Vanno al bagno di servizio

Sono anni che il "simpatico" Ugo impazza per il Forum con vari nomignoli: da Sanpei a Taurus passasndo, probabilmente, per Alalà.
Non mi interessa sapere cosa ci trovi di divertente in questo suo comportamento (ho una preparazione umanistica e non mi sono dedicato alla medicina, psichiatrica nello specifico), non mi spiego però perchè ci siano tanti utenti, nient'affatto novizi, che, anche non conoscendo le varie interpretazioni di questo Fregoli della tastiera, non riescono a capire che interagiscono con uno che non fa altro che percularli: e non venitemi a dire che è un piacevole divertissement con cui svagarsi!

"Misce stultitiam consiliis brevem, dulce est desipere in loco"

Quinto Orazio Flacco

Spero stai scherzando!
Sarebbero 1.538.084 morti, 4.982.184 in terapia intensiva e 22.751.572 ricoverati (il primo aggiornato al 2/3/2020, i seguenti al 1/3/2020 visto che PC non ha dato i dati come promesso dopo la conferenza stampa), e siccome i posti all'ospedale non ci sono, i morti sarebbero ancor di più...
Comunque all'inizio davano caso peggiore 60% della popolazione, poi ridotto a 30, o forse più, al 40. In tutti i casi non c'è da star allegri, e bisogna che il contagio sia il più lento possibile, per le cure ospedaliere.

Mah, leggevo che questI virus (più d'uno della stessa famiglia) sarebbero in giro già dall'autunno, e che ci sarebbero dei virus autoctoni, mai importati dalla Cina. In definitiva molti hanno già avuto contatto e molti si sono già ammalati più o meno lievemente senza saperlo.

Che abbia un fondo di verità?
Almeno parziale?

Armando

Finalmente una cosa saggia!!!

Provate a vedere l'homepage del Corriere, morti, contaggiati, zone rosse, infetti, un'apocalisse!!!
Guardate quella di Repubblica, se ne parla ampiamente, ma con una seria moderazione e senza allarmare i deboli ...di cuore..


BUona vita a tutti

Teniamo però conto che nella città di Wuhan sono in 11 milioni e le autorità cinesi hanno parlato, addirittura, di 56 milioni di persone isolate nello Hubei.
Dopo 2 mesi in cui il virus impazza i contagiati ufficiali sono 85.000. Sui soli 11 milioni di abitanti della città saremmo a un tasso ufficiale di contagio dello 0,77%. Se contiamo tutto lo Hubei scendiamo allo 0,15

Mentre a Vò, un piccolo focolaio particolarmente virulento, hanno dichiarato di aver fatto il tampone a tutti ( 3500 persone ) e di aver trovato 88 positivi ( 2,5 % )

Il virus girerà tutto il mondo ma chissà con quale velocità di diffusione, speriamo che ( come nei casi più recenti ) perda di forza e soprattutto di pericolosità, mutazione dopo mutazione.

Considera che però dal 20 gennaio, circa, la popolazione è in quarantena in casa, senza possibilità di muoversi, con norme stringenti per prelevare cibo/farmaci, e punizioni severissime (estese a tutta la Cina) con pena di morte per chi viola le norme e nasconde di esser ammalato, premio in soldi per chi si autodenuncia o denuncia un terzo (circa 116 euro il primo caso, la metà per i delatori). Fino ad ora sono in arresto 4000 per aver violato le norme e un condannato a morte (per aver ucciso 2 persone per scappare all'arresto). Con tutto ciò sta fermandosi il contagio a Hubei adesso. Se lasciato wild la platea è 100%, anche se davano caso peggiore al 60%, poi ridotto al 30%, o forse al 40%. Il fatto è che è tutta teoria, mentre che sia molto rapido nei contagi è dato di fatto che si nota ad occhio, molto superiore all'influenza.

In Italia la paura del Coronavirus inizia a farsi sentire a livello economico, anche nel mercato della tecnologia.

Secondo l'analisi di GfK, (Growth from Knowledge è una delle più grandi organizzazioni di ricerche di mercato al mondo), la scorsa settimana il settore della tecnologia di consumo ha registrato un calo delle vendite a valore pari al -8,4% rispetto alla media delle quattro settimane precedenti.

Nella prima settimana significativamente influenzata dal diffondersi dei casi di COVID-19 nel nostro Paese (dal 17 al 23 febbraio 2020) le rilevazioni svolte da GfK mettono in luce una decrescita delle vendite di prodotti tech ed, inaspettatamente, persino di modellismo pari al -8,4% a valore rispetto alla media delle quattro settimane precedenti.

Il trend negativo è particolarmente evidente nei punti vendita tradizionali (-8,9% a valore) ma anche le vendite online (-6,1%) ne risultano influenzate negativamente.

Però non tutte le Regioni italiane hanno subito allo stesso modo l'effetto coronavirus sui consumi: i dati GfK mostrano un trend particolarmente negativo in Lombardia (-10%) e nel Nord Est (-12,4%), vale a dire nei territori dove sono stati registrati il maggior numero di casi, e che per prime hanno introdotto restrizioni per contenere le occasioni di contagio.

Pazienza.. chi può rimanga in casa ,non frequentate posti affollati pieni di gente , evitate se potete , ma se proprio siete costretti munitevi di mascherina e lavatevi spesso le mani .
Io sono un'operatore sanitario nello specifico sono un TSLM , proprio ieri ho parlato con il primario di Microbiologia il quale mi ha detto che questo virus nello specifico rispetto a quello stagionale che già conosciamo tutti , riesce a scendere più in profondità arrivando negli alveoli.
Dipende dal vostro stato fisico , a volte anche se vi sentite apparentemente bene , il virus può trovare buon habitat e dare origini ad infiammazioni e immediate polmoniti tali da non riuscire più a respirare .
Tale per cui si neccessita di respirazione assistita .
Non è vero che sono coinvolti solo gli anziani , anche giovani .
Si sta operando in modo da contenere la diffusione e sopratutto da garantire posti letto in rianimazione qualora qualcuno dovesse averne bisogno.
Da ieri anche gli ospedali militari si stanno organizzando per i ricoveri .
Che dire.. Non sottovalutate questo virus , ma nemmeno farsi prendere dal panico,
Segiute le direttive delOMSD e del governo italiano , che a mio parere stanno svolgendo una situazione difficile e mai vissuta prima , in maniera giusta ed equilibrata.
Saluti a tutti
Silver


Ps Prima la salute.
ci sarà tempo per dare motore all'economia!

Est modus in rebus, sunt certi denique fines, quos ultra citraque nequit consistere rectum.

(C’è una giusta misura nelle cose, vi sono limiti certi, al di là e al di qua dei quali il giusto non può sussistere.)



Orazio Satira I

...credo che anche questo thread sia giunto al termine!

Max