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| Autore: | Il Basso di Genova [ venerdì 24 agosto 2007, 20:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | [img] quiz.. |
dove sono passato durante le vacanze?
(concorso apparso anche altrove dove la risposta è stata fornita in circa 3 minuti) |
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| Autore: | snajper [ venerdì 24 agosto 2007, 20:27 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Canfranc? Se non erro, trasformano l'ormai inutile stazione in un centro commerciale |
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| Autore: | kaiman656 [ venerdì 24 agosto 2007, 20:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Si mi sà propio che è Canfranc. Ciao Gianluca |
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| Autore: | Il Basso di Genova [ sabato 25 agosto 2007, 9:17 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
esatto! ci ho fatto anche il videooooo http://youtube.com/watch?v=yyRqgUKeUx0 |
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| Autore: | paulvsgodzilla [ sabato 25 agosto 2007, 11:05 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Peccato che venga trasformata in centro commerciale (che io odio per inciso) |
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| Autore: | E 432 030 [ sabato 25 agosto 2007, 12:35 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Fa sempre una gran tristezza vedere impianti abbandonati dopo anni di onorato servizio,il fabbricato oltretutto aveva una architettura di grande effetto,molto interessante. Sono piuttosto ignorante sulla realtà estere,presumo sia stata fatta una variante di tracciato in una delle solite tristissime linee in galleria,qualcuno ha maggiori info in merito? Ringrazio in anticipo |
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| Autore: | Il Basso di Genova [ sabato 25 agosto 2007, 16:28 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
non proprio.. La linea Pau-Canfranc-Saragoza voleva (avrebbe voluto) essere un'importante linea di confine fra spagna e francia. costruirono sta faraonica stazione per una linea a binario unico con pendenze al limite della cremagliera per farne un'importante direttrice Spagna-Francia attraverso i pirenei. La linea fu così utilizzata che a seguito di un'alluvione (? o un incidente, boh?) un ponte dal lato francese rimase danneggiato e la ferrovia era di tale importanza e il traffico così imponente che.. venne chiusa senza indugio. Le uniche volte che l'impianto di Canfranc è stato utilizzato vagamente è stato per qualche pellegrinaggio religioso.. Ho comprato comunque un (costosissimo) volume in spagnolo che sto cercando di decifrare... |
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| Autore: | E 432 030 [ sabato 25 agosto 2007, 18:30 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Grazie per queste info;comunque come al solito si evince che tutto il mondo è paese!peccato davvero,molto bella quella stazione tra le montagne,di grande effetto,insieme a tutto il resto degli accessori dell'impianto,presumo vi fosse anche la fossa per il cambio carrelli delle vetture internazionali tra Spagna e Francia no? Aspetto ulteriori,curiose,e sempre gradite info Ciao! |
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| Autore: | A.D. [ sabato 25 agosto 2007, 18:44 ] |
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Mi sento particolarmente preso in causa in quanto ho vissuto per 2 anni e mezzo vicino a questa staziene (Huesca).Ho fatto decine di foto sia dell'esterno che degli interni.Praticamente la stazione internazionale non serviva per il cambio dei carrelli.Il lato Sud della stazione era a scartamento ordinario, mentre il lato nord era a largo ancho.La gente scendeva dal treno, attraversava la grande sala di aspetto dove esistevano dei percorsi obbligatori, venivano controllati tutti sia nei documenti che nei bagagli (teniamo conto che la stazione ha lavorato durante il franchismo) e venivano tutti imbarcati sull'altro treno.Esternamente all'edificio, sul lato francese, era presente un discreto fascio di binari che poi entrava in galleria.Verso ovest, quando sono stato lì, esisteva una grandiosa rimessa semicircolare con circa 15 binari di ricovero e una spettacolare piattaforma girevole (il tutto a largo ancho) che era una mossa politica del franchismo per dare importanza alla stazione.Nel 99'-2000 tutto il fascio binari spagnolo era occupato da rotabili fatiscenti ma fantastici (ciwl, carrozze pulmann in legno, una garratt gemella di quella funzionante in Catalunya; mentre gli interni dell'edificio erano veramente imponenti....bastava solo andare nei sotterranei a visitare le 2 caldaie a carbone per il riscaldamento della stazione...penso fossero più grandi di quella di una 740.... Comunque un centro commerciale a Canfranc mi sembra molto una cattedrale nel deserto.... |
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| Autore: | snajper [ domenica 26 agosto 2007, 8:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Se le strade sono buone (e mi pare che lato Spagna la ferrovia esista ancora, almeno materialmente, e potrebbe quindi avere anch'essa di nuovo senso), un centro commerciale lì dentro potrebbe avere una certa utenza. Spiace vedere la terza stazione più grande d'Europa come edificio, finire in quel modo, però. A proposito: Canfranc era la terza, Lipsia mi pare la prima... e la seconda? La chiusura della Pau-Canfranc fu dovuta ad un incidente abbastanza "strano": per mancanza di corrente, un treno merci si fermò in linea. Mentre il personale stava cercando di bloccare le ruote con delle pietre prima di chiamare riserva, il treno si mise in moto da solo e investì il ponte di Estanguet, facendo finire tutto, ponte e treno, nel fiume sottostante. Se capite il francese, qualcosa lo trovate qui: http://trainsmp.free.fr/page588.htm Ci sono delle foto scattate nel 1986, prima dello smantellamento della tratta francese, piuttosto tristi: era come se tutto si fosse fermato quel 27/3/70. |
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| Autore: | Madalex [ lunedì 27 agosto 2007, 15:47 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Avevo visto altre foto credo su trainzitalia, effettivamente sono sempre rimasto colpito dalle dimensioni impressionanti per una stazione di scarsa importanza a quel modo... Però visto che come sottolineava A.D. di materiale rotabile ce n'era un bel pò ne poteva venir fuori un interessantissimo museo..... Vabbé, che vui farci.... Alessio |
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