E' drammatico notare come in una problematica che accomuna TUTTI, chi prima e chi dopo, ad un certo punto si perda divista l'obbiettivo principale e si vada su polemiche, abbastanza speciose e soprattutto inutili.
Siamo partiti da un collega che dimostrava come su un modello recente, fosse incominciato un processo di disintegrazione del telaio e poi, di conseguenza, della struttura in plastica. Siamo andati, ognuno di noi, a verificare i nostri modelli. Abbiamo notato che per molti il problema è comune e quasi sicuramente coinvolgerà tutti. Ce n'è abbastanza per valutare cosa fare
tutti insieme per difendere la qualità dei soldi che abbiamo speso. E invece no! Stiamo qui a filosofeggiare se è colpa dei cinesi o dei tedeschi, qualcuno blandisce la colpevolezza del produttore perchè anche gli altri..., discettiamo se conviene acquistare il ricambio o meno, ci trasformiamo in experti di marketing per valutare se è giusto fare i saldi o non è giusto....E intanto l'argomento principale è bello che andato. Cassius, ma voi i soldi li trovate alla mattina sotto il letto? Non vi dispiace se con i 200,00 euro vi hanno dato un prodotto che si altera nel tempo? E non mi rispondete che voi siete dei fenomeni e l'avete pagato di meno dal vs spacciatore di fiducia!!!!

Vogliamo fare qualcosa? O lasciamo andare tutto così, come al solito, e chissenefregadeisoldi, tanto il nostro è un hobby, i treni non sono essenziali, si può vivere senza, è colpa dei contachiodi se siamo a questo punto, e si devono far andare le manine, e poi Norimberga è vicina e mangeremo tanti wuerstel????