Oggi è giovedì 2 gennaio 2025, 17:23

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 45 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 4:01 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
quando si potrà arrivare a questa modalità abbandonando la trasmissione cardanica di un solo motore con alberi
ai due carrelli ?
la eventuale groppa che dovesse presentarsi dall'ingombro del motore sul carrello, che seppur miniaturizzato, con le attuali possibilità della tecnica potrebbe essere tollerata.... pari , visivamente ed ingombrante, pari all'ingombro del castelletto degli ingranaggi dell'attuale cardanica.
in Macchine con rodiggio nella realtà . Bo'-Bo e B'B' i due motori sarebbero collegati elettricamente tra loro....con uguali caratteristiche di rotazione e avere un risultato da....poter sperimentare, crederci ed insistere e attualizzare.

quarant'anni fà con il D 445 di LIMA osavamo le doppie trazioni attraverso collegamento tra i motori delle due unità con filo bipolare elettrico tra i due motori con risultati trattivi bellamente soddisfacenti in rapporto alla trazione di una sola unità.

la elasticità del motore "G" era molto generosa rispetto alla vite sena fine... che senza volano......

la trasmissione cardanica ormai, specie nelle elettromotrici, automotrici ed elettrotreni mi sembra non più attuale.

E' un mio parere ....una mia aspirazione.. saluti


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 9:23 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 23:17
Messaggi: 290
Il motore sui carrelli darebbe anche più possibilità di manovra sulle curve un po' più strette. Intalmodo ci sono locomotive con i carrelli motori,per esempio li ho trovato sui modelli di locomotive americane. Poi c'è anche un lato positivo che sfortunatamente si brucia un motore la locomotiva può continuare a funzionare non con le stesse caratteristiche ma camina.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 10:34 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 6210
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
Si vede che siete giovani o/e conoscete poco dellla storia del fermodellismo. :wink:
Detto ciò.
Il doppio motore già era utlizzato nel secolo scorso da diversi produttori, al momento mi vi vengono: Liliput, Piko e Roco.
Oggi è utilizzato da OsKar, e non so da chi altri, ovviamente con riferimento al mercato europeo, sorvolo sui lunghi e pesanti elettrotreni dove di fatto diventa obbligatorio.
Ovviamente le trazioni multiple di locomotive sono una cosa diversa.

Ma il doppio motore ha tanti problemi:
- in motori così piccoli le tollanze di produzione sono un problema con il comando in parallo con il digitale
- se si vuole la riroduzione degli interni la loro potenza legata alle dimensioni è spesso appena sufficiente per un veicolo in piano o quasi
- se si guasta un motore o/e una tasmissione il modello è comuque fermo **
- il comando in digitale è difficoltoso, che poi il funzionamento soddisfi il modellista è un'altro discorso che per il produttore non fa testo
- nelle locomotive bisogna quasi sempre scordarsi la riproduzione delle cabine, non tutte sono delle 428.

Il discorso si può fare con motori lenti: 2000/3000 giri contro 10000/14000 di qualli attuali.
Ma per avere la stessa coppia motrice il motore è almeno grande il doppio e assorbe 3 volte la corrente, le leggi della fisica e dell'elettrotecnica quelle sono e quelle restano.
Già con 1 A di corrente (quindi 3A di picco) assorbita in continuo un decoder diventa grande il doppio e spesso abbisogna del dissipatore: guardate i decoder per le scale grandi.
Di fatto il comando in digitale attraverso le rotaie è molto difficoltoso e non garantito, quindi bisogna passare al radiocomando.

Lasciamo perdere i motori in corrente alternata a bassa velocità, lì siamo appunto in corrente alternata è il discorso motore è completamente diverso.
Ma oggi in digitale siamo sempre in corrente continua.


**
Le viti senza fine così piccole non sono reversibili, anche la trasmissione tipo Lima G è troppo demoltiplicata per essere trascinata, infine i magneti permanenti dei motori sono un grande freno.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 11:06 
Non connesso

Nome: Luca
Iscritto il: mercoledì 8 luglio 2015, 8:47
Messaggi: 414
Località: Perugia
Io con i modelli Oskar, Roco e Acme a 2 motori (1 per ogni carrello) ho solo e sempre avuto problemi. Basta che 1 gira leggermente più piano o leggermente più forte dell'altro e si ottiene un andamento pessimo. Inoltre con tutte e 3 le ditte citate ho avuto problemi di rottura di 1 dei 2 motori con la conseguenza che un carrello rimane inchiodato e il modello slitta. I motori inoltre essendo troppo piccoli e sicuramente di qualità scadente sono comunque sottodimensionati per essere montati su un modello in scala H0. Feci una prova un giorno appoggiando un dito sugli assi per vedere la capacità di trazione su un motore funzionante. Risultato pessimo perché gli assi si fermavano praticamente subito rispetto ad un motore singolo con trazione cardanica che per fermarlo bisogna impiegare il doppio della pressione sugli assi. In sostanza rimango favorevole al sistema a trazione cardanica con motore singolo centrale per l'H0.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 11:42 
Non connesso

Iscritto il: lunedì 25 luglio 2011, 20:54
Messaggi: 393
Località: Milano
Ae 8/8 di HAG: quattro carrelli, quattro motori…


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 12:20 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
bene Hag:
allora speriamoci, kissà forse un giorno........

caffè decaffeinato e simili, con la calma ed un pò di dinamismo.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 13:08 
Non connesso

Nome: Mauro P.
Iscritto il: giovedì 9 luglio 2020, 16:19
Messaggi: 451
A che servono 4 motori su una locomotiva in scala 1:87?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 13:40 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
quando al "salone del Giocattolo" Fiera di Milano, credo che si chiamasse così .. tanti anni fa
il Sig. Dalla Pozza/ Lima, con il quale a quei tempi ero in stretta confidenza
mi presentò il Loro Etr 200 e mi fece vedere la trasmissione meccanica per
trasmettere il moto...con il lungo cardano disse:
"non l'abbiamo mai fato, speriamo sia la soluzione giusta e che funzioni in ogni difficoltà di curva2.
io ero entusiasta del complessivo, anzi era presentato il Loro sistema di binari e scambi
che mi entusiasmò parecchio.
l'essenziale era avere l'Etr 200 e qualunque modo di farlo camminare.

Poi nel tempo quei lunghi cardani (?) mi apparvero come quelle cinghie di trasmissione
delle vecchie trebbiatrici dei tempi "della Battaglia del Grano di Mussolini",
che però vedevo di persona a me contemporanei e funzionanti nel dopoGuerra
nel Mugello dove occasionalmente andavo... nei tempi di battitura dagli amici dei miei nonni.

ora i tempi sono Attuali ed il cardano potrà essere sostituito forse dalla miniaturizzazione
dei componenti che esisto no in altri Campi e quel Cardano potrebbe.. chissà essere ,
ma si gioca anche con quel che abbiamo.

suggerisco che gli ingranaggi degli assi potrebbero ritornare di ottone
compatibilmente ai materiali che trasmettano il movimento e gli stress di trazione..
o semplicemente una plastica che non invecchi e non subisca rotture.

ma è mia opinione e aspirazione per suscitare stimoli per compromessi innovativi e casomai più realistici.
"accuratezza precisione realismo", no era vero ma ci si credeva ed i tempi sono cambiati.

ripeto è mia opinione e aspirazione....io poi ho venduto tutto ,
treni accazero FS dal 1953 ad OGGI macchine, camion, bus.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 13:46 
Non connesso

Iscritto il: sabato 14 gennaio 2006, 13:02
Messaggi: 2555
Località: ROMA
Ma infatti...tutta tecnologia sprecata ed inutile.
Il motore in 1.87 ha elasticità zero e non è come al reale che uno più veloce trascina gli altri.
E come dice marco...se uno si pianta, capitato di me sulle oskar, l altro è inutile.
La vecchie ed efficiente soluzione con motore centrale e doppio cardano non morirà mai.
Una soluzione potrebbe essere usando i motori synus di marklin(si pronuncia così?)che non hanno spazzole, sono a 12 poli ma soluzione che ahime in pendenza con treno fermo tende a far muovere il treno visto l attrito quasi zero della meccanica .
Mi soffermerei più a rendere più robusta la trasmissione affinché nulla si cretti.

Brenner


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 14:00 
Connesso

Iscritto il: venerdì 20 gennaio 2006, 10:59
Messaggi: 4793
... per non parlare di come decide di passare la corrente...
Della bachmann-liliput avete presente la loco industriale (credo che in USA venga definita 80 Ton)?
Bene, di quella le prime versioni avevano due motori, uno per carrello, collegati elettricamente in parallelo e meccanicamente con una vite senza fine alle ruote ... purtroppo accadeva che se un motore aveva il collettore sporco (e su quella loco succedeva spesso perchè era molto esposto) la corrente decideva di passare essenzialmente per i residui carboniosi per cui l'altro motore si bloccava ... il tipo di trasmissione faceva il resto: loco piantata.

Con le attuali tecnologie e sviluppando una elettronica ad hoc si potrebbe rendere il tutto affidabile ma... quanto costerebbe?


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 14:17 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
quanto costerebbe? l'ho messo in conto nelle mie aspirazioni...intanto :
luci accese in cabina, scintillio della frenata, il rumore della frenata il macchinista con o senza montura tedesca
lo sciacquone della toilette del CIWL , tutto meraviglioso, il pantografo che si alzerà e si abbasserà
a comando e mi raccomando il secondo secondo il senso di marcia
le locomotive con il loro rumore ..che dopo due minuti spegni tutto.. l'odore di carbone.......
ma vuoi mettere....che bella realtà che HO!

ma il Pesce sega va in amore?

questione di feeling


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 14:44 
Non connesso

Nome: Luca
Iscritto il: mercoledì 8 luglio 2015, 8:47
Messaggi: 414
Località: Perugia
Md.510 ha scritto:
A che servono 4 motori su una locomotiva in scala 1:87?

Per il modellista credo a nulla. Per la ditta costruttrice sicuramente ad alzare il valore del modello e il prezzo di vendita. Ma poi quei 4 motori su una hag di vecchia concezione, quanti ampere assorbono? Ci vuole un alimentatore in grado di mandare un frullatore :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 15:38 
Non connesso

Nome: Maximus Shepherd
Iscritto il: venerdì 19 novembre 2021, 13:32
Messaggi: 153
Finalmente si spiega perchè nel famoso sketch Aldo mangiava la peperonata alle 6 del mattino: aveva il tempo di digerirla durante il giorno.
Invece a mangiarla la sera poi non si dorme e si partoriscono simili deliri che potrebbero anche portare ad una discussione costruttiva se fossero scritti in italiano e in maniera comprensibile.
Se poi il giorno successivo, con lo stomaco ancora in subbuglio, nella speranza di digerire, si abbonda con la grappa, il quadro è completo!


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 15:43 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
citavo per una macchina con 2 carrelli Bo'Bo' oppure B'B' della situazione più elementare
, con la tecnologia adeguata....come lo sarà stata a suo tempo la più sorpassata di Hag,
che avrà avuto l'assorbimento per andare.

il Possessore di quella Hag desiderasse farci conoscere .. io davo per scontato l'inserimento "in servizio"
sui comuni impianti
altrimenti niente punto di riferimento, fermiamoci e godiamoci quel che c'è.

però la fattibilità di Mr. Zampa di Lepre viene accennata, le lepri ne hanno quattro.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: OGNI CARRELLO MOTORE IL PROPRIO MOTORE
MessaggioInviato: domenica 27 ottobre 2024, 15:43 
Non connesso

Iscritto il: mercoledì 7 novembre 2007, 16:03
Messaggi: 1596
Località: sesto fiorentino
citavo per una macchina con 2 carrelli Bo'Bo' oppure B'B' della situazione più elementare
, con la tecnologia adeguata....come lo sarà stata a suo tempo la più sorpassata di Hag,
che avrà avuto l'assorbimento per andare.

il Possessore di quella Hag desiderasse farci conoscere .. io davo per scontato l'inserimento "in servizio"
sui comuni impianti
altrimenti niente punto di riferimento, fermiamoci e godiamoci quel che c'è.

però la fattibilità di Mr. Zampa di Lepre viene accennata, le lepri ne hanno quattro.


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 45 messaggi ]  Vai alla pagina 1, 2, 3  Prossimo

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora [ ora legale ]


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Bing [Bot], Google [Bot], Google Adsense [Bot], Majestic-12 [Bot], sfrg, Zampa di Lepre e 46 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
banner_piko

Duegi Editrice - Via Stazione 10, 35031 Abano Terme (PD). Italy - Tel. 049.711.363 - Fax 049.862.60.77 - duegi@duegieditrice.it - shop@duegieditrice.it
Direttore editoriale: Luigi Cantamessa - Amministratore unico: Aldo Baldi - Direttori responsabili: Pietro Fattori - Daniela Ottolitri.
Registro Operatori della Comunicazione n° 37957. Partita iva IT 05448560283 Tutti i diritti riservati Duegi Editrice Srl