Un saluto dalla provincia di Genova, è il mio primo post qui e in giornata ne farò un secondo dove vi dirò qualcosa in più su di me e vi chiederò alcune cose, ma intanto volevo intervenire in questa discussione visto che la fiera di Novegro è un evento a cui sono affezionato siccome la visito da almeno 15 anni, anche se non ad ogni singola edizione.
Avendo quindi la possibilità di fare un po' di confronti tra le varie edizioni che ho visitato, mi ricollego a quanto detto dall'utente di cui quoto una parte di post:
claudio.mussinatto ha scritto:
ceeto che vedere nel padiglione commerciale rempire a forza gli stand con piccoli plastici , associazioni ,droni, bambole di pezza e , al fondo , una ferramenta con attrezzi industriali/ cinesi , dà il polso di una manifestazione che , secondo me , nel giro di 5 anni , andrà a morire
Purtroppo questa non è una novità, o quantomeno io ho notato le prime avvisaglie di questa tendenza già da un po' di tempo, quando mancando da qualche anno, sono andato alla fiera e dove ricordavo esserci stand molto interessanti ho trovato invece svariati stand di droni (in numero maggiore rispetto a quanto visto lo scorso fine settimana a dire il vero) prodotti cinesi di scarsa qualità e cose che ora non mi ricordo ma che comunque erano ben lontane dall'Hobby Model Expo che ricordavo.
Va detto che comunque, parlando di manifestazioni ospitate sempre a Novegro, la stessa sensazione l'ho avuta in occasione di Radiant, fiera come tante altre nata per dedicarsi al radiantismo e poi allargatasi a elettronica/informatica, ma quando poi ti trovi in mezzo a svariati stand di sole cover per smartphone, sigarette elettroniche e relativi liquidi, macchine per il caffè e cialde, capisci che qualcosa non va… ma va detto che questo fenomeno l'ho riscontrato anche in altre manifestazioni affini come il MARC a Genova, tanto per chiarire che non è un problema di Novegro ma una tendenza piuttosto diffusa.
Poi tornando nello specifico al fine settimana del 28/29, in effetti girare l'angolo e inciampare in un sollevatore per auto da meccanico (o cric idraulico se preferite) e un sacco di attrezzi di dubbia qualità che poco hanno a che fare con il modellismo e per di più con molta della roba esposta che presentava segni di ruggine più o meno evidenti, lascia un po' perplessi. Qui non vorrei confondermi, ma pure questa mi sa non essere una "novità 2019" perché mi pare di aver già visto questo stand/ferramenta l'anno scorso.
Poi capiamoci, per fortuna qualcosa di buono c'è sempre e non è certo una brutta manifestazione anche se è innegabile che con il passare del tempo qualcosa sia cambiato, ma come dicevo, tali cambiamenti non rappresentano un caso isolato in quanto riscontrabili anche in altre manifestazioni e/o in altre parti d'Italia.