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Fortunatamente alcune macchine sono diventate esemplari storici attivi sia in italia che all'estero (740, 940, 685, ... tanto per citare le nostre più famose) e, sempre per fortuna molti suoni sono simili - il fischio a vapore, quello ad aria compressa, lo stridio dei freni ... ma sopratutto i colpi di scappamento (4 o 6 per ogni giro di ruota a seconda che la macchina sia a 2/4 cilindri piuttosto che a 3). Quindi a partire da questi suoni, registrati con tecniche attuali e pesantemente elaborati con i computer, si possono "ricostruire" dei sound realistici appunto ... ma la "vera voce" di quelle locomotive ormai è andata per sempre.
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Ci sono molte discussioni sulla veridicità dei sound di loco "sparite" prima del 1960 (data indicativa) ....

... ma, in sintesi, NON esistono sound "reali" per tali loco ... al massimo sound "realistici"!

Il motivo è semplice: molto difficilmente (quasi improbabile) a qualcuno venne in mente, all'epoca, di registrare TUTTI i suoni utili a riprodurre il sound di una locomotiva. Anche quello che si può "ascoltare" in molti film, sia amatoriali che professionali, è aggiunto in post produzione con sonorizzazioni "finte" semplicemente perchè le attrezzature per le riprese sonore erano ingombranti e costose, quindi poco adatte ad un uso sul campo. Oltre a tutto dove erano i soldi e le tecnologie, i film tipo "il colonnello Von Ryan", la fedeltà dei suoni non interessava: solo l'aspetto emozionale che questi dovevano trasmettere.

Quindi, semplicemente, di molte macchine mancano, del tutto o in gran parte, i suoni utilizzabili per caricare un decoder.

Fortunatamente alcune macchine sono diventate esemplari storici attivi sia in italia che all'estero (740, 940, 685, ... tanto per citare le nostre più famose) e, sempre per fortuna molti suoni sono simili - il fischio a vapore, quello ad aria compressa, lo stridio dei freni ... ma sopratutto i colpi di scappamento (4 o 6 per ogni giro di ruota a seconda che la macchina sia a 2/4 cilindri piuttosto che a 3). Quindi a partire da questi suoni, registrati con tecniche attuali e pesantemente elaborati con i computer, si possono "ricostruire" dei sound realistici appunto ... ma la "vera voce" di quelle locomotive ormai è andata per sempre.

E fino a qui abbiamo parlato di sound fatti da chi ha una profonda cultura ferroviaria e un rispetto fllologico per le caratteristiche che quel suono deve avere per ricordare la locomotiva vera (cosa che comporta ore e ore di editing e prove e, ovviamente, ha un costo!).

Poi esistono molti "assemblatori" che prendono i suoni disponibili gratuitamente in rete (italiani nessuno, quindi tutte loco estere) e ci costruiscono dei sound che possono assomigliare vagamente a quelli della loco (a volte nemmeno rispettano i colpi di scappamento per giro di ruota ).

Da qui le mie perplessità su certe operazioni commerciali ...

Ma veramente credi che su salite del 25 x 1000, come di media presenti nei plastici, le D 341 vere trainassero più di 4/5 carrozze?
Mai sentito parlare di tabelle di prestazione?
Al vero sul 25 x 1000 quella loco avra prestazioni attorno alle 350/370 t ** (nelle tabelle che ho quelle macchine non sono più pesenti), quindi 4/5 carrozze è la riproduzione della realtà, fermo restando che quello è un dato teorico di massima, per il treno specifico la prestazione poi cala per altre ragioni.
Ma rimanendo più terra terra , hai mai provato una salita in bicicletta? Basta la rampa di un cavalcavia sopra un'autostrada.

Potrà sembrare strano, ma spesso i modelli trainamo di più delle locomotive vere.

Mai visto immagini di treni di 7/8 carrozze (o di peso equivalente) sulle rampe del Cadore con anche ben 3 locomotive GR 741 o D 342 ovvero trazioni miste.

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In piano la presatzione sarà di circa 1350/1450 t, in discesa aumenta fino, e forse oltre, 2500 t.
Questi dati li ho dedotti da quelli delle D 343/345.
Dopo i dati del peso bisogna tenere conto della velocità alla quale quelle prestazioni si ottengono, le leggi della fisica quelle sono e quelle restano.

Buongiorno a tutti.
Io vorrei chiedere ad Oskar perchè nei 3 modelli di recente riproposti delle d341 art. 1010, art. 1015 ed art. 1018 non ha più fornito tra gli aggiuntivi l'assale con anello di aderenza. Ho provato a chiedere al mio negoziante che mi dice che non è previsto neppure come ricambio.
Chiederei ad Oskar, per rispetto dei modellisti di mettere l'assale disponibile come ricambio e di fornirlo come aggiuntivo per le nuove uscite previste quest'anno di d341 art. 1016 ed art. 1019.
Le macchine dal peso di 350 gr hanno poca capacità di trazione senza anelli di aderenza e su elicoidali o salite tradizionali non trainano più di 4/5 carrozze.
Un vero peccato perchè le versioni uscite del 2015 e del 2016 eranno dotate di assale gommato tra gli aggiuntivi.
Grazie
Luciano