| Duegieditrice.it https://forum-duegieditrice.com/ |
|
| Orari apertura Museo di Pietrarsa https://forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=32118 |
Pagina 1 di 2 |
| Autore: | marco1968 [ venerdì 19 dicembre 2008, 8:42 ] |
| Oggetto del messaggio: | Orari apertura Museo di Pietrarsa |
Buongiorno a tutti, dopo aver letto (oramai un po' di mesi fa) su TT della riapertura del Museo Ferroviario di Pietrarsa, mi sono ripromesso di visitarlo alla prima occasione che mi si fosse presentata. Io abito a Torino e Napoli non è proprio vicina, però di tanto in tanto ho necessità di andarci per lavoro. L'occasione si è presentata nella forma di una prossima trasferta in zona, prevista per i giorni 8 e 9 gennaio 2009 (giovedì e venerdì). Pensando di potermi tenere il sabato 10 mattina libero per una visita al Museo, ho telefonato al numero per informazioni chiedendo gli orari di apertura... e qui mi sono cadute le braccia. Mi è stato risposto che il Museo è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 8:30 alle 13:30. Il sabato e la domenica è chiuso ed è pure chiuso in caso di festivi infrasettimanali. L'unica eccezione pare sia per visite di gruppi con prenotazione anticipata. Non vi sembra grottesco ?? Un museo ferroviario quale Pietrarsa potrebbe essere meta di visite di famiglie ed appassionati soprattutto nei fine settimana! Che succederebbe se l'Acquario di Genova o gli Uffizi chiudessero il sabato e la domenica??? Con quali ricavi potrebbero essere mantenute aperte (e migliorate, sviluppate) quelle strutture? Così per questa volta temo che la visita sfumerà e dovrò, forse in occasione di una futura trasferta, prendere appositamente un giorno di ferie infrasettimanale per potermi permettere l'agognata visita al museo. Per inciso: lo farò volentieri, ma resta forte la sensazione che attrarre visitatori (paganti) non sia il principale obiettivo del Museo. Peccato davvero... Viceversa, se qualche appassionato del Forum potrà darmi indicazioni diverse, sarò davvero contento di seguirle. Vi ringrazio per l'attenzione ed auguro buona giornata e Buone Feste a tutti ! Cordiali saluti, Marco |
|
| Autore: | david7srfn [ venerdì 19 dicembre 2008, 9:57 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
lo scrissi ad agosto sul forum di ******, è uno scandalo tutto italiano! dentro alcuni rotabili cadono a pezzi, ma siccome noi siamo appassionati accetteremmo anche questo, che è un schifo se paragonato ad altri ambiti come il museo DB ma purtroppo l'Italia sappiamo che è questa... e per questa sottospecie di museo nazionale dobbiamo anche sottostare a orari RI DI CO LI, PAZZESCHI, che impediscono a chiunque non sia di Napoli o dintorni l'accesso al medesimo... ho difficoltà io che sono di Roma figurati tu che sei di Torino... cosa ancora più comica, ad agosto, nelle due settimane di mezzo, era CHIUSO! Cioè l'unica finestra di ferie a me concessa, che avevo possibilità di visitarlo... era CHIUSO! Chiuso pure in mezzo alla settimana... io non ho parole, a nessuno di trenitalia frega una mazza (ormai se non è frezzarossa non è ferrovia)... e non parlatemi di bilancio.... |
|
| Autore: | nicoloxin [ venerdì 19 dicembre 2008, 14:06 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Proprio grottesco, quando al DB Museum di Norimberga tengono aperto tutti i giorni con orario continuato!!! |
|
| Autore: | wolf05 [ venerdì 19 dicembre 2008, 15:21 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ridicolo. Io meditavo dalla primavera scorsa di andarci e avrei voluto cogliere l'opportunità del GRAF di Roma che l'aveva messa nel programma sociale del 2008. Poi per motivi di lavoro e familiari ho duvoto rinunciare. A me queste cose fanno incavolare! E' vero che se fosse aperto nei giorni festivi e prefestivi ci andrebbero poche persone. Ma il motivo è semplice. Nessuno , o meglio, pochi ne conoscono l'esistenza. Quando un profano, più o meno interessato alle ferrovie sente per la prima volta il nome di Pietrarsa, normalmente si fa due domande: cosa contiene e dove sta? A me è capitatp così. Ho dovuto cercare molto su internet e chiedere a qualcuno con qualche anno in più di me cosa fosse Pietrarsa e quale "storia" contenesse. Quanti conoscono il Museo di Pietrarsa e cosa contiene? Molte poche persone. Per quale motivo non è conosciuto dai cittadini, dal popolo e dalle scuole superiori o centri universitari ingegneristici? Se chi ne ha la gestione e la cura non provvede alla giusta promozione e diffusione informativa, come si fa a giustificare l'apertura di un museo 7 giorni su 7 per 365 giorni l'anno? E' vero come detto nel filetto di apertura probabilmente se si prenota si riesce a visitarlo anched di prefestivo. Ma è comunque un'azione insoddisfacente per promuovere, ancor prima della cultura ferroviaria, sicuramente un pezzo di storia del nostro paese. Provate a fare una ricerca su google, con la voce "pietrarsa". Sembra si cerchi un museo fantasma. La prima voce è quella di wikipedia!!!!!!!! poi, a fine pagina, l'unico ente (parastatale??) che parla di Pietrarsa è www.musei.it, c'è una breve descrizione e a seguire un'indicazione che ti da l'illusione di aver raggiunto finalmente l'obiettivo: link a "Museo Nazionale Ferroviario di Napoli Pietrarsa" clicchi e niente. La pagina non è stata trovata. Stiamo nel paese dello stivale ed ogni giorno ci meravigliamo per qualcosa che va all'opposto di come dovrebbe andare. La morale è sempre quella: il cittadino è a disposizione dell'ente, dell'istituto, dell'ospedale, ecc. sembra che chi è pagato (da noi) per erogare un servizio ti faccia un favore ad offrirtelo. Tutto ricade sulle spalle nostre, per dirla all'americana, del contribuente!! Scusatemi per lo sfogo, ma sono molto amareggiato per questa storia Luca PS: Che fine ha fatto il plastico dei "cento treni"? Non si sa niente, qualcuno dice che sta smontato in qualche perduto magazzino a Roma. Boh?! |
|
| Autore: | david7srfn [ venerdì 19 dicembre 2008, 15:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
trecentotreni sta a pietrarsa... degna collocazione, se non fosse che purtroppo non è operativo per i motivi di cui già all'epoca soffriva... tutto artigianale, dalla A alla Z, necessiterebbe di una persona che costantemente sta a monitorare la circolazione... ce lo vedete RFI o Trenitalia che paga uno che sta lì a saldare? purtroppo no... quando è stato ristrutturato era forse necessario rifare da 0 armamento e linea aerea... p.s.: se prenoti un prefestivo devi essere una comitiva, per 2-3 persone non stanno aperti... |
|
| Autore: | G-master [ domenica 21 dicembre 2008, 19:07 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Più che altro lo scandalo è che sia aperto solo i feriali. Un tempo lo affittavano per i matrimoni e così qualcuno lo conosceva, adesso è caduto nel dimenticatoio. L'ultima volta l'ho visto all'inizio del 1990, con i mezzi appena restaurati e il carbone fresco sulla Bayard. Da quello che si racconta, non oso pensare a come siano cambiate le cose. |
|
| Autore: | ale656 [ lunedì 22 dicembre 2008, 0:44 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Infatti una cosa che mi sono sempre chiesto è che scelta sia quella di tenere aperto durante i giorni feriali e chiudere il sabato e la domenica. Stare cinque giorni aperti per quattro gatti o pocopiù e quando invece potrebbero affluire più visitatori...chiuso! Ma dico io, ci vuole la scienza per capire che la maggior parte della gente non ha tempo in settimana e se decide di far qualcosa gli unici giorni a disposizione sono il sabato e la domenica? A maggior ragione per chi viene da lontano. Capisco che non possano stare aperti 7 giorni su 7 ma allora che stiano aperti solo il weekend e chiudano gli altri giorni. Sarebbe una cosa più sensata, no? Come fanno ora sembra studiato apposta per non far venire nessuno quando invece con più visite e maggiori introiti potrebbero far di più per la struttura e i rotabili esposti. Di questo passo, oltre ai mezzi che andranno in malora, anche il museo vero e proprio finirà col chiudere i battenti definitivamente. Quasi quasi una segnalazione a Striscia mo' la faccio... Ciao. Ale |
|
| Autore: | david7srfn [ lunedì 22 dicembre 2008, 1:01 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
beh, Ale, visto da chi è gestito il museo (RFI o Trenitalia) viene da pensare che sia la stessa procedura che fa trenitalia per far sopprimere treni di determinate categorie... gli imponi delle tracce impossibili tali che o arrivi sempre in ritardo oppure in orari scomodissimi, se ferma in città con più stazioni lo sbatti a quella più scomoda... e così, dopo che il treno è "in perdita", viene soppresso... W la cultura ferroviaria italiota |
|
| Autore: | Dm [ lunedì 22 dicembre 2008, 18:43 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Vado OT e faccio pubblicità nenche tamto occulta, ma mi viene da dire: allora siamo più bravi noi !! http://www.retecivica.trieste.it/museofer/ http://www.geocities.com/CapeCanaveral/ ... /news.html |
|
| Autore: | marco1968 [ martedì 23 dicembre 2008, 13:51 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Buongiorno a tutti, tiro su ancora una volta il filetto per comunicarvi che ho segnalato a Striscia la Notizia (via e-mail) il disservizio prestato dal Museo Ferroviario di Pietrarsa. Ho usato il medesimo messaggio che ho 'postato' in apertura e, ovviamente, ho preso questa iniziativa a titolo strettamente personale. Lo riconosco, non è argomento di importanza neppure lontanamente confrontabile rispetto a questioni che coinvolgono la salute dei cittadini o truffe agli stessi, però sono (oltrechè, evidentemente, appassionato di ferrovie) convinto che la cultura tecnico-scientifica vada valorizzata e resa accessibile al pubblico in tutte le sue forme. Sono curioso di vedere se ci saranno sviluppi. Vi ringrazio per l'attenzione che avete dato a questo argomento e rinnovo i miei auguri di Buone Feste e Buon Anno ! Marco |
|
| Autore: | luigi402A [ martedì 23 dicembre 2008, 15:25 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
david7srfn ha scritto: p.s.: se prenoti un prefestivo devi essere una comitiva, per 2-3 persone non stanno aperti...
e facciamola 'sta comitiva! stabiliamo con largo anticipo un sabato in cui potremmo andarci in numero sufficiente da sembrare comitiva e ci prenotiamo Davide, alla prossima "birra del lunedì" cominciamo a cercare compagni di viaggio da Roma e a stabilire una data; stabilita la data la comunichiamo al forum e raccogliamo le adesioni anche per chi voglia venire da altre parti |
|
| Autore: | luigi402A [ martedì 23 dicembre 2008, 15:26 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
marco1968 ha scritto: tiro su ancora una volta il filetto per comunicarvi che ho segnalato a Striscia la Notizia (via e-mail) il disservizio prestato dal Museo Ferroviario di Pietrarsa.
ottima iniziativa Buon Natale e un 2009 da museo |
|
| Autore: | mallard [ martedì 23 dicembre 2008, 16:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Mi associo anche io all'iniziativa di Marco 1968. Spero che ciò faccia in modo che si metta in moto un pò di buon senso in una questione che riguarda un bene COLLETTIVO. |
|
| Autore: | wolf05 [ mercoledì 24 dicembre 2008, 8:40 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
luigi402A ha scritto: david7srfn ha scritto: p.s.: se prenoti un prefestivo devi essere una comitiva, per 2-3 persone non stanno aperti... e facciamola 'sta comitiva! stabiliamo con largo anticipo un sabato in cui potremmo andarci in numero sufficiente da sembrare comitiva e ci prenotiamo Davide, alla prossima "birra del lunedì" cominciamo a cercare compagni di viaggio da Roma e a stabilire una data; stabilita la data la comunichiamo al forum e raccogliamo le adesioni anche per chi voglia venire da altre parti Sono d'accordo con te. Proviamo a formare una comitiva. Anche io sono di Roma (Ostia) e mi farebbe veramente piacere. Plaudo a marco1968 per avere informato "striscia" anche se poco canonico e molto spettacolare. Però se ci fanno un servizio lo conosceranno in molti e soprattutto ne parleranno in molti. Buone feste Luca |
|
| Autore: | david7srfn [ sabato 27 dicembre 2008, 17:04 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
per comitive mi sa che 10-15 persone non lo fanno rientrare come numero... questi mi sa che vanno per la centinaia... tipo scuole... ma personalmente non manderei mio figlio in un posto così indecente... cosa impara, che le locomotive a vapore sono sbiellate? |
|
| Pagina 1 di 2 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
|
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |
|