Quadrilateroalto ha scritto:
[quote="Tz"]Quando riuscirete a capire che tutti i treni in circolazione in linea rispettano unicamente il segnalamento forse riuscirete a capire che il DCC per la circolazione in linea non serve a una cippa, basta un sistema di BA analogico come il mio ben gestito in accelerazione/frenatura per ottenere le funzionalità che servono... con buona pace del Fiorillo.
Se poi volete il plastichino con la stazione, lo scaletto e il deposito dove far andare su e giù la loco di manovra con due carri dietro ovviamente non c'è di meglio del DCC e dei pulsanti che manovrano uno per uno gli scambietti...

Tutto dipende da come vuoi impostare il tuo plastico...

Dico la mia per esperienza. Io ho il digitale sul mio plastico gestito con rocrail che ha i suoi limiti rispetto ad altri software più sofisticati ma sufficiente per quello che mi serve. L'utente Etsero (Roberto) già sa perché ho avuto il modo di confrontarmi con lui piacevolmente. Ma se è ben impostato secondo la propria conoscenza, io i binari li vivo tutti i giorni da oltre 40 anni, posso dirti che si controlla senza difficoltà pure la circolazione di stazione. Io ho impostato nelle stazioni ,sia in quella a vista che in quelle ombra ,ne ho 4, i tracciati permanenti che consiste nel ricevere i treni solo sui binari passanti o di transito. Se devo mandare un treno in precedenza o in circolazione parallela lo decido io forzando il sistema con un passaggio di mouse. Posso pure gestire totalmente la stazione a vista, e volendo anche le altre ma non avrebbe senso, in manuale autorizzando gli ingressi. In caso contrario si fermano alla ipotetica protezione e se ti distrai fai pure la fila di treni come al vero. Il digitale l'ho adottato per un esigenza di controllare la posizione dei treni in tempo reale lungo il tracciato cosa che con l'analogico non potevo fare per incompetenza mia personale nel fare circuiti appositi che non sarei capace a fare che invece il digitale ha sopperito per la facilità di reperimento di ciò che serve.
RF