Gentili amici, anch'io ho un cane e, nonostante quello che dice mia moglie, lo gradisco in casa. Non è di grande taglia, ma non lo porterei in braccio perché dopo due minuti sarei stanco morto. Però vorrei fare una considerazione. Capisco bene l'amore per l'animale in sé, amico dell'uomo, fedele, affettuoso, ecc., ma non mi meraviglio poi tanto dell'atteggiamento assunto dal personale (va fatta una distinzione però) addetto all'ingresso. Ho visto infatti delle signore con cani al seguito dentro i padiglioni, passeggiare tranquillamente, con l'animale al guinzaglio e non mi sono meravigliato affatto dell'evento, poiché l'ambiente lo permette, visto la vastità dei locali. Ma io provo ad immaginare una situazione che ho vissuto altre volte nella vita. Un cane che è del tutto tranquillo, assolutamente innocuo a detta dei padroni, incapace persino di far male alla "miserabile mosca", ebbene in un determinato momento, in un incontro fortuito con un bastardino di passaggio o con un "toy" delle cosiddette signore per bene, questo povero cane incapace di nuocere si trasforma in un leone affamato di sangue, che ingaggia una furibonda lotta per sopraffare il povero malcapitato di turno, quando si trova di fronte uno di taglia minore (naturalmente con viceversa). Insomma persino mia moglie a passeggio con il mio povero bastardino di 60 cm di altezza alla testa, mentre passava davanti ad una villa di conoscenti, solo perché loro avevano un pastore tedesco ed il nostro cane era un pavido e vile remissivo, quel cane da pastore con tutte le caratteristiche di cui sopra, si avventò sul nostro "piccolo" cercando di azzannarlo, azzannando invece mia moglie alla gamba, visto che il tapino impaurito si nascondeva dietro di lei. Tante le scuse dei signori padroni dell'animale (... ci dispiace, non ce lo aspettavamo, non era mai successo, ecc., ecc.) con un finale da ospedale. Cosa credete che possano aver pensato alla direzione della fiera? Per questo personalmente non mi meraviglio dell'atteggiamento del personale e prima di condannare qualcuno per certe decisioni sarebbe meglio essere un pò più sereni nel giudicare. Pensate anche alla gente presente. Io credo certamente che il cane di "citation" sia il cane più buono del mondo, ma come fanno a saperlo in fiera? Devono crederci sulla parola? Ma! Per eventuali danni arrecati a persone e cose? Sono assicurati i cani di grossa-media taglia? Sono tanti i problemi che mi vengono in mente per la presenza degli animali, ma una volta mi fece rabbrividire una situazione, quando parlando di scienze, una signorina si offese perché io sostenevo che un cane non può essere ritenuto un essere "umano", come asseriva lei, ma solo un essere vivente come tutti gli altri al mondo. Per me vale ancora questa differenza, non so per voi! Ma poi penso anche: anch’io frequento fiere, Milano-Novegro per esempio, ma non mi ricordo di aver visto mai un cane in giro per i capannoni. Forse nei parchi adiacenti, ma non ho alcun ricordo. Dite di questi eventi se ne siete a conoscenza. Saluti circolari.
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