| Duegieditrice.it https://forum-duegieditrice.com/ |
|
| interessante novità sulla TAV https://forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=15710 |
Pagina 1 di 6 |
| Autore: | Scarto&Ridotto [ lunedì 11 giugno 2007, 10:38 ] |
| Oggetto del messaggio: | interessante novità sulla TAV |
salve a tutti, volevo segnalare un articolo uscito sul corriere della sera on line di oggi: Addio supertunnel, la Tav cambia percorso L'Osservatorio tecnico boccia il vecchio tracciato. Niente galleria a Venaus, rispunta l'ipotesi di un percorso lungo la val Sangone ROMA — È il primo, parziale, verdetto sulla linea ferroviaria ad alta velocità fra Torino e Lione. Dice che non si può fare affidamento solo sul vecchio tracciato e che i lavori per costruire quello nuovo devono partire prima possibile. Non arriva dalla politica, che tanto si è accapigliata sulla questione e forse tanto si accapiglierà ancora. Ma dall'Osservatorio tecnico, il gruppo d'esperti nominato nell'agosto scorso dal governo proprio per ricondurre la contrapposizione senza fine fra Tav e ***** ad un problema tecnico con (se possibile) relativa soluzione. NO VECCHIO TRACCIATO — È una conclusione a cui si arriva per gradi. Secondo l'Osservatorio il tracciato già esistente diventerà saturo e quindi insufficiente per il traffico merci nel 2020. E questo anche considerando i lavori di potenziamento che sono già in corso sulla linea e che si dovrebbero concludere entro la fine dell'anno prossimo. A questa conclusione gli esperti guidati dal professor Mario Virano sono arrivati stimando il possibile aumento di traffico che si avrà nei prossimi anni. Di fatto il loro lavoro non solo spazza via l'ipotesi minima, quella che prevede di fare affidamento sul tracciato esistente e non muovere una foglia. Ma rende impraticabile anche l'idea di un ulteriore potenziamento della vecchia linea (oltre ai lavori già in corso) pur di evitare la costruzione di una nuova. Non solo. Considerando che per realizzare un nuovo tracciato servirebbero ad essere ottimisti dai 10 ai 15 anni, i lavori della Tav dovrebbero partire il prima possibile per evitare di raggiungere la fatidica soglia del 2020. LA DECISIONE — Fin qui la situazione dal punto di vista tecnico. Ma la decisione spetta alla politica e già dopodomani se ne discuterà al tavolo convocato a Roma con i ministri Alessandro Bianchi e Antonio Di Pietro, oltre al sottosegretario Enrico Letta. Del resto proprio ieri il ministro dell'Economia Tommaso Padoa Schioppa ha ribadito che la Tav «si farà » e che una decisione «sarà presa entro giugno». Viste le prevedibili turbolenza il ministro si avvantaggia: la scadenza è in realtà per il 20 luglio. Entro quella data dovremo indicare all'Unione europea la soluzione scelta, non un progetto dettagliato ma un percorso di massima. QUALE PERCORSO? — Finora l'Osservatorio tecnico non si è occupato formalmente della questione. Anzi, l'incontro di mercoledì servirà proprio ad avere il mandato per passare a questo argomento. Ma sembra ormai certo l'accantonamento del tunnel di Venaus, la galleria di 52 chilometri che aveva scatenato le proteste in Val Susa anche per i rischi legati alla possibile presenza di amianto nelle rocce. Daniele Borioli, assessore piemontese ai Trasporti, conferma: «Venaus non ci sarà . Questo è un elemento fondamentale per rimuovere uno dei punti più critici». Il tracciato più probabile sembra quello che passa più a Sud e attraversa la Val Sangone, più agevole della Val Susa. Ma è possibile che si opti per una soluzione mista, in caso anche recuperando qualche tratto della vecchia linea, portandolo a 4 binari. Lorenzo Salvia 11 giugno 2007 trovate l'riginale alla pagina: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cron ... orso.shtml voi che ne pensate? io non sono pratico delle zone citate. prego ai facinorosi e provocatori di astenersi e di lasciare il più pulito possibile il trafiletto. vorrei che vi fossero risposte calme e competenti ciauzz! |
|
| Autore: | sly [ lunedì 11 giugno 2007, 15:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
I no-t.a.v. troveranno da ridire anche su questo, anzi sempre su tutto. Non hanno mai capito che un ferrovia moderna, specie come quella di che trattasi, potrà essere solo costruita con criteri AV secondo i dettami stabiliti in sede UE. Anche i manifestanti di Roma no-war, no-NATO e no-Bush hanno visto accodarsi i no-t.a.v.... direbbe Di Pietro: che c'azzeccano? Sono dovunque, come l'aria. 
|
|
| Autore: | carletto [ lunedì 11 giugno 2007, 16:33 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
come dire: non ho capito una beata sega ma l'importante è farlo sapere. tipico. |
|
| Autore: | Scarto&Ridotto [ lunedì 11 giugno 2007, 18:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
"Il tracciato più probabile sembra quello che passa più a Sud e attraversa la Val Sangone, più agevole della Val Susa" qualcuno che conosce i posti sa dirmi se è un alternativa valida? ciauzz! |
|
| Autore: | giangi [ lunedì 11 giugno 2007, 21:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Si ma dopo queste 18 pagine di spiegazioni mi dici cosa c...o c'entra la TAv con Busch 
|
|
| Autore: | arlecchino [ lunedì 11 giugno 2007, 21:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non te lo dirà mai Giangi. L'importante è dire sempre no, comunque e dovunque, specie se poi c'è anche una bandiera a stelle e striscie. Anche la base di vicenza che centrava Sabato. Eppure cerano. Per questi signori conta solo il no, qualsiasi progetto sia da realizzare e quindi un problema da risolvere. Hanno già detto no anche a questi studio di fattibilità . |
|
| Autore: | arlecchino [ lunedì 11 giugno 2007, 21:48 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
C'erano, correggo l'ortografia |
|
| Autore: | Scarto&Ridotto [ lunedì 11 giugno 2007, 23:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
E CHE PALLE!!!!! MA E' MAI POSSIBILE CHE OGNI TREHAD SULL'ARGOMENTO TAV SI TRASFORMA IN SPAZZATURA??? OK, CI SONO DEI DISTURBATORI E SI SA CHI SONO. POTRESTE EVITARE DI RISPONDERGLI COSì DA EVITARE DI AUMENTARE IL BLOCCO DI MENATE CHE INSOZZANO OGNI FILETTO? Visto che non posso contare sull'intelligenza di chi provoca vorrei almeno poter fare affidamento su quella degli altri. senza offesa per nessuno, ma vi rendete conto che ho fatto per due volte la stessa domanda e sono arrivati solo commenti che non c'entrano niente?? e meno male che in apertura avevo pregato di non lasciarsi andare alla solita manfrina... ora, per la TERZA volta, ripropongo il mio quesito Scarto&Ridotto ha scritto: "Il tracciato più probabile sembra quello che passa più a Sud e attraversa la Val Sangone, più agevole della Val Susa"
qualcuno che conosce i posti sa dirmi se è un alternativa valida? ciauzz! ciauzz! |
|
| Autore: | Bill [ martedì 12 giugno 2007, 22:10 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non hai risposto a giangi che ha chiesto cosa c'entra la TAV con la visita di Bush a Roma. |
|
| Autore: | Il Basso di Genova [ mercoledì 13 giugno 2007, 10:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
edivad80 ha scritto: C'entra, anche se marginalmente. Il movimento no tav ha creato gemellaggi con le altre realtà simili in giro per l'Italia, come con i comitati contro il ponte sullo stretto, contro il M.o.s.e. di Venezia, contro la centrale turbogas di Aprilia (LT), contro la discarica di Serre (SA), contro gli scempi e lo sperpero delle risorse ambientali e economiche, contro il nucleare, contro la base USA di Vicenza, quindi contro la guerra. Da quest'ultima relazione ecco spiegata la partecipazione al corteo contro Bush.
In poche parole il movimento no tav aderisce al Patto Nazionale di Solidarietà e Mutuo Soccorso creato per dare maggiore visibilità e per "aiutarsi a vicenda". per maggiori info vedere : http://www.pattomutuosoccorso.org/ Ma andiamo beneeeeeeeeee La fiera del qualunquismo... Quando la fate? vengo a suonarci con la banda! Intanto vendi la tua auto e comincia con questo.. 
Non andare più al Supermarket, visto che ti riempiono di carta, cartoni, polistiroli ecc.. Solo latte della mucca preso con la bottiglia di vetro. Approposito.. la raccolta differenziata la fai? Me lo spieghi dov'è che i napoletani dovrebbero mettersi la spazzatura? (io un posto lo conosco, ma non è educazione chiamarlo in causa ora..) |
|
| Autore: | Cinese [ mercoledì 13 giugno 2007, 10:52 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
...questa è istigazione al maltrattamento animale. E l'inquinamento da sterco? dove lo mettiamo?? 
Scherzosi saluti |
|
| Autore: | Roberto Morandi [ mercoledì 13 giugno 2007, 11:33 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
arlecchino ha scritto: Anche la base di vicenza che centrava Sabato. Eppure cerano. Per questi signori conta solo il no, qualsiasi progetto sia da realizzare e quindi un problema da risolvere.
OT:A parte che se impariamo a mettere gli apostrofi e le maiuscole non è un male, cosa vuol dire "cosa centra vicenza con Bush"? L'amministrazione Bush dice che la guerra è infinita, durerà generazioni, sarà scontro di civiltà , sarà scontro per "garantire lo stile di vita americano" (Huntington 2002)... A Vicenza piazzano un'unità operativa di proiezione verso il medioriente e nuove basi nucleari... Non mi sembra che sia difficile intuire il nesso tra le due cose, no? |
|
| Autore: | Giancarlo Giacobbo [ mercoledì 13 giugno 2007, 11:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Il rischio che possano essere inviati ordigni nucleari verso un ipotetico nemico via TAV è alto. |
|
| Autore: | Sergius [ mercoledì 13 giugno 2007, 13:18 ] |
| Oggetto del messaggio: | interessante novità sulla TAV |
Il Basso di Genova ha scritto: Me lo spieghi dov'è che i napoletani dovrebbero mettersi la spazzatura? (io un posto lo conosco, ma non è educazione chiamarlo in causa ora..) A questo proposito bisognerebbe che i napoletani (ma anche tuttti gli altri italiani):
- imparassero a produrre meno rifiuti; - fossero educati alla raccolta differenziata in maniera spinta; e che da parte del governo nazionale fossero resi obbligatori stabilimenti di riciclaggio e siti di stoccaggio in ogni provincia, senza eccezione alcuna. Sergius |
|
| Autore: | Scarto&Ridotto [ giovedì 14 giugno 2007, 9:27 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Si, ma... CHE STRACACCHIO C'ENTRA TUTTO QUESTO COL FILETTO??? io ci rinuncio... |
|
| Pagina 1 di 6 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
|
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |
|