| Duegieditrice.it https://forum-duegieditrice.com/ |
|
| FS per l'ambiente https://forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=36506 |
Pagina 1 di 1 |
| Autore: | Omnibus [ venerdì 19 giugno 2009, 23:15 ] |
| Oggetto del messaggio: | FS per l'ambiente |
Riporto il testo della DISPOSIZIONE DI GRUPPO n. 129/AD del 16 giugno 2009 dal titolo "Norme di comportamento in materia di abbigliamento e uso dei condizionatori d'aria negli ambienti di lavoro durante il periodo estivo" Omnibus «Il servizio ferroviario, per sua intrinseca caratteristica, consente al sistema paese di evitare una quota rilevante di emissioni di C02 nel settore trasporti, nonché elevati costi esterni ambientali e sociali indotti dalla mobilità , sotto forma di danni da congestione stradale, inquinamento, incidenti, rumore, ecc. In questo contesto il gruppo FS persegue costantemente l’obiettivo di tutelare l’ambiente e ridurre gli sprechi nel suo sforzo di innalzare la qualità dei prodotti/servizi offerti alla clientela. In linea con tale obiettivo, il personale nei luoghi di lavoro deve adottare comportamenti informati ad una costante attenzione al contenimento dei costi, al risparmio energetico e alla tutela ambientale. In particolare durante il periodo estivo, e comunque in presenza di temperature esterne elevate, al fine di consentire un risparmio energetico nell’uso dell’aria condizionata, è raccomandata nelle sedi di ufficio una temperatura minima impostata su 25-26 gradi, compatibile con condizioni di benessere fisico. Si consiglia pertanto al personale, escluso quello soggetto aIl'obbligo di indossare la divisa con le modalità previste dal Regolamento Vestiario Uniforme, di rinunciare alla giacca e alla cravatta, vestendosi in modo informale pur nei limiti del decoro, se soggettivamente ritenuto necessario per la finalità di cui sopra. In ogni caso, con decorrenza immediata, nel periodo estivo, e comunque in presenza di temperature esterne elevate, non sarà più consentito di impostare la temperatura degli ambienti di lavoro ad un livello inferiore a 24 gradi. Il mancato rispetto della soglia minima di 24 gradi per ogni ambiente di lavoro nel periodo estivo costituirà motivo di sanzione disciplinare. Ritengo tuttavia che la totalità dei ferrovieri si senta partecipe di questo impegno per il risparmio energetico e per l'ambiente e aderisca con convinzione all'iniziativa del Gruppo. Firmato Mauro Moretti» |
|
| Autore: | paoloporcarelli [ venerdì 19 giugno 2009, 23:18 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Caro Omnibus, ormai credo che il tuo Principale sia pronto per Zelig! Ah, quindi la GC senza climatizzazione in composizione al 705 su cui ho viaggiato domenica rientrava in questo nobile progetto? Ad averlo saputo avrei risparmiato un po' di accidenti e cancheri alla Passeggeri! |
|
| Autore: | carletto [ sabato 20 giugno 2009, 7:09 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
bah... a me pare solo una cosa dettata dal buon senso... fuori battono 40 gradi entri in stazione e zaaaacd 20° grazie al clima! manco al centro commerciale... nessuno che sia sano di mente tiene il clima con 10 gradi di differenza esterno/interno... poi si sa che questo è un mondo di matti |
|
| Autore: | Marco Rivola [ sabato 20 giugno 2009, 8:27 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
In molti treni la temperatura è mantenuta troppo bassa da climatizzatori mal regolati. Si rischia un accidente passando dall'ambiente esterno molto caldo a carrozze che sembrano congelatori. Conosco una persona che poche settimane fa si è presa una polmonite. Spiegazione più probabile: aria climatizzata a temperatura troppo rigida sulla sua postazione di lavoro. Quindi il rischio di prendersi l'accidente a cui ho accennato sopra esiste realmente. |
|
| Autore: | luca [ sabato 20 giugno 2009, 8:55 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Non ci vedo niente di strano. Riscaldamento ed aria condizionata vanno regolamentati. Io non sopporto nemmeno quando entro in banca e i bancari se ne stanno estate e inverno in camicia con caldo o freddo a manetta. Vogliamo consumare meno? O preferiamo ossequiare ancora Gheddafi quando ci viene a visitare per spuntare un cent di sconto sul petrolio? Vorrei vedere tutti quelli che sul posto di lavoro sfruttano l'aria condizionata se a casa la sperperano allo stesso modo, o forse non lo fanno perchè a casa pagano loro? |
|
| Autore: | franco.tanel [ sabato 20 giugno 2009, 10:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Questa volta sono totalmente d'accordo con Moretti. |
|
| Autore: | Torrino-Pollino [ sabato 20 giugno 2009, 10:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Finalmente un po' di buonsenso! Dove lavoro io sono diciassette anni, praticamente da quando hanno installato i condizionatori, che si usa questa prassi. Non ci voleva molto ad arrivarci! Fabrizio. |
|
| Autore: | nikkonistico [ sabato 20 giugno 2009, 12:34 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Caro Moretti, per una volta noto con piacere che hai avuto una pensata intelligente. (raro... ma meglio che niente). Sono d'accordo con le voci dei piani sopra: quando non pago io vado col clima a manetta, a casa non lo accendo nemmeno, ecc. non è un buon modo di comportarsi. Tra le altre cose il clima è importante, come è importante gestirlo in modo intelligente e responsabile. Saluti congelati dal mio studio a -57° C. Danilo |
|
| Autore: | nikkonistico [ sabato 20 giugno 2009, 12:36 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Trenitalia informa la gentile clientela, che considerato le temperature desertiche che stanno investendo il nostro territorio, tutti i treni da oggi viaggeranno con i finestrini sigillati ed il servizio di climatizzazione spento per garantirvi un miglior confort. Grazie. Danilo |
|
| Autore: | paoloporcarelli [ sabato 20 giugno 2009, 14:59 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Domandina scema: ma anche il sistematico smantellamento del servizio merci rientra in questa nuova politica di salvaguardia dell'ambiente? |
|
| Autore: | tobruk [ sabato 20 giugno 2009, 16:13 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Ricorda la famosa iniziativa adottata in Giappone quattro o cinque anni fa. Era troppo intelligente per essere frutto di Moretti e soci: li sopravvalutate. |
|
| Autore: | Omnibus [ sabato 20 giugno 2009, 20:09 ] |
| Oggetto del messaggio: | Re: FS per l'ambiente |
Avevo aperto questa discussione con l'intento che fosse sviscerato quanto scritto nel comma di apertura della disposizione: «Il servizio ferroviario, per sua intrinseca caratteristica, consente al sistema paese di evitare una quota rilevante di emissioni di C02 nel settore trasporti, nonché elevati costi esterni ambientali e sociali indotti dalla mobilità , sotto forma di danni da congestione stradale, inquinamento, incidenti, rumore, ecc.». Il resto è cosa che da noi si applica già da parecchi anni e quindi non è una novità , forse solo nei 'piani alti' romani non si faceva. L'ultimo intervento di paoloporcarelli è quello sulla giusta strada. Omnibus |
|
| Autore: | Danilo Surini Gmfr [ domenica 21 giugno 2009, 20:49 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Già ed è proprio per questo che il comunicato di MM è insensato;da una parte l'encomiabile tentativo di alzare la temperatura negli uffici e dalla'altra si regalano ai TIR ed all'inquinamento stradale milioni di ton/Km di merci all'anno.La coerenza? |
|
| Autore: | G-master [ domenica 21 giugno 2009, 21:02 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Quella delle mazzette e dell'ipocrisia buonista del soggetto. |
|
| Pagina 1 di 1 | Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ] |
|
Duegi Editrice - Viale Francia, 7, 35020 Ponte S. Nicolò (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it |
|