I cavi sotto i mio plastico (ca 30mq) sono decisamente ... incasinati!
Nella fase di costruzione non ci ho fatto molto caso, ma adesso sento la necessità di risistemare per fare un po' di ordine.
Avete suggerimenti per impostare in modo ordinato il cablaggio? magari esempi da voi realizzati?
Grazie a tutti!
Marco

Tecnicamente ci sono tre modi di eseguire cablaggi ordinati:
1- antico e in disuso anche se qualcuno lo usa ancora, con filo rigido si seguono dei percorsi prestabiliti e si fanno fasci ancorati a supporti con fascete o filo di cotone o altro materiale specifico
2- simile al n°1 ma con filo flessibile, tecnicamente cordina, oggi si usa per pochi fili tra le canalizzazioni e le apparecchiature
3- contenendo i fili flessibili in specifiche canaline per cablaggi, già con finestre per fare uscire fili.

Qui due dei marchi tra i più comuni
https://www.hager-bocchiotti.it/downloa ... /cataloghi
https://www.arnocanali.it/canali-industriali/ Linea Kablo

Se ti rivolgi a un elettricista cablatore, e gli fai vedere il plastico, saprà darti i migliori suggerimenti ...
magari subito si mette le mani nei capelli e prende fiato.

Per informazione, alcuni tipi di queste canaline sono vendute anche da alcune catene di brico, magari di altre marche, eventualmente te le puoi procurare anche un elettricista cablatore o un ferramenta dei più forniti.

Sono un elettrotecnico e faccio il cablatore da anni. Come già detto nell’intervento precedente, io di solito faccio dei percorsi con canaline da cablaggio a denti stretti perché la massima sezione che adopero è quella da un millimetro quadrato visto l’esiguo assorbimento dei nostri carichi. Potrei usare anche in alcuni casi l’uno e mezzo. Ti conviene optare per una canalina non alta ma bassa tipo 25 mm. Fissi la canalina e fai passare i cavi nuovi ( se vuoi), altrimenti metti dentro i cavi che ci sono. Se puoi numerali o usa dei colori diversi per poter meglio identificare gli eventuali guasti. Se ti serve aiuto scrivimi pure senza problemi. Aiutarsi a vicenda ci fa crescere senza dubbio tutti. Ciao.

Eugenio.

Grazie Eugenio e Marco, per i suggerimenti utili.
Ma oltre alle varie canaline passacavo, cosa mi consigliate di usare per le connessioni di vari cavi? Tipo piastrine di connessione?

Per le giunzioni o/e le derivazioni, considerando un plastico (che è bene diverso da un cablaggio industrilale, e ancora di più da uno civile) le soluzioni sono tante.
La prima cosa da fare è limitare il più possibile le giunzioni, cioè allungare i fili giuntandoli: qui per dare soluzioni bisogna esaminare come è costruito il plastico.
Le giunzioni che non si possono evitare sono le dirivazioni e le diramazioni, qui le soluzioni vanno dai morsetti componibili ai blocchi con morsetti multipli, eventualmnte prendendo in considerazione pettini in vetronite ramata e saldatura.
Usare i morsetti comporta dei costi importanti; con la vetronite ramata si spende meno e la giunzìone è più duratura, ma c'è più lavoro da fare.

Una cosa da evitare sono le "classiche" giunzioni nastrate, specialmete se si è in digitale, se proprio occorre farne qualcuna ustilizzare il tubetto termoretaribile per isolare e proteggere la giunzione.

Da non dimenticare che un cablaggio va un minimo progettato, non partire con un filo e poi fare mille derivazioni a caso dove risulta essere necessario al momento: in caso di problemi diventa dura individuarlo.

Per collegare le singole utenze bisogna vedere come sono costruite queste apparecchiature, cioè se hanno morsetti o semplici fili.

Infine, sempre partendo da come sono costruiti plastico e quadro di comando, può essere utile utilizzare cavetti multipli per alcuni cablaggi, esempio alimentere uno scambio o un segnale: soluzioni di vecchia data di Rivarossi, Roco, e altri.