Calcola che non tutti seguono forum e social o non si fidano della vendita diretta da altro continente,per cui ci potrebbe essere con buona probabilita' chi non sappia neanche dell'esistenza dell'"altra" 428

Infatti..
Comunque, l'altra è così bella che merita di essere ammirata in vetrina anzichè "sciupata" su un plastico come tanti modelli di pregio marcati Top Train o Micro (opinione strettamente personale). Per l'uso su plastico questa Piko andrebbe benone come le Rivarossi..
Penso quindi che il modello Piko avrà comunque un buon successo..

Presa, disimballata, messa a fianco della 428.140 HR (art. HR 2233). La Piko è più bassa, più pesante, più curata nella riproduzione dei particolari di ruote, telaio. Cacciapietre a filo di binario. Il muso appare più rastremato. Colori accettabili, a mio avviso. Frontale privo di aggiuntivi, se non il gancio e i tientibene rossi Accoppiatori, scalette, predellini da montare solo se si tiene il modello statico (c’è un bel sacchetto di aggiuntivi). Chissà perché il REC è nero e non a metallo. Delle targhe si è già detto. Buon movimento, fluido e silenzioso.

Conclusione: non è la rivoluzione che mi aspettavo. Se avete gli HR, potete lasciarlo lì, a meno che non siate malati di 428. Sempre a mio avviso.

Buonasera saltobravo, visto che la possiedi, mi potresti dire se è presente la riproduzione dei tubi che escono dalle asole del pancone? dalle foto non appaiono...grazie!

Rettifico: non compaiono montate, si trovano come aggiuntivi. Le volevo montate anch’io.

Leggo 1985 come anno di revisione…vi torna? Grazie

chiuso

Qualcuno che ha il modello, mi direbbe cortesemente se per uso su plastico la scala si può tenere o va tolta, o se c'è una misura di raggio che fa da spartiacque tra il poterla tenere montata e il doverla smontare? Perché vedo più di qualcuno che dice che sul plastico va tolta, però io credevo che tra cinematismo e mancorrenti tagliati, il modello potesse girare con la scala in posizione. Sbaglio?
Ho provato a guardare il video di presentazione che hanno appena pubblicato, ma mi ha mandato ancor più in confusione perché ogni 5 secondi cambia la configurazione del modello: scala sì, scala no, scala sì

Le istruzioni dicono di montare le scalette solo per il modello statico.

Le tabelle,oltre ad essere tampografate e su di un lato invertite, sono anche in posizione errata. Se fossero state messe al posto giusto, non ci sarebbe stato, il problema delle chiodature...

Buonasera, sono nuovo del forum, ma seguo con interesse da molto tempo.
Io ho acquistato il modello versione analogica essendo io un collezionista, quindi non è di mio interesse il suo funzionamento, a livello estetico e cromatico a me personalmente piace, discutibili le targhe stampate direttamente sulle chiodature, altro piccolo dettaglio che forse è sfuggito, il tubo per l'aria compressa per il sollevamento dei pantografi riprodotto in rosso, in realtà dovrebbe essere in tinta con il tetto.
Di foto in questi giorni ne ho viste diverse tra rete e FB, e dal mio punto di vista molte a mio parere non rendono giustizia.
Su whatsApp mi è arrivata una immagine che svela il perché le targhe siano state stampate sulla chiodatura e non nei 2 triangoli come accade solitamente, la foto è di bassissima risoluzione ma si vedono le targhe sulla chiodatura.
Un saluto a tutti!

Ok, grazie, avevo visto che c'era il pdf disponibile ma non ho pensato a vedere se ci fossero indicazioni riguardanti le scalette.

Mi pareva di aver letto a proposito di un "cinematismo" applicato alle scalette per permettere alla macchina di percorrere tratti in curva a raggio relativamente stretto (magari ho letto male oppure la fonte era inaffidabile). Invece così sembra che il cinematismo sia riferito alle dita del modellista che può montarle o smontarle a secondo dell'uso statico, rispettivamente dinamico, che ne vuole fare. Ok.

Sarebbe interessante vedere una foto con i due modelli vicini
A.

La posizione delle targhe è corretta, poiché la 137 è una unità di costruzione Breda.

Si certo, ma sarebbe bastato poco toglierle visto che le chiodature sono sulle targhe, cosa davvero inverosimile nella realta !