Diamine, che rotabile era quell'articolato a tre casse di sapore americano ma... con due pantografi ???

Grazie!...ma così ci ingolosisci ..adesso ti tocca passare allo scanner gli articoli fermodellistici/ferroviari
pietro

Quando ho visto queste immagini ho avuto un brivido alla schiena!
Wow!
Fabrizio.

ma non si postrebbero vedere anche le pagine interne!?

Se qualcuno fa una bella scansione del numero 5 io mi occupo di quella del numero 3 e di altre a richiesta.

Mi servirebbe anche il numero 72

Antonello

E' un Maerklin ST800:
http://www.marklinfan.net/serie_800.htm

Vedo con piacere che finalmente si è mostrato un certo interesse per queste vecchie riviste.
Sul sito marklinfan stiamo pubblicando gli aticoli di Italmodel che riguardano in particolare il sistema a tre rotaie.
Purtroppo io ho solo i primi e gli ultimi numeri della rivista; la vostra collaborazione sarebbe graditissima.
Grazie a tutti.
Ciao,
Piero

Azz, anche a Göppingen al tempo girava roba tosta , sopratutto c'era proprio una mania per i pantografi, che sono stati rifilati anche al Fliegende Hamburger. Interessanti le livree di quest'ultimo. Se mia moglie non ha frainteso le spiegazioni in tedesco presenti al museo di Norimberga, gli SVT 877 vennero usati anche su altre tratte con differenti livree.

Dissento invece sulla frase .

Cambia il protocollo di comunicazione, la complessità è notevolmente inferiore (una macchina a soli 4 stati, immagino commutabili ciclicamente con l'invio di un solo bit) e cambia anche la tecnologia che allora era elettromeccanica ed oggi è a semiconduttori. Ma quella è una macchina logica (automa a stati finiti). Come lo erano i meccanismi a barre e camme degli ACE (macchina a logica booleana) o le selezionatrici e tabulatrici Hollerith/IBM (qui addirittura programmabili).