La D 145 MIR è una novità 2025, art.52109, in uscita prima di Natale, da fonti Emmemodels.
Piero

Grazie, Piero.

RF

apparte i respingenti, che possono essere cambiati con tutti gli ottimi stampati in 3d da tanti bravi modellisti, il livello di dettaglio è devastante!
piko ormai fa veramente dei modelli superlativi!

Salve, scusate la domanda forse banale ma la D445 Piko analogica, una volta digitalizzata ha comunque luci cabina, corridoio ecc?

Grazie

Quindi, su un modello da oltre 200 euro, devo cambiare i respingenti, verniciare in nero i vari particolari fatti ERRONEAMENTE in grigio, ripassare sempre in nero le tampografie mancanti sui gradini e smontare i cristalli dei fanali per togliere quell'effetto occhio di pesce.
E questo, secondo alcuni, sarebbe un super modello.

Personalmente credo che sia un ottimo "potenziale" modello, ma non questa edizione: magari nelle prossime aggiustano il tiro.

Saluti

Fabrizio

Buongiorno a tutti.
Un piccolo contributo dopo aver visionato entrambe i modelli.
Oltre tutto quanto già accennato, personalmente ho avuto impressioni diverse confrontando i vetri frontali e l'inclinazione del montante centrale, quello appunto tra i due vetri.
Il montante del Piko pare eccessivamente schiacciato, cioè non ha una sufficiente inclinazione della classica forma a celata . Questo particolare contribuisce a fare sembrare i vetri meno inclinati, più schiacciati. Ed anche un pelino sovradimensionati.
Guardando le macchine di taglio dall'alto, è evidente la differenza di inclinazione, con effetto finale sul muso abbastanza evidente.
Sul discorso dei fari a "occhio di pesce" non sono d'accordo. L'abitudine a vedere fari con la parte interna praticamente nera o scura ci abitua a non valutare che le parabole dei fari dei locomotori...sono riflettenti!
Quell'effetto lente permette dì non avere un faro spento...cieco!
Altra stranezza è che nella versione analogica, i fari si accendono a 4 Volt circa, quando la macchina è già bella che avviata!
Sicuramente la motorizzazione, massa e dovizia di particolari (interni, tetto e sottocassa), fanno la differenza con il modello Oskar.
Quest'ultimo ripercorre una filosofia che non lo discosta molto dal rivisitato Lima Expert di qualche anno fa. Un esempio su tutti: il sottocassa assolutamente spartano e le griglie sul tetto incise.
Saluti!

buongiorno,
tralasciando alcuni piccoli difetti estetici ( che con il costo che ha il modello non dovrebbero esserci ) , ho riscontrato un difetto ben piu' grande andando a digitalizzare il modello 22020 nativo analogico. Aperta la macchina - inserito decoder - lasciato indirizzo di fabbrica - la macchina si muove regolarmente a dx e sx ma non si accende alcuna luce/faro etc....
Mi son detto, col culo che mi ritrovo ho beccato il decorder fallato (ESU 59622 LOCKPILOT 5). Dato che in casa ho sempre un paio di decorder di scorta ne ho preso un altro ( questa volta ESU 59612 LOCKPILOT 5). Stesso risultato.
Premetto che non sono uno smanettone del dcc ma per alcune cose me la cavo percui chiedo gentilmente se qualcuno ha riscontrato lo stesso problema o se c'è bisogno di cambiare qualche CV.
Buona giornata

Hai modo di poter leggere i 2 decoder Esu che hai montato con il lokprogrammer attaccato al PC? Probabilmente c'è un problema di configurazione delle uscite funzioni.

Ciao James.....anche io avevo riscontrato questo problema.....a differenza di altri che dicevano fosse normale ( mah lasciamo stare)
La loco si muove ad una certa velocità, penso che si avvii intorno i 2.5 volt....ma solo verso i 4 volt...si accendono quando la loco già viaggia non lenta.
Non penso piko ponga rimedio ma bisognerebbe capire se si può intervenire cambiando la resistenza sul pcb....con una di valore inferiore.

Saluti spenti

Brenner

No. Come detto prima non sono uno smanettone del DCC però ho il tester per decoder sempre della Esu e li funziona tutto regolare.

Poteva essere stupenda? Bellisima? ecc. senza una pecca? No .....il mio Negoziante dice che ci vuole il suo decoder (Piko), mentre con gli altri bisogna procedere alla riprogrammazione.....
Zampa!!!! Ci puoi aiutare???

Negoziante biricchino. I decoder ESU, specialmente se plux22, devono SEMPRE essere programmati ad hoc. Il software per farlo puo' essere gratis. Hardware necessario con poche decine di euro. Spesi una volta, programmi tutti i decoder che vuoi, per qualsiasi locomotiva. Ci sono negozianti che vendono il servizio aggiungendo euro al costo del decoder

..Infatti ha detto che per la prossima volta che passo, mi fa trovare il decoder programmato e gli rendo quello vergine.... senza aggiungere €....

Le sole altre due loco Piko che ho le presi già con decoder di fabbrica e non mi ero mai posto questo problema, dunque cosa serve per programmare un ESU per questa D445 Piko? Dubito che il mio negoziante sia in grado di programmare un decoder. Poi che parametri devono essere inseriti?

Grazie

Poteva essere stupenda? Bellisima? ecc. se una pecca? No .....il mio Negoziante dice che ci vuole il suo decoder (Piko), mentre con gli altri bisogna procedere alla riprogrammazione.....
Se realmente così.........è una grandissima presa per i fondelli. O uno e' pratico nell'eseguire una programmazione , oppure è obbligato all'acquisto di un loro prodotto.
Ormai l'ho preso , ma sarà l'ultimo piko se continueranno ad adottare questa politica.

P.S. potevano almeno mettere " un avviso " !!!