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| Autore: | pippo_79 [ sabato 31 marzo 2007, 10:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | Consiglio.... |
Salve, sono un Op. Spe. Man. del settore lavori. Vorrei sapere se posso (e se mi conviene) fare domanda per passare al reparto IS...??? Ho una laurea in Ingegneria Civile. |
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| Autore: | alex corsico [ sabato 31 marzo 2007, 11:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ma cosa vorresti fare? (domanda non offesa Ma con una laurea da spendere ed un'esperienza in ferrovia, vorresti rimanere in RFI o vorresti fare qualcosa di più? Per gli IS se ti piacciono gli impianti e vuoi rimanere operativo sì, altrimenti finiresti a seguire commesse e scartoffie di carta, nulla di pratico. ciao |
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| Autore: | Piero Canepa [ sabato 31 marzo 2007, 12:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Carissimo, io sono trent'anni quasi che sono in ferrovia entrai come Operaio dell'Armamento, oggi sono rimasto tale. Ho avuto molte possibilità di cambiar servizio, anche su mia richiesta di fare il Macchinista, ebbene dopo attente valutazioni, più che altro e principalmente tempo libero sono rimasto nei lavori, e non me ne pento. Tu avendo una Laurea cerca di mirare più in alto. Anche fuori dalla ferrovia, e tieni solo i treni come hobby. Cordialmente Cav.Piero |
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| Autore: | pippo_79 [ sabato 31 marzo 2007, 13:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cerco di essere più preciso: Sono stato assunto in RFI come operatore Spec. Man. con contratto determinato a 46 mesi. Per i primi 18 mesi sono G1, dopo mi passano F2. Mi conviene stare ai lavori o passare all'IS (sembra che all'IS il lavoro è meno faticoso) capitemi... dopo 7 anni sui libri andare a spostare traverse non è il massimo... Se esce un concorso per Tecnico (E) o CapoTecnico (D2) posso partecipare...??? Quali sono i requisiti...??? Posso farlo se sono in apprendistato...? Dove riesco a fare carriera più velocemente...? Mi sto aprendo uno studio ma come secondo lavoro. |
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| Autore: | Piero Canepa [ sabato 31 marzo 2007, 14:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Cambia lavoro, concordo con il fatto che sia troppo duro, l'I.S. e si più leggero, ma più impegnativo. Per l'accertamento da Tecnico ci vuole l'abilitazione ARM2 e qualche anno, da Capo Tecnico puoi farlo da esterno. Dove far carriore più velocemente: nel servizio Movimento od al Viaggiante. Saluti Piero |
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| Autore: | pippo_79 [ sabato 31 marzo 2007, 14:48 ] |
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Ma sei sicuro che basta ARM2 per Tecnico.... a me hanno detto che serve ARM3..... Purtroppo ARM3 si può conseguire dopo 3 anni dall'ARM2. Mentre all'IS la 3° specialistica si può conseguire solo dopo 6 mesi dalla seconda. |
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| Autore: | Piero Canepa [ sabato 31 marzo 2007, 15:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
ARM3 è un titolo preferenziale, un Operaio da noi ha fatto l'accertamento ma penso non abbia l'ARM3, (lo ha anche vinto ed ha rinunciato), presumo che vada da Compartimento a Compartimento. Per la D2 ci vuole l'ARM3. (ma è titolo prefeenziale). Saluti Piero |
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| Autore: | pippo_79 [ domenica 1 aprile 2007, 8:23 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ho capito... sai per caso come vengono valutati i punti...??? Mi hanno detto: diploma = 2 punti laurea = 5 punti ogni abilitazione = 0.5 punti Ti risulta pure a te...??? |
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| Autore: | fao45 [ domenica 1 aprile 2007, 8:53 ] |
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ma quel 79 della tua sigla è l'anno di nascita? se è così, a 28 anni forse nemmeno compiuti, e una laurea in ingegneria io mi guarderei attorno cercando un orizzonte più ampio |
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| Autore: | pippo_79 [ domenica 1 aprile 2007, 9:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
fao45 ha scritto: ma quel 79 della tua sigla è l'anno di nascita?
se è così, a 28 anni forse nemmeno compiuti, e una laurea in ingegneria io mi guarderei attorno cercando un orizzonte più ampio Come detto sopra ho aperto uno studio di progettazione, ma essendo agli inizi non si guadagna molto. Va bene solo come secondo lavoro... |
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| Autore: | Piero Canepa [ domenica 1 aprile 2007, 9:29 ] |
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Per la valutazione non so, bisogna che mi documenti un attimo. Laurea e diploma hanno punti aggintivi, danno anche punti gli anni di servizio e le ex funzioni superiori effettivamente registrate. Piero |
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| Autore: | Diego Ricci [ lunedì 2 aprile 2007, 7:50 ] |
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Premesso che il lavoro non ti arriva automaticamente dopo una laurea, ma devi sbatterti all'ennesima potenza per trovare qualcosa di decente, forse dal momento che sei ingegnere (e immagino abilitato alla professione, visto che hai anche uno studio professionale), ti converrebbe ampliare l'orizzonte. Francamente fare l'Operaio Specializzato in Manutenzione essendo ingegnere è molto riduttivo e tanto meno spostare traverse tutto il giorno, quando magari i tuoi colleghi hanno magari la terza media (con tutto il rispetto per chi, per motivi personali, non ha potuto studiare). Ritengo che tu debba essere inquadrato almeno con una qualifica tecnica. Vedo che hai un contratto a tempo determinato a 46 mesi: sul contratto stesso dovrebbe essere indicata la tua qualifica di ingresso e quella di uscita, al termine dei 46 mesi: dopo i 46 mesi cosa succede? Ti confermano? E in caso affermativo con che qualifica? Informati anche presso un sindacato per avere maggiori informazioni sui concorsi interni: spesso se sono limitati ai diplomati, i laureati vengono esclusi. Inoltre guarda anche al di fuori delle FS, informati presso le altre aziende del trasporto pubblico (che hanno un altro contratto rispetto a quello delle ferrovie), oppure alle imprese private che lavorano sull'armamento, magari hanno bisogno di un capo tecnico che segua i cantieri (ma non di un operaio!). Se invece preferisci la strada della libera professione, all'inizio è molto dura, perche ti devi creare il nome e la clientela; puoi provare a collaborare con uno studio professionale e procurarti così dei lavori: puoi informarti presso il tuo Ordine professionale per avere maggiori delucidazioni. In ogni caso guardati intorno, cerca di non rimanere a cambiare traverse! Questo in linea generale, poi sta a te valutare la situazione, le tue esigenze personali, di carriera e famigliari. In ogni caso ti auguro buona fortuna. |
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| Autore: | pippo_79 [ lunedì 2 aprile 2007, 14:20 ] |
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Ti ringrazio dei chiarimenti Diego... Dopo i 46 mesi mi passano a tempo indeterminato, la qualifica resta op. sp. man. (F2). Dove sono non mi trovo male, ma non posso fare confronti con altri settori (tipo IS) per chiedere eventuali mobilità . Quello che non riesco a capire (sembra tutto segreto... se mi dicono che devo fare l'operatore per almeno 10 anni prima di poter fare concorsi interni è un conto e mi regolo di conseguenza... se mi dicono che dopo 3-4 anni posso incominciare a salire di livello E opp. D2 è un'altro.... Non riuscendo a capire questi tempi non so cosa fare... allo studio si lavora molto e (per ora... |
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| Autore: | fao45 [ lunedì 2 aprile 2007, 23:47 ] |
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dovresti ricavare le informazioni sulla normativa che regola gli sviluppi di carriera alla fonte (contratto di lavoro, leggi, circolari...)non dal sentito dire. Poi ricorda che agli inizi negli studi professionali sicuramente si guadagna poco ma se sei affiancato a qualcuno competente si impara molto. Per uno che arriva alla conclusione del ciclo accademico di studio è difficile accettarlo, ma la laurea per certe professioni è più un punto di partenza che di arrivo. Pensa al tuo primo periodo di lavoro da ingegnere come una continuazione dell'investimento iniziato all'università . Ripeto, la cosa più importante per ora, a mio avviso, è lavorare assieme a persone capaci. |
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| Autore: | Diego Ricci [ martedì 3 aprile 2007, 8:56 ] |
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Mi fa piacere che le mie poche informazioni ti possano essere d'aiuto, d'altronde la tua situazione è simile per tutti i laureati. Allora, sono andato a vedere il CCNL delle attività ferroviarie del 2003, che risulta essere in vigore, salvo ulteriori integrazioni. Sei inquadrato nel Livello F2: Operatore Specializzato Manutenzione, con passaggio dal parametro retributivo F2 al F1 dopo 7 anni di svolgimento di attività lavorativa nel parametro F1. Considera che per arrivare al livello minimo di Tecnico E penso che dovrai passare attraverso F1 o comunque tramite concorso interno: su questa parte non mi sembra che ci sia nulla. E qui intervengono altri fattori, quali pensionamenti e conseguente vacanza di posti, ecc... Il fatto che sembri tutto misterioso e si basi sul sentito dire mi sa tanto che sia un trucchetto adottato per lasciare i nuovi assunti nell'ignoranza. Ricordati comunque che per qualsiasi dubbio in merito esistono apposta i contratti di lavoro, dove è scritto nero su bianco e non per sentito dire, ed i sindacati che tutelano i lavoratori. Per avere maggiori delucidazioni è sufficiente che vai sul sito di un qualsiasi sindacato ferrovieri. Spero di averti chiarito maggiormente le idee. |
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