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Segnali epoca III/IV
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Autore:  CacciuccoFS [ lunedì 11 novembre 2013, 3:02 ]
Oggetto del messaggio:  Segnali epoca III/IV

Salve a tutti.Sto realizzando un plastirama in epoca III/IV a binario unico elettrificato dove è presente una piccola stazione di incrocio a due binari con magazzino merci.Volevo sapere se,oltre ai segnali di protezione,vanno inseriti anche quelli di partenza per una corretta ambientazione.Grazie
Saluti Luca

Autore:  A Federici [ lunedì 11 novembre 2013, 15:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Dipende.
Se immagini una linea che era al tempo dotata di blocco elettrico, allora occorre anche il segnale di partenza; in tal caso ne basta uno per direzione, comune a tutti i binari.
Normalmente il blocco veniva installato in concomitanza alla elettrificazione, come accadde per le linee Pistoia-Lucca-Viareggio, Fologno -Terontola ecc negli anni '60.
Se la linea fosse stata gestita con blocco telefonico, niente segnali di partenza. E' il caso di linee elettrificate in anni precedenti, come le linee dei castelli che vennero gestite con il blocco telefonico fino agli anni '90, o della Pescara-Sulmona per molti anni nel dopoguerra.
Non sarebbe male, per caratterizzare l'impianto, un segnalamento semaforico, con un solo semaforo di partenza per direzione.
Fare i semafori " in casa" è apparentemente difficile, ma, provando, si possono ottenere cose egregie.


Antonio Federici

Autore:  Bomby [ lunedì 11 novembre 2013, 17:22 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Non posso far altro che sottoscrivere ciò che dice Antonio...

Autore:  Torrino-Pollino [ lunedì 11 novembre 2013, 17:35 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Campolieto, per esempio, ambientata in epoca III-IV, aveva solo i segnali di protezione, difatti c'è solo la bandierina rossa, per l' arresto dei treni.
Ciao, Fabrizio.

Autore:  CacciuccoFS [ lunedì 11 novembre 2013, 17:59 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Grazie per la spiegazione.Il segnale di partenza comune va messo dopo lo scambio tra deviata e corretto tracciato,giusto?
Saluti Luca

Allegati:
Copia di Locale con 880 lascia Borgovecchio.jpg
Copia di Locale con 880 lascia Borgovecchio.jpg [ 139.38 KiB | Osservato 3224 volte ]

Autore:  Bomby [ lunedì 11 novembre 2013, 20:37 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

No, direi dopo la punta degli aghi dello scambio che genera i binari che il segnale comanda. Chessò, a Ferrania, sulla Torino-Savona, la vela del segnale era posta su un palo della TE posto subito in corrispondenza della punta degli aghi/cuore dello scambio...

Autore:  citation2008 [ lunedì 11 novembre 2013, 20:47 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Questa discussione mi interessa molto :)

Per favore c'è un volenteroso che può inserire delle foto o degli schizzi in merito?

Grazie mille.

Alessandro

Autore:  CacciuccoFS [ lunedì 11 novembre 2013, 23:01 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

In base ai vs suggerimenti,se ho capito bene,utilizzando il blocco elettrico,i segnali sono disposti
in base a questo schema:



Grazie! Saluti Luca

Allegati:
Schema Segnali Borgovecchio.jpg
Schema Segnali Borgovecchio.jpg [ 28.08 KiB | Osservato 3097 volte ]

Autore:  willy-vogel [ martedì 12 novembre 2013, 8:23 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Si,così va bene!!

Autore:  staccionata [ mercoledì 13 novembre 2013, 11:16 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Davvero interessante! Forse vado Ot ma in quali casi (anche in considerazione dell'epoca trattata) un segnale di avviso aveva solo una luce e non due sovrapposte?

Autore:  Tz [ mercoledì 13 novembre 2013, 14:02 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Quando volevano spendere poco per gli impianti.
Intanto tenendo l'avviso chiuso incontrando la protezione a VL per regolamento dovevi entrare a 30 km/h dagli scambi e quindi era quello il modo per farti entrare in deviata.

Autore:  A Federici [ mercoledì 13 novembre 2013, 18:50 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

L'avviso a vela unica era anch'esso relativamente diffuso, soprattutto se la stazione era dotata di apparato a leve e chiavi, ossia un ACE semplificato con la manovra a mano dei deviatoi.
Ovviamente era la norma per le stazioni con segnalamento semplice su linee non dotate di blocco elettrico; in tal caso gli ingressi in deviata avvenivano con avviso disposto a via impedita e protezione a via libera.

Poi, non dimentichiamo la possibilità di adottare un avviso a vela ovale, che in epoca III avrebbe avuto la luce verde proiettata dalla sola vela bassa!!!

Antonio

Autore:  Torrino-Pollino [ mercoledì 13 novembre 2013, 20:43 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

A Federici ha scritto:
L'avviso a vela unica era anch'esso relativamente diffuso, soprattutto se la stazione era dotata di apparato a leve e chiavi, ossia un ACE semplificato con la manovra a mano dei deviatoi.
Ovviamente era la norma per le stazioni con segnalamento semplice su linee non dotate di blocco elettrico; in tal caso gli ingressi in deviata avvenivano con avviso disposto a via impedita e protezione a via libera.

Poi, non dimentichiamo la possibilità di adottare un avviso a vela ovale, che in epoca III avrebbe avuto la luce verde proiettata dalla sola vela bassa!!!

Antonio

Adoro quest' uomo, fonte inesauribile di informazioni.
Grazie!

Autore:  staccionata [ giovedì 14 novembre 2013, 12:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Grazie a tutti per le risposte!

Autore:  CacciuccoFS [ giovedì 14 novembre 2013, 23:25 ]
Oggetto del messaggio:  Re: Segnali epoca III/IV

Grazie a tutti per le spiegazioni! :D Vedro,quando sarà il momento,di postare le foto del plastirama che piano piano sta crescendo (lavoro e studio permettendo)
Saluti Luca

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