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C'è una bella differenza tra i NO-TAV e i NO-TRAIN
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Autore:  SAFF [ venerdì 10 febbraio 2006, 0:18 ]
Oggetto del messaggio:  C'è una bella differenza tra i NO-TAV e i NO-TRAIN

E' che qui si confondono i due elementi, credendo che i No-TAV siano contro il trasporto su rotaia.

NON E' VERO

Semplicemente i NO-TAV preferirebbero avere più ferrovie metropolitane e meno supertreni e quindi meno traffico privato, perchè se si investe solo sul TAV le linee principali attuali faranno la fine dei rami secchi...

Autore:  Gemini76 [ venerdì 10 febbraio 2006, 0:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Hai una logica che fa paura..... :D :D :D :D

Autore:  Tradotta [ venerdì 10 febbraio 2006, 2:24 ]
Oggetto del messaggio: 

E' un'idiozia SAFF, la direttissima roma-firenze è stata una manna dal cielo proprio per il traffico regionale ed interregionale. E così sarà per la torino-Lione. Anzi la To-Lione servirà anche per le merci visto che la linea attuale ha pendenze del 29/1000 (ma questo, gli ignoranti anti-tav non lo sanno o non sanno cosa significhi per le merci andare per un 29/1000).
In realtà dietro ai no-tav c'è la solita, diffusa, ignoranza del "fate le opere ma non nel mio territorio". La dimostrazione? ci sono contestazione anche contro il semplice raddoppio della milano-mortara o del quadruplicamento milano-treviglio. In Italia, paghiamo 50 anni di cultura e di politica anti-ferroviaria e le nuove generazioni non sanno manco cos'è un treno.
Un'altra dimostrazione dell'incultura ferroviaria sono le pressanti e continue richieste di barriere anti-rumore che gruppi di analfabeti di cittadini pretendono ad ogni metro di ferrovia. Anche quando la casa è stata volutamente costruita a ridosso della ferrovia perchè i terreni costavano meno.

Ecco, molti del movimento anti-tav protestano solo perché non vogliono la ferrovia, indipendentemente se sia ad alta velocità, bassa velocità, per le merci, per i passeggeri, per i pendolari...
Di fronte a gentaglia simile che pascola nell'ignoranza l'unica cosa da fare è FARE ALLA SVELTA LA NUOVA LINEA. Un paese civile non può bloccarsi solo per colpa di persone incapaci di istruirsi e capire le esigenze altrui.

Autore:  Leggera [ venerdì 10 febbraio 2006, 8:32 ]
Oggetto del messaggio: 

Tradotta ha scritto:
Un'altra dimostrazione dell'incultura ferroviaria sono le pressanti e continue richieste di barriere anti-rumore che gruppi di analfabeti di cittadini pretendono ad ogni metro di ferrovia. Anche quando la casa è stata volutamente costruita a ridosso della ferrovia perchè i terreni costavano meno.


Quando comprai, ehm mio babbo comprò la casa al mare ( FOLLONICA ) si videro 3/4 case prima di prenderne una che avesse tutte le stanze con vista ferrovia......
Se adesso mi ci dovessero mettere le barriere mi incacchio.
La tirrenica RO-PI è stata molto declassata e ci passano pochi treni rispetto a 10 anni fa....

Daniele

Autore:  andrea.vanzetto [ venerdì 10 febbraio 2006, 8:56 ]
Oggetto del messaggio: 

Cita:
Semplicemente i NO-TAV preferirebbero avere più ferrovie metropolitane e meno supertreni e quindi meno traffico privato


Be' qui c'è un bel presupposto, tutto da verificare ovvero che la maggior parte delle persone che utilizza l'auto per pendolarismo, passerebbe al treno.
Io abito ad Aprilia e lavoro a Roma, utilizzo il pullman (quindi un mezzo pubblico) pagando l'abbonamento di tasca mia, pur avendo a disposzione l'auto aziendale totalmente a carico dell'azienda. Non uso il treno perché non ha molto senso andare fino a Termini e poi "tornare indietro", mettendoci il doppio del tempo.
Bene, fatta questa premessa per far capire che non sono certo una persona pro-auto, invito gli intervenuti a contare quanti fra i loro conoscenti/colleghi di lavoro rinuncerebbero all'auto a favore di un mezzo pubblico (preferibilmente treno o metro). Scommettiamo che quasi nessuno lo farebbe? Le ragioni addotte tipicamente sono:
- devi rispettare degli orari e le necessità del lavoro non lo consentono
- devo fare un po' di strada per andare alla fermata/stazione
- sui mezzi pubblici ci sono cattivi odori e sono affollati
La mia esperienza personale è questa e non credo di essere una mosca bianca.
Coincide con le vostre???

Andrea

Autore:  80express [ venerdì 10 febbraio 2006, 10:16 ]
Oggetto del messaggio: 

andrea.vanzetto ha scritto:
Be' qui c'è un bel presupposto, tutto da verificare ovvero che la maggior parte delle persone che utilizza l'auto per pendolarismo, passerebbe al treno.
Io abito ad Aprilia e lavoro a Roma, utilizzo il pullman (quindi un mezzo pubblico) pagando l'abbonamento di tasca mia, pur avendo a disposzione l'auto aziendale totalmente a carico dell'azienda. Non uso il treno perché non ha molto senso andare fino a Termini e poi "tornare indietro", mettendoci il doppio del tempo.
Bene, fatta questa premessa per far capire che non sono certo una persona pro-auto, invito gli intervenuti a contare quanti fra i loro conoscenti/colleghi di lavoro rinuncerebbero all'auto a favore di un mezzo pubblico (preferibilmente treno o metro). Scommettiamo che quasi nessuno lo farebbe? Le ragioni addotte tipicamente sono:
- devi rispettare degli orari e le necessità del lavoro non lo consentono
- devo fare un po' di strada per andare alla fermata/stazione
- sui mezzi pubblici ci sono cattivi odori e sono affollati
La mia esperienza personale è questa e non credo di essere una mosca bianca.
Coincide con le vostre???

Andrea


Metti un Roma Nettuno ogni 20/30 minuti (senza IC ed Es sulla Roma Formia grazie all'AV) e vedi come aumentano i passeggeri...

La croce della nostra linea è proprio l'attesa media che è di 30 minuti che ne fa scendere l'utilità, attesa che fa la differenza con l'auto.

E poi basta guardarsi intorno, vedi la Fr3 per Cesano o la Fr1 per Fara Sabina cosa sono diventate, metti i treni che poi i passeggeri arrivano...

Autore:  SAFF [ venerdì 10 febbraio 2006, 13:03 ]
Oggetto del messaggio: 

andrea.vanzetto ha scritto:
Cita:
Semplicemente i NO-TAV preferirebbero avere più ferrovie metropolitane e meno supertreni e quindi meno traffico privato


Be' qui c'è un bel presupposto, tutto da verificare ovvero che la maggior parte delle persone che utilizza l'auto per pendolarismo, passerebbe al treno.

Se funzionassero meglio il treno sarebbe il primo mezzo, insieme al pullman, a venire utilizzato.
Semplicemente c'è una grossa disorganizzazione a livello statale delle varie aziende di trasporto pubblico.
E' inutile fare dei TAV o delle nuove autostrade se poi ci sono le ferrovie che funzionano male e le statali stracariche di traffico.
No-TAV=No-autostrade

Autore:  SAFF [ venerdì 10 febbraio 2006, 13:14 ]
Oggetto del messaggio: 

80express ha scritto:
Metti un Roma Nettuno ogni 20/30 minuti (senza IC ed Es sulla Roma Formia grazie all'AV) e vedi come aumentano i passeggeri...

La croce della nostra linea è proprio l'attesa media che è di 30 minuti che ne fa scendere l'utilità, attesa che fa la differenza con l'auto.

E poi basta guardarsi intorno, vedi la Fr3 per Cesano o la Fr1 per Fara Sabina cosa sono diventate, metti i treni che poi i passeggeri arrivano...

Quoto!

Autore:  andrea.vanzetto [ venerdì 10 febbraio 2006, 13:55 ]
Oggetto del messaggio: 

Si vede che lavoro in un azienda di snob! Ma a parte l'azienda, praticamente tutte le persone che mi capita di conoscere e con cui si parla di spostamenti per lavoro mi guarda perlomeno perplessa quando scopre che prendo il pullman anzichè prendere l'auto (il fatto che il primo lo paghi e la seconda sia gratis, credo che mi faccia collocare al confine con la follia). Possibile che li trovi tutti io??
Questo per segnalarvi che esiste una mentalità diffusa "pro-auto" (ma guardate il traffico e la densità di auto pro-capite!) che in ampia misura è impermeabile ad offerte di trasporto pubblico (anche su gomma). Fate una prova: provate a chiedere in maniera dettagliata a quali condizioni le persone lascerebbero l'auto e passerebbero al trasporto pubblico e poi vediamo se sono realistiche o meno. :wink:

Andrea

Autore:  andrea.vanzetto [ venerdì 10 febbraio 2006, 14:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Post Scriptum: sulla Campoleone-Nettuno c'è ancora il blocco telefonico FS e quindi la prima cosa da fare sarebbe passare a sistemi di blocco più moderni. Dubito comunque che la frequenza potrebbe aumentare di molto visto che è a binario unico.
In generale, aldilà degli interventi di miglioria al sistema (comunque necessari), in ogni caso il problema vero è quello di tutti i sistemi di trasporto: esistono delle fasce di punta (in particolare per il pendolarismo) che non sono eliminabili. Se quindi tariamo il sistema su queste fasce ci troviamo poi con un mucchio di mezzi che stanno fermi la maggior parte del tempo: vi immaginate i costi? Ovviamente non si può neanche cadere nell'eccesso contrario. Per cui si cerca un compromesso che però, inevitabilmente, sarà sempre insoddisfacente per un certo numero di potenziali utenti anche in condizioni migliori di quelle attualemnte presenti in Italia...

:( Andrea

Autore:  Kaiser [ venerdì 10 febbraio 2006, 15:18 ]
Oggetto del messaggio: 

SAFF ha scritto:
80express ha scritto:
Metti un Roma Nettuno ogni 20/30 minuti (senza IC ed Es sulla Roma Formia grazie all'AV) e vedi come aumentano i passeggeri...

La croce della nostra linea è proprio l'attesa media che è di 30 minuti che ne fa scendere l'utilità, attesa che fa la differenza con l'auto.

E poi basta guardarsi intorno, vedi la Fr3 per Cesano o la Fr1 per Fara Sabina cosa sono diventate, metti i treni che poi i passeggeri arrivano...

Quoto!


Ma sei scemo?
Ma lo sai/hai capito/ti ricordi almeno cosa cz hai scritto qualche messaggio fa?

Se non liberi le traccie come cz fai ad aumentare il numero dei treni?
Quoti?
Cosa cz quoti?
Vai a giocare col plastico.
Ma tutti qua vengono a rompere le palle?

Autore:  Il Basso di Genova [ venerdì 10 febbraio 2006, 17:40 ]
Oggetto del messaggio: 

SAFF ha scritto:
80express ha scritto:
Metti un Roma Nettuno ogni 20/30 minuti (senza IC ed Es sulla Roma Formia grazie all'AV) e vedi come aumentano i passeggeri...

La croce della nostra linea è proprio l'attesa media che è di 30 minuti che ne fa scendere l'utilità, attesa che fa la differenza con l'auto.

E poi basta guardarsi intorno, vedi la Fr3 per Cesano o la Fr1 per Fara Sabina cosa sono diventate, metti i treni che poi i passeggeri arrivano...

Quoto!



Quoto anche io.... Peccato che, caro il mio imbecille, per avere piu' spazio per i treni, ci vogliono piu' binari...
Ciao cocco


Comunque, da noi in riviera, le ferrovie sono talmente sature/malconce e inaffidabili anche a causa della mancanza di binari, che grazie a una marea di idioti non verrano mai costruiti, oltre che del materiale rotabile, oltreche' del nostro "carissimo" presidente della regione che fu ministro dei trasporti quando Necci venne arrestato per tangenti, il vecchiume e l'inadeguatezza del materiale e della REGOLAMENTAZIONE del traffico, Ali (autolineee liguri) ha dovuto mettere due corriere (cioe' due mezzi che percorrano la stessa relazione nello stesso orario) perche' la gente sta marinando il treno e prende il bus che, grazie alle corsie preferenziali e a materiale nuovo e ben mantenuto, oltre che ad una gestione intellignte delle risorse unmane e dei mezzi (se ne occupa un caro amico, molto bravo e intelligente), fornisce un servizio "alla svizzera".
Quando e' nevicato, si sono organizzati immantinete, le corriere viaggiavano in perfetto orario e le relazioni difficili con l'entroterra erano state sistemate con bus piu' piccoli (e adatti alle condizioni climatiche), catenati e viaggiavano quasi in orario!!!

Questo comunque a dimopstrazine del fatto che se c'e' un buon servizio, la gente ne usufruisce eccome!!!

Autore:  no tav [ venerdì 10 febbraio 2006, 18:50 ]
Oggetto del messaggio: 

Peccato che, caro il mio imbecille, per avere piu' spazio per i treni, ci vogliono piu' binari...

NON è ASSOLUTAMENTE VERO. una piccola dimostrazione sta avvenendo proprio in questi giorni con le olimpiadi sulla torino-bardonecchia.
questa cara veccha linea che tutti vorrebbero "potenziare" inutilmente col tav, con nuovo orario c'è treno OGNI MEZZ'ORA x bardonecchia, OGNI ORA x susa da entrambi i capolinea, oltre al traffico ordinario merci, dei TGV, del salvador dailì x barcellona, di EC x parigi e del traffico tir+treno per l'interporto di orbassano, tutti convivono felicemente su DUE BINARI!!
vedi che è possibile, basta volerlo...

Autore:  Gemini76 [ venerdì 10 febbraio 2006, 20:15 ]
Oggetto del messaggio: 

andrea.vanzetto ha scritto:
Post Scriptum: sulla Campoleone-Nettuno c'è ancora il blocco telefonico FS e quindi la prima cosa da fare sarebbe passare a sistemi di blocco più moderni. Dubito comunque che la frequenza potrebbe aumentare di molto visto che è a binario unico.
In generale, aldilà degli interventi di miglioria al sistema (comunque necessari), in ogni caso il problema vero è quello di tutti i sistemi di trasporto: esistono delle fasce di punta (in particolare per il pendolarismo) che non sono eliminabili. Se quindi tariamo il sistema su queste fasce ci troviamo poi con un mucchio di mezzi che stanno fermi la maggior parte del tempo: vi immaginate i costi? Ovviamente non si può neanche cadere nell'eccesso contrario. Per cui si cerca un compromesso che però, inevitabilmente, sarà sempre insoddisfacente per un certo numero di potenziali utenti anche in condizioni migliori di quelle attualemnte presenti in Italia...

:( Andrea


Ehm...no, guarda il blocco telefonico credo che forse sia riamsto su una sola liena, ma non c'è sulla Campoleone - Nettuno dove c'è il BEM....il binario non è raddoppiabile perchè si dovrebbero demolire un bel pò di case.....

Autore:  SAFF [ sabato 11 febbraio 2006, 11:59 ]
Oggetto del messaggio: 

***** ha scritto:
Peccato che, caro il mio imbecille, per avere piu' spazio per i treni, ci vogliono piu' binari...

NON è ASSOLUTAMENTE VERO. una piccola dimostrazione sta avvenendo proprio in questi giorni con le olimpiadi sulla torino-bardonecchia.
questa cara veccha linea che tutti vorrebbero "potenziare" inutilmente col tav, con nuovo orario c'è treno OGNI MEZZ'ORA x bardonecchia, OGNI ORA x susa da entrambi i capolinea, oltre al traffico ordinario merci, dei TGV, del salvador dailì x barcellona, di EC x parigi e del traffico tir+treno per l'interporto di orbassano, tutti convivono felicemente su DUE BINARI!!
vedi che è possibile, basta volerlo...

Quoto.

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