I fogli in questione sono da poco sul mercato.
Permettetemi di rispondere ad Ikar: tu hai ragione, ma il fatto che da noi in Italia esistano ancora tre testate dedicate al nostro hobby è la nostra più grande vittoria. In altri paesi, cresciuti con una cultura ferroviaria di gran lunga superiore alla nostra è facile avere ciò che volete, alta professionalità , forte e sentito associazionismo, ovvero club con plastici e soci lavoratori motivati, da noi, purtroppo questo non si è mai sviluppato ed è stato grazie a pochissimi nomi del panorama nazionale, alcuni prematuramente scomparsi, che il nostro hobby ha avuto uno sviluppo, che seppur limitato è un grandissimo traguardo. TTM non sarà alla pari con molte riviste più anziane e blasonate, ma per i costi e l'abnegazione dei suoi fondatori sta facendo un grandissimo lavoro. E bisogna dire che spesso la colpa è dei modellisti stessi che non si propongono mai di collaborare, di scambiare idee e condividere progetti. Il nostro forum rappresenta un'eccezione, vedi il Plastico nato grazie al Forum duegi, quindi, ripeto, tu hai ragione, ma devi anche comprendere il contesto in cui si è sviluppata la cosa, ovvero in Italia, paese in cui parlare di treni è come bestemmiare. Scusate lo sfogo in O.T.
Tornando al topic, ci sono anche, se nessuno vuole autocostruirseli con i metodi suggeriti sopra, le lastrine in 1:100 di Mantuamodel, a prezzi abbordabili con il classico "coppo" italiano.
Ciao, Fabrizio Ferretti.
Dovevo fare il politico, mia nonna me lo diceva sempre...
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U.C.