due coppie di scambi che formavano un binario di raddoppio (tipo cappello del prete) e due tronchini... ...uno in particolare adibito al carico/scarico...

...questa pianta schematica spiega meglio...:




Andrea