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| La misura del fallimento della Cargo è un serpentone di... https://forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=20&t=9474 |
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| Autore: | Tradotta [ giovedì 16 novembre 2006, 17:54 ] |
| Oggetto del messaggio: | La misura del fallimento della Cargo è un serpentone di... |
... di 97 km di TIR che QUOTIDIANAMENTE solca il tratto autostradale Bologna-Firenze. Non si tratta ovviamente di TIR intervallati da alcuni minuti di viaggio. NO sono un serpentone ininterrotto di 97 km. Visti oggi pomeriggio, 16 novembre, da mio padre, che ha avuto il coraggio di andare da Livorno a Castelfranco in macchina (abitualmente viaggia di domenica quando i 97 km di TIR si riducono ad una decina). S'intende altresì che il 95% dei TIR della bo-firenze viene da lontano e va im paesi lontani. Cioé, ribadisco, a beneficio di chi è sordo, muto e cieco, che non stiamo parlando di traffici prevalenti tra Toscana ed Emilia R., no. Stiamo parlando di trasporti su LUNGHE distanze, quelle che i soloni e i sapientoni e i sostenitori e gli "esperti" FS Cargo indicano come un tipico trasporto ferroviario. E invece? invece il fallimento del sistema dei trasporti in Italia ha un solo nome e cognome: si chiama Smantellamento del Traffico Merci Diffuso attuato con violenza inaudita dai primi anni 90 e CONCLUSO (salvo rarissime eccezioni) in questi ultimi mesi con la chiusura degli scali di Ispica, Modica, Avellino, Ascoli Piceno, del Bellunese, ecc ecc. Si perché quando negli anni 80/90 la quota merci su ferro stava risalendo verso un 13-14% qualcuno pensò che la stessa quota potesse essere movimentata SOLO con i treni completi o con il trasporto combinato. Inutile, stare qui a spiegare, per la 275ma volta il perché ed il percome ciò non si è verificato, ci basti sottolineare che dal picco massimo di una quota merci del 14,5% del 1995/96 (con la Sardegna, che a titolo d'esempio movimentava 66.000 carri carichi) siamo rimpiombati nel 2005 ad un 9% scarso (e con la Sardegna, che, a titolo d'esempio, ha movimentato 19.000 carri carichi) Pensate che ancora nel 1999, le buon'anime di espertoni merci dell'epoca programmavano una quota del VENTI x CENTO da raggiungersi tassativamente nel 2015. Qualcuno ha soluzioni non demagogiche (tipo certi ambientalistoidi del cazzo che dicono <<blocchiamo il traffico su gomma!!!, bisogna fare autostrade viaggianti da Dittaino a Bologna!!>>) per non morire sotto un tir?? (o per non dover costruire, a breve una terza autostrada Bologna-Firenze per contenere altri 97 km di TIR in tripla fila?) |
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| Autore: | G-master [ giovedì 16 novembre 2006, 18:13 ] |
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Amen. |
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| Autore: | aiupira [ giovedì 16 novembre 2006, 19:05 ] |
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purtroppo servirebbero scelte forti sia a livello politico, sia a livello della gestione di trenitalia(!) e mi sembra che su nessuno dei due fronti ci saranno sviluppi interessanti da qui a breve. purtroppo gli scali che chiudono sono sempre di più e diminuiscono continuamente i carri manovrati: i trasporti a treno completo non sono sicurmente la soluzione ideale per trasportare le merci e infine i tempi di percorrenza sono ancora troppo lunghi. anche l'autostrada del brennero o la milano venezia nei giorni feriali sono invase da un serpentone di tir senza soluzione di continuità . saluti, massimiliano |
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| Autore: | venanto [ giovedì 16 novembre 2006, 19:37 ] |
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Caro Tradotta,ma che cosa gliene può importare di questa situazione a chi , se deve muoversi , usa l'aereo privato e se non usa l'aereo privato usa l'elicottero privato e se non usa l'elicottero privato usa auto scortate da polizia e che quando non si muove magari sta nella villa megagalattica a vedere , con un sorrisetto ironico e strafottente , la tv che nel tg mostra file di 97 Km sulla Bologna-Firenze? ...e personaggi di tal risma sono molti di più di quanto tu possa pensare. Venanto |
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| Autore: | upacific [ giovedì 16 novembre 2006, 21:43 ] |
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Tradotta se mi blocchi il traffico su gomma io poi con cosa lavoro??? Fermodellista appassionato ma "purtroppo" camionista per lavoro.... ogni volta che devo fare il tratto tra Bo e Fi so che entro ma non so se nè esco da quel toboga che chiamano autostrada... non sai cosa darei per poter caricare il mio "bestione" su un bel pianale spararmi una dormitina in cuccetta e risvegliarmi vicino o quasi al paese d'arrivo dove dovrei scaricare invece di farmi magari anche di notte gli appennini ma ai provato a chiedere un preventivo per il trasporto o il noleggio di un carro per spedire 20/30 bancali di merce ... ciao Roby |
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| Autore: | upacific [ mercoledì 22 novembre 2006, 22:05 ] |
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Continuando sulla serie, meglio trasporto su gomma che su rotaie ecco che anche trenitaglia si adegua ....... visto ieri sulla Mi Bo oggi sulla A 4 direzione Bs 14 km di coda per incidente con morte dell'autista di un camion.... a voi ulteriori commenti ciao
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| Autore: | sportwagon [ giovedì 23 novembre 2006, 10:38 ] |
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come dice qualcuno ci vorrebbe un libro.... per Venanto, vorrei rettificare il Privato, gli aerei, elicotteri e macchine dei famosi Signori non sono private, sono purtroppo PUBBLICHE, Per chi non se lo ricorda, il voto e' un diritto ed anche un arma..... ...non una espressione di fede in una ideologia (qulaunque essa sia). che ne dite dei governatori segati che poi si riciclano in ministri e poi riappaiono chissa' dove, se non nelle aule dei tribunali (a meno di leggi ad personam) o con lauti stipendi a spese nostre?? Ripeto che non mi riferisco ne ad uno schieramento politico ne' ad un altro, pari sono purtoppo. E questo si riflette sulle scelte strategiche che sono sempre assenti. Ciao |
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| Autore: | Danilo Surini Gmfr [ giovedì 23 novembre 2006, 11:58 ] |
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Beh il Servizio Espresso per piccole partite doveva prevedere l'utilizzo della gomma per la consegna dallo scalo smistamento di riferimento fino al cliente finale... Gli appositi carri allestiti all'uopo ne vedo circolare sempre meno... |
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| Autore: | tstora PT [ giovedì 23 novembre 2006, 12:56 ] |
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Eloquenti queste due foto! Domanda: ma è proprio necessaria una doppia di E405 per una cuccetta, due carri carichi e una ventina di carri vuoti? |
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| Autore: | Ale Sasso [ giovedì 23 novembre 2006, 13:42 ] |
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Cita: Se tutti quei miliardi si utilizzano per un vero rilancio sarebbe più proficuo,senza dimenticare che il trasporto su ferro và FINANZIATO e le risorse vanno reperite dai risparmi in termine di costi sanitari che si avrebbero con meno incidenti,per non parlare del risparmio energetico ed ambientale per i minori inquinamenti.
Eviterei però la demagogia: in pratica tu proponi di tagliare i fondi destinati alla sanità e di istituire una nuova accisa sul gasolio autotrazione (o sui pedaggi autostradali) per un importo complessivo pari agli extracosti che la ferrovia presenta... mi sembrano provvedimenti anche ragionevoli se vogliamo, ma così impopolari da risultare di fatto inapplicabili. No, se vogliamo favorire la ferrovia la strada non è questa. Le merci devono viaggiare sui carri, non sui camion, e questo vuol dire ripensare l'intera catena logistica abbattendo i costi di gestione del ferro, sua vera palla al pede e freno al suo sviluppo. |
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| Autore: | Quadrilateroalto [ giovedì 23 novembre 2006, 20:50 ] |
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La causa della crisi delle autostrade viaggianti da noi è dovuta alla eliminazione degli ecopunti da un lato e dall'altra dal fatto che i camionisti italiani per farceli salire su quei treni bisognerebbe obbligarceli... Funziona attualmente , sempre che non sia stata eliminata, una coppia di treni da Roncafort a Worgl ma basta...poi ci sono ben due treni completi di carri sadkmms parcheggiati desolatamente a Fortezza...senza contare le condizioni vergognose dello scalo di Le Cave... |
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| Autore: | aiupira [ giovedì 23 novembre 2006, 22:40 ] |
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volevo precisare che le autostrade che partono da roncafort attualmente sono sicuramente di più di una coppia: non saprei dire di preciso quante sono, ma credo ad occhio che siano almeno tre o quattro coppie. saluti, massimiliano |
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| Autore: | SAFF [ giovedì 23 novembre 2006, 23:20 ] |
| Oggetto del messaggio: | |
Questo topic ha portato alla luce delle vere schifezze. |
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