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 Oggetto del messaggio: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: mercoledì 28 luglio 2021, 10:32 
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Iscritto il: mercoledì 28 aprile 2021, 7:38
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A tutti gli Esperti di questa corrente super obsoleta. Mi risulta, che le catenarie dato che avevano le 2 fasi che non si dovevano toccare mai (mentre che la terza fase stava al binario), erano COMPLICATISSIME come si vede nella foto, e dopo quando sono passati alla continua, anno dovuto sbaraccare tutto perché alla cc gli serve un solo filo e allora, perchè non anno deciso di usare le 2 rotaie isolate tra di l'oro per le 2 fasi, e un UNICO filo per la terza fase che la catenaria diventava MOLTO più semplice e dopo andava bene anche per la cc senza che dovevano buttarla via??


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: mercoledì 28 luglio 2021, 20:29 
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Iscritto il: venerdì 10 gennaio 2014, 7:20
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Bellissima foto degli scambi aerei e si intravede anche il muso di una Lebc 840. Ricordi, ricordi, ricordi......


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: mercoledì 28 luglio 2021, 20:33 
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Iscritto il: venerdì 10 gennaio 2014, 7:20
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Ah, per quanto riguarda la domanda che hai posto: "Non si poteva" fare quello che hai detto.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: giovedì 29 luglio 2021, 5:51 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 7:15
Messaggi: 356
Ma tu non sei sempre in ansia per i PL ?
Con il trifase sottosopra saresti impazzito...
A parte il dover isolare gli assi dei rotabili e i deviatoi come nel modellismo (non Maerklin), appoggiando un piede su una rotaia e uno sull'altra avresti provato un'esperianza decisamente 'elettrizzante' .
Anche fra una rotaia e il terreno, visto che entrambe non potevano essere il neutro...
Se poi non alimentavi correttamente il cuore dei deviatoi, ti si fermavano le loco a passo elettrico corto (guarda caso le loco trifase allungavano il passo elettrico con i pantografi)
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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: giovedì 29 luglio 2021, 8:18 
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Iscritto il: mercoledì 28 aprile 2021, 7:38
Messaggi: 98
Località: Trieste, nel mitico nordest
Devo ammettere che forse avete ragione..... non ci avevo pensato proprio...... ............. :(


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 12:18 
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Nome: federico bacchetta
Iscritto il: venerdì 20 agosto 2021, 19:41
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Una terza rotaia con catenaria? Sul trifase.
Penso a chi avrebbe dovuto fare la manutenzione dei binari, ovvero se gli cadeva un attrezzo lo prendevano con le pinze :lol:
Comunque piacere a tutti!
Sono fede. Primo post
Mi piacerebbe anche a me, come credo parecchia gente vedere una linea in trifase ...


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 17:11 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
federicoemanuele ha scritto:
Una terza rotaia con catenaria? Sul trifase.
Penso a chi avrebbe dovuto fare la manutenzione dei binari, ovvero se gli cadeva un attrezzo lo prendevano con le pinze :lol:
Comunque piacere a tutti!
Sono fede. Primo post
Mi piacerebbe anche a me, come credo parecchia gente vedere una linea in trifase ...



Permettimi, ma di impianti elettrici sei a digiuno.
Per norma, ma ancora prima per buon senso, quando si interviene su conduttori elettrici ci si accerta che interruttori e sezionatori siano aperti.
Da 700 V in su (ma ora forse è già stato elevato a 1000 V), oltre ad aprire interruttori e sezionatori bisogna mettere a terra i conduttori tramite i coltelli di terra o/e gli appositi fioretti sul luogo d'intervento.
Interruttori, sezionatori e coltelli di terra sono interbloccati con apposite serrature a scambio di chiavi, e la chiave, o le chiavi, che ripristinano il tutto l devono essere in tasca a chi esegue la manutenzione.

Sulle locomotive per entrare in cabina alta tensione, quindi aprire la porta, prima devi abbassare i pantografi quindi chiudere i coltelli di terra, altrimenti la porta non si apre.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 17:42 
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Nome: federico bacchetta
Iscritto il: venerdì 20 agosto 2021, 19:41
Messaggi: 5
Carissimo ingegnere dell elettrotecnica.
Era un commento ironico.
Sicuramente chi lavora su impianti a terza rotaia avra piu dimestichezza con essi , infatti quello che dici e vero.
Del resto poteva almeno farmi un cenno dato che ho postato oggi.
Cordiali saluti


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 21:27 
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Iscritto il: mercoledì 20 settembre 2006, 20:44
Messaggi: 5901
Località: Sorbolo di Sorbolo Mezzani (PR)
federicoemanuele ha scritto:
Carissimo ingegnere dell elettrotecnica.
...


Non darmi titoli che non ho ... qualcuno potrebbe aversene a male! :lol:
Ma questa tua domanda che ritieni ironica sapessi quanti ingegneri elettrotecnici me la hanno fatta! :roll: :? :cry:


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 21:36 
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Iscritto il: domenica 15 luglio 2007, 9:46
Messaggi: 6395
Località: Regione FVG
marco_58 ha scritto:
Ma questa tua domanda che ritieni ironica sapessi quanti ingegneri elettrotecnici me la hanno fatta! :roll: :? :cry:

:shock:

federicoemanuele ha scritto:
Mi piacerebbe anche a me, come credo parecchia gente vedere una linea in trifase ...

Se intendi dal vivo e puoi andare in Svizzera, linea del Gornergrat o linea della Jungfrau.
Poi ci sono ancora quella della Rhune in Francia e quella del Corcovado in Brasile. In trifase sono rimaste solo queste.


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 23:06 
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Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
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Località: Faenza
Benvenuto federicoemanuele.

Se, invece, vuoi vedere una locomotiva coi motori trifase, allora è sufficiente andare in stazione e guardare qualsiasi locomotiva non storica.

Se vuoi vedere una automobile coi motori trifase, puoi vedere una qualsiasi auto elettrica o ibrida.

Se vuoi vedere del trifase casalingo, ma fuori dai mezzi di trasporto, allora qualsiasi lavatrice o condizionatore con la parola drive , ha il motore trifase.

Perchè tanti trifasi ?
Perchè è un sistema che consente di avere il motore più semplice da costruire : non ha spazzole, nè collettore.
A pari ingombro, la parte non occupata dalle spazzole (che non ha) è altra zona utile per allungare il motore, che può, così, sviluppare più potenza (e più coppia).

Perchè oggi si usano così tanto i motori trifase rispetto a un tempo ?
Perchè per generare la corrente che li alimenta sono diventati economici e piccoli i convertitori elettronici.

Esempio di costruzione di motore per auto elettrica
https://www.youtube.com/watch?v=uWBEPEspbWI
Motore da 300 kW, potenza assai simile ad una FS 245 da manovra.


Stefano Minghetti


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 Oggetto del messaggio: Re: Domanda sul TRIFASE
MessaggioInviato: sabato 21 agosto 2021, 23:26 
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Iscritto il: domenica 14 marzo 2010, 21:37
Messaggi: 1908
Località: Faenza
p.s. c' è anche questo :
viewtopic.php?f=16&t=1999&hilit=domanda+tecnica+trifase


Stefano Minghetti


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