Quello che avevo sempre pensato, cioé che per colpa dell'SCMT i tempi di
percorrenza sono AUMENTATI, così come è aumentata la rigidità normativa...

www.lavoce.info/news/view.php?id=&cms_pk=2561

Ora però mi chiedo: a CHI GIOVA la farsa (o la fissa) della "sicurezza-100%" ? ai dirigenti FS per propagandare la balla che le FS sono le ferrovie più sicure del mondo?

Comunque ora capisco perché la ripartenza da un segnale di protezione rosso avviene sempre a 30 all'ora. E farsi 1700 metri a 30 all'ora penso che garantisca la sicurezza al 100% ma anche il ritorno ai tempi di percorrenza del Dirigente Unico. Bell'affare, vero?

preferisco arrivare 10 minuti dopo ed essere sicuro...........questa è la mia risposta..
ciao!

Io invece preferisco arrivare 10 minuti prima ed essere sicuro.

Filosofeggiando discorsi da bar sport: la sicurezza assoluta non esiste. il pastrocchio capiterà sempre, comunque e dovunque: la legge di murphy è sempre in agguato.

Comunque, Tradotta, non raccontiamocelo.. i tempi di percorrenza sono in "stile anni 60" per ben altri motivi che non SCMT.. ma.. tapulli sugli orari perchè il materiale è pessimamente mantenuto, le porte non vanno, i rodiggi sminchi, le ruote quadrate, limitazioni, deroghe alle revisioni..

Quando tutto funzionerà in maniera normale allora si potranno sempre cambiare le cose..

Basso quello che dici tu dovrebbe essere l'eccezione, un pò troppo frequente (in Liguria poi state messi bene... ) me che si potrebbe risolvere facendo adeguata manutenzione, l'SCMT invece è proprio fatto così, non perchè poco manutenzionato, e ogni 1000 metri a 30 Km/h anzichè a 60 fanno un minuto in più per x volte in un viaggio son minuti che se ne vanno, tutti i giorni dell'anno per tutti i treni...

Qualcuno saprebbe spiegare cosa fu cambiato nella normativa dopo l'incidente al Pendolino nel 97? A me sembra che le cose siano peggiorate soprattutto dopo Crevalcore, o sbaglio?
Ovviamente ci teniamo tutti alla sicurezza ma vedere tanti milioni di euro spesi per migliorare le linee e vedere che la velocità commerciale in certi casi peggiora non entusiasma molto

Saluti
Marco

Bivio Rosales ha scritto:
Ovviamente ci teniamo tutti alla sicurezza ma vedere tanti milioni di euro spesi per migliorare le linee e vedere che la velocità commerciale in certi casi peggiora non entusiasma molto

Sottoscrivo in pieno

Sottoscrivo anch'io.

tra l'altro, o mi sbaglio, con l'SCMT non si ha la situazione in tempo reale ma essa si aggiorna solo al passaggio della boa successiva... quindi l'SCMT esclude la RS con le correnti di binario, quindi anche questo è risparmiare (se è in progetto di mettere tutto SCMT a scapito della RS). Inoltre i tempi di percorrenza sono allungati per far vedere che i treni hanno meno ritardo, stiracchiando a tal punto le tracce orarie che, con certi treni diretti per Minturno, arrivo a Formia con 6 minuti d'anticipo

altro punto a sfavore di RFI sta nell'abbassare o tenere bassi certi limiti di velocità per mantenere meglio il binario in situazioni nelle quali, altrimenti, sarebbe necessaria più manutenzione cadenzata, vedi la galleria di Mont'Orso dove il limite è 120 per tutti i ranghi, mentre anni fa non era così...

E questo spiega perché nella stazione di Camposampiero, per ben 4 km, la velocità massima è scesa da 135 a 80 km/h

Comunque poco fa ero fermo al PL di Castelfranco lato Venezia (km 30+500 e briscola). Dopo SEI minuti abbondanti, d'attesa, ecco arrancare un TAF da Venezia a trenta all'ora... I CS di Castelfranco gli avevano fatto trovare un bel ROSSO alla protezione e questo, causa SCMT s'è fatto 1700 m a 30.
GRAZIE RFI, grazie.

no nn e che a causa del'scmt procede a 30km e la norma che dice alsegnale di protezione rosso prevede di dover chiamare chi presenzia la stazione se nn trova nessuno dopo 3 min puo ripartire a velocita di marcia a vista di 30 km/h e quando arriva in prssimita del PL deve abassarla fino a 10 km/h

Stasera sono cattivo: il collegamento nel primo intervento a "www. la voce" vede l'ex Dirigente FS che fa appello a Moretti come Deus ex machina che potrebbe dare un contributo per sanare le pecche dell'SCMT, ma se non erro la bella pensata dell'SCMT con queste caratteristiche è un parto di RFI sotto gestione Moretti... e se tanto mi dà tanto...

Mi chiedo spesso anche io questa cosa.. Quanta sicurezza ha portato l'SCMT e quante noie ha dato.. Quante frenature gratuite, ripartenze, situazioni pericolose con treni che si piantano col treno per 2/3 fuori dalla stazione e la gente che inizia a scendere sui binari e il treno che non si può più muovere finchè non sono scesi tutti..

Io mi sento più che sicuro a viaggiare con macchine dotate di RSC4, al massimo RSC9, ma l'SCMT mi dà una noia assurda.. A seconda delle situazioni fossi un macchinista, lo escluderei e preferirei viaggiare come una volta, a vista! Tanto le percentuali annue di incidenti più o meno gravi ci sono sempre state, e secondo me sempre ci saranno, ma SCMT o meno mi fido ciecamente dei maestri che ogni giorni mi portano sulle ferrovie italiane, anche a binario unico..

Saluti!

Certo che a sparare coglionate siete dei fenomeni.
- L'SCMT non è possibile disinserirlo a piacimento del macchinista.
- Non è necessario fermarsi al Rosso della protezione per doverla poi su perare a 30 km/h ma basta superare al Giallo l'avviso... studiatevi il Regolamento Segnali FS.
- Nell'SCMT è semplicemente implementato il Regolamento Segnali FS, o cambi il Regolamento Segnali o te lo tieni così.
- Certo che quello che fermo al segnale di protezione Rosso di una stazione dopo 3 minuti parte di iniziativa è uno che la sa certamente lunga...
- Forte anche quella che l'SCMT esclude la RS...

Quello che dici tradotta è vero. D'altra parte l'scmt è l'espressione ferroviaria del politicamente corretto italiano. Basta vedere il genio del ministro dei trasporti, persona inetta e incapace di qualunque politica, che vuole imporre i 120 Km/h orari in autostrada come soluzione alle stragi del sabato sera. Se andate a vedere le gare d'appalto sul sito italferr non c'è niente di nuovo da quando mortadella è a capo del governo. La finanziaria è stata approvata da un po'. Passase niente Tav, ma non vedo nulla neanche sulle linee ordinarie (raddoppi o altri). Sì, ma certo devono accontentare tutti i comitati del caz.. espressione della democrazia partecipativa tanto amata dagli amici di Bianchi. Comunque alla fermata di Vigonza-Pianiga, quindi senza protezione, certi "maestri" entrano come delle lumache come i vari TAF, Vivalto, etc, tenedosi dietro (ancora per poco) Es e IR. Oltretutto sono in due!!! Mi verebbe da dire ma come fanno a Milano i "manetta" con le 28!? Sono assolutamente fuori norma!!
Mi raccomando non ditelo a qualche magistrato amico di Bianchi e mortadella se no blocca la circolazione tramviaria di qualche città.

Saluti politamente scorretti

Sono stato un po' eccessivo nel messagio precedente. Non volevo criticare l'scmt in quanto tale, anzi ben venga come sistema di sicurezza. Tuttavia ritengo sia troppo restrittivo per gli ingressi in stazione e in tal senso andrebbe rivisto. Purtroppo il v-v-v è un tabù e penso che in stazioni come Padova, di transito molto intenso e con possibili itinerari in conflitto, non sia facile da applicare. Infatti il treno arriva col verde sosta col verde e riparte col verde. Significano almeno 5 minuti in cui l'itinerario deve essere libero. Nelle ore di punta con le precedenze dei regionali, i merci per l'interporto e eventuali manovre dei 245 non deve essere tanto facile.