Mi piace acquistare i libri e devo dire che non ne ho pochi. Naturalmente un volume interessante come "le locomotive trifase" non me lo sono lasciato scappare. Ma ora ecco che è in uscita una ristampa aggiornata (16 pagine in più!) e allora chiedo a questa redazione: perchè non vi siete limitati ad una semplice ristampa e poi fare un libro completamente nuovo? Capisco se si trattasse di materiale nuovo e quindi in continua evoluzione, ma qui si parla di locomotori che vanno da 1902 al 1976.
Chi ha acquistato la prima edizione non è per caso penalizzato? Che faccio vendo quello vecchio e compro quello nuovo oppure faccio delle fotocopie e le attacco dietro?
Non capisco... allora è sbagliato acquistare subito i libri, ma è meglio aspettare la seconda edizione (o la terza!).
Un saluto

Incomprensibile!!

totalmente

mi associo al sig. xxx626.
Ci si vede solo una logica commerciale.
Caro Sig. Tanel, ritengo che chi non la pensi come Lei abbia comunque la possibilità di esprimere la propria opinione.
Opinione peraltro educata come quella del succitato signore.
Anchio posseggo tutti i libri prodotti da Duegi, e ritengo possa esprimere una opinione sulla vostra strategia commerciale:
io penso che una ristampa debba essere identica alla prima edizione, oppure si esce con una nuova pubblicazione.
Vorrei infine esprimere una mia opinione:
i volumi che realizzate, vengono spesso annunciati con date di pubblicazione provvisorie (verificate a posteriori), poi successivamente, vengono posticipati, di mesi ed anche di anni (vedasi il primo volume sulle Carrozze di Voltan, a proposito a quando il secondo volume ?).
Questo lo si nota anche su TT dove riportate date di pubblicazione anche spesso in contrasto tra loro (intendo sullo stesso numero di rivista).
Mi sembra che la stessa situazione si stia ora verificando per il volume sul modellismo del Sabatini che era previsto lo scorso Dicembre ed ora pare sia a Maggio.
Pertanto mi permetto una osservazione (modesta) finale: per cortesia pubblicate date di stampa ragionevoli e/o che comunque possiate ragionevolmente mantenere.
Ritengo questo sia corretto nei confronti dei lettori che poi sono anche acquirenti.
Cordialmente
Nicolò

Io rispetto tutte le opinioni ci mancherebbe, è che francamente la faccenda è incomprensibile. Come si fa si sbaglia.... se lo si ripubblica così com'è è solo una ristampa, se lo si aggiorna ( come peraltro fanno moltissime case editrici) allora non va bene deve essere tutto nuovo.....
Uno guarda, valuta se l'aggiornamento lo interessa o meno e decide l'acquisto, non vedo il problema...

Per le date suppongo che la redazione faccia quello che può... slittano anche quelle dei colossi dell'editoria figuriamoci duegi...

ragazzi, le riedizioni si fanno quando un volume ha successo. E spesso, la pubblicazione di un volume di successo, scatena nei lettori una ricerca che porta a scoprire nuove risorse.

Quindi ci si trova nelle condizioni: volume esaurito, elevate richieste di ristampa, nuovo materiale raccolto. Voi che fareste?

PS. il manuale ha avuto una gestazione più lunga del previsto per integrazioni e ampliamenti del materiale originale. Si cerca di fare meglio, non di ritardare così per divertimento nostro

anch'io,a malincuore mi associo a quanto esposto da manufant626,per quel che riguarda la pubblicazione di nuovi libri della 2g.quando ho visto su un numero di tt di "qualche"mese fa l'uscita di questo"nuovo"libro,sinceramente sono rimasto molto deluso.anch'io ho la prima stampa del trifase,e prenderne uno nuovo,con 16 pagine in piu e qualche foto in +,sinceramente non mi va proprio.
(vorrei prenderlo,ma 30euro per qualche foto aggiunta )
a questo punto ho sbagliato a prenderlo qualche anno fa,dovevo aspettare,ma chi lo sapeva che nel 2008
sarebbe uscita una ristampa?certe volte essere furiosi per avere subito le cose è un male............ cmq ora non bisogna piu fidarsi delle pubblicazioni che escono,perche tra una cosa e l'altra(vedi ristampe,errata corrige,ecc)non si riesce a stare piu dietro.

cordialmente beppe

speriamo sia nello standard duegi!
io lo acquisto ad occhi chiusi,se è curato da Sabatini ne vale il prezzo

Scusatemi ma non vi capisco proprio.... e lo dico con amicizia. vedo la ristampa del libro con 16 pagine in più e rimango molto deluso. Mah? ma perchè deluso? Hai comprato il libro quando è uscito, ti è piaciuto... Adesso c'è una ristampa e invece di farla così com'è si integra con quel che è emerso nel frattempo, quindi si dà un qualcosa in più e uno rimane molto deluso.... E' una opportunità in più mi pare: se era identico l'opportunità non ce l'avevi di certo. Poi giustamente ognuno decide secondo i propri gusti e necessità. Ma è una possibilità in più. non capisco proprio perchè debba essere una delusione.
Ma quando esce una versione nuova di un'auto mica pensi che sei deluso perchè tu c'hai il modello prima no????

Credetemi, io francamente e con tutta la comprensione non vi capisco proprio

Ho il libro sul Trifase di prima infornata, ed ho intenzione di prendere anche quello di seconda infornata....


....sperando che ci sia a Verona.


Saluti.
Crepaldi Mauro.

mi scusi sig.tanel,non voglio aprire un dibattito a riguardo,ci mancherebbe altro,ma quando compro un'auto che mi piace,e poi esce una versione nuova,non me la cambio perche è uscita quella nuova,mi piace e me la mantengo!e poi non si puo stare sempre dietro alle ristampe dei libri,anche perche hanno un loro costo,mi perdoni...io sono rimasto contentissimo del primo libro del trifase(tra l'altro sono un appassionato sfegatato del trifase,e perdermi questa seconda uscita mi costa tanto.........mi creda)molto ben fatto,e con belle foto,l'unico del genere nell'editoria ferroviaria,ma il mio"deluso"era riferito al fatto dell'uscita di un secondo volume, ristampa del primo.ma una domanda mi sorge spontanea( e forse fuori luogo):ma non si poteva fare un secondo volume TUTTO NUOVO,quindi con foto tutte nuove,16pagine in piu,allo stesso prezzo del primo??sicuramente avreste avuto un cliente in +!!so che è difficile reperire foto sul trifase(rispetto ad esempio sul vapore per via dell'area di presenza del trifase confinata negli ultimi anni soltanto ad alessandria)ma un libro ristampato....questo almeno è il mio semplice pensiero,per il resto nulla da eccepire.

saluti

Intanto nessun sig Tanel qui siamo fra amici e quindi sono Franco, poi che dire.... mi rendo conto che è difficile far comprendere da chi non è del mestiere cosa voglia dire fare un libro. Al di la dei costi.

La mia meraviglia non è tanto per la tua richiesta, caspita anche a me piacerebbe poter avere un altro libro sul trifase, quanto per il fatto della delusione e del rimanerci male perchè invece di una semplice ristampa si sono aggiunte 16 pagine.

Continuo a ripeterlo: nessuno vuole costringere nessuno a ricompare il libro è che come ha detto perfettamente Benedetto si è aggiornato col materiale nuovo reperito. Una opportunità che era un peccato sprecare e che mette a disposizione di chi lo vuole un qualcosa in più che prima non c'era.

E' che non capisco come sia difficile afferrare questo concetto: se uno ritiene che le 16 pag in più valgano l'acquisto lo compra sennò ce lo lascia li e continua a godersi quello che ha.
Chi rischia qualcosa semmai è la Duegi che invece di fare la semplice ristampa si è sobbarcata il lavoro dell'integrazione ( e ora pure le rampogne) Lo dico scherzando eh ma chi ce lo ha fatto fare.... a questo punto.....

nel mio piccolo, se le riedizioni sono state integrate da nuovo materiale le ho sempre ricomprate: le tre mitiche riedizioni di Locomotive da Battaglia (una ristampa no, eh?), oppure Loco a vapore di Cornolò (la seconda edizione, con la foto frontale della 206 con la "ugly cab" valeva da sola tutto il volume), o ancora di ETR La Regina delle Locomotive (ricordo che proprio l'Erminio mi raccontò che la pubblicazione della prima edizione aveva dato impulso a nuove ricerche che avevano portato alla scoperta di nuovi dati, nuove immagini... che erano state incluse nell'edizione seguente).
Insomma, non ci vedo nulla di strano ancorché nulla di male.

scusa benedetto,tu hai perfettamente ragione come non so che significv fare un libro perche non sono del mestiere anche perche non ne ho mai fatto uno,ma posso capire cosa vuol dire metterne in piedi uno,soprattutto un libro ristampato che comporta quindi una spesa non indifferente,ma per me come x qualcun'altro,vederne uscire uno "quasi uguale"con la differenza delle pagine piu,insomma......posso non capire ancora tutto il discorso,pero personalmente mi dispiace.

Beh insomma, le ristampe possono vedere aggiornamenti, correzioni, nuovo materiale sbucato fuori nel frattempo... Succede spesso, salta fuori qualcuno con foto inedite, proprio dopo aver letto la prima edizione. Probabilmente non ce n'era per un secondo volume tutto nuovo.
Crepaldi, quando vieni a VR? Che studio i turni in fiera per non esserci...