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Singapore
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Autore:  Rgs [ lunedì 16 aprile 2007, 20:57 ]
Oggetto del messaggio:  Singapore

Beh?
Nessuno ha niente da dire?
Dopo aver letto il reportage di Bruzzo mi son sentito un troglodita,
con tanto di osso infilato nel naso.

Basito :shock: :shock:

Grock Grunt ehm.... Ciao a tutti

Autore:  Coccodrillo [ lunedì 16 aprile 2007, 22:51 ]
Oggetto del messaggio: 

Nella prima pagina si dice che la NorthEastern Line è la prima linea completamente automatica del mondo: almeno la rete di Lille dovrebbe essere di 15 anni più vecchia, così come la M3 di Milano.

Per il resto: http://www.urbanrail.net/as/sing/singapore.htm

Autore:  Stanga-Tibb [ lunedì 16 aprile 2007, 23:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Mi ha colpito la notizia delle smart card "sensibili" per gli accessi...

ALessandro

Autore:  Marco Bruzzo [ martedì 17 aprile 2007, 8:28 ]
Oggetto del messaggio: 

Onestamente quella di Lille non la conosco ma la MM3 di Milano ha il conducente: quando parlo di completamente automatica ovviamente mi riferisco al fatto che la presenza umana sovrintende unicamente alla supervisione della centrale di controllo
Quanto alle smart card siamo veramente in un altro mondo, se penso che a Milano hanno appena introdotto i biglietti con la banda magnetica che a Singapore avevano dall'apertura della prima linea (1987) fino a cinque anni orsono é chiaro che abbiamo ancora molto da "fare"
Marco Bruzzo

Autore:  Coccodrillo [ martedì 17 aprile 2007, 13:14 ]
Oggetto del messaggio: 

La prima linea di Lille è stata aperta il 25 aprile 1983: http://www.urbanrail.net/eu/lil/lille.htm

La linea D di Lione è stata aperta nel 1991 e secondo Urbanrail è stata la prima a grande profilo completamente automatica: http://www.urbanrail.net/eu/lyo/lyon.htm

Invece la linea 14 alias Météor di Parigi è in servizio dall'ottobre del 1998: http://www.urbanrail.net/eu/par/paris.htm

La linea 3 di Milano potrebbe funzionare da sola, il macchinista in cabina serve solo a comandare le porte ed a dare il consenso alla aprtenza del treno. Questo probabilmente perché a Lilla e Parigi ci sono porte automatiche anche sulle banchine, che rendono del tutto inutile un macchinista in cabina. A Lione non so.

Autore:  franco.tanel [ martedì 17 aprile 2007, 13:41 ]
Oggetto del messaggio: 

Scusate l'intervento volante: Marco Bruzzo ha ragione, riguardo a Singapore, perchè i sistemi automatici che avete citatao NON sono metropolitane pesanti come quella di Singapore, bensì metro leggeri tipo VAL di Torino. Insomma è come paragonare un pulmino con un autobus articolato.
Anche a livello di classificazione internazionale le metro automatiche su gomma stanno in un'latra categoria rispetto alle metropolitane pesanti.

Adesso non ho sottomano i dati, se volete in serata ho più tempo

Franco

Autore:  saint [ martedì 17 aprile 2007, 14:35 ]
Oggetto del messaggio: 

franco.tanel ha scritto:
Scusate l'intervento volante: Marco Bruzzo ha ragione, riguardo a Singapore, perchè i sistemi automatici che avete citatao NON sono metropolitane pesanti come quella di Singapore, bensì metro leggeri


Non mi pare che la M14 di parigi sia tanto leggera. Leggera è la DLR di Londra. Nella M3 di Milano credo che ci siano state questioni politico-economiche (mani pulite...). La soluzione adottata mi ricorda, invero, il meccanismo che il Bianchi citava al Kando per la gestione dei transitori tra le varie velocità economiche nelle trifase (vedi libro di Mascherpa sulla E471). Non chiedetemi un'opinione sul risultato, non è il caso...

(Hmmm ATM "talpe" sono gli stessi dei paraurti al capolinea della tramvia per Desio, con annessi e connessi...)

Quanto a Singapore, o.k., splendidi risultati, ma non so se farei il cambio...

Autore:  mimac [ martedì 17 aprile 2007, 15:09 ]
Oggetto del messaggio: 

Ciao, anche la linea D di Lione non è una metropolitana leggera, anzi se non ricordo male è soprannominata Maggaly che mi sembra significhi Metro A Grand Gabarit de l'Agglomerat Lyonnais, ovvero metro a sagoma larga dell'agglomerato di Lione.

la linea 3 di Milano funziona già ora completamente in automatico, come ha detto Coccodrillo la mancanza delle pareti apribili sulle banchine obbliga la presenza del macchinista in cabina....anche se spesso e volentieri durnate l'ingresso in stazione è possibile vederli mentre....leggono il giornale ;-)

Ciao Andrea

Autore:  saint [ martedì 17 aprile 2007, 15:22 ]
Oggetto del messaggio: 

mimac ha scritto:
anche se spesso e volentieri durnate l'ingresso in stazione è possibile vederli mentre....leggono il giornale


Deve essere un lavoro alienante senza giornale, e non scherzo.

Detesto quando si mette un uomo a fare quello che deve fare un controllo automatico.

/* Nota: la scena dell'operaio al quadrante in Metropolis, ripresa dai Queen in Radio Gaga, e` proprio ispirata a quei lavori che c'erano prima che si sviluppassero i controlli automatici */

Autore:  Coccodrillo [ giovedì 19 aprile 2007, 9:54 ]
Oggetto del messaggio: 

http://mic-ro.com/metro/driverless.html

Anche il BART di San Francisco mi risulta simile alla M3, automatico ma con macchinista a bordo.

Autore:  G-master [ giovedì 19 aprile 2007, 13:19 ]
Oggetto del messaggio: 

Se è per questo anche gli Shinkansen giapponesi sono praticamente automatici, e anche lì il macchinista svolge una funzione di controllo.

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