Grazie Luca.
In effetti dal 11 Giugno al 31 Agosto 2022 ci sono più corse BUS sulla tratta;
Peccato che adesso il servizio sia svolto da 2 soggetti diversi (Autolinee Toscane SpA, FS/BusItalia) ciascuno dei 2 non mette in orario le corse dell'altro soggetto (e qui dovrebbe intervenire Provincia o Regione, speriamo possa fare qualcosa il Prof. Marco Antonelli)....) entrambe le aziende fanno servizio dalla Staz CECINA FS piazzale esterno, alla staz di SALINE DI VOLTERRA FS piazzale esterno, quindi entrambe in pratica in sostituzione dei treni)

Partenze da CECINA FS nei giorni FERIALI (Lun/Sab):
(BI = BusItalia, AT = Autolinee Toscane)
6.33 BI - 7.52 BI - 10.22 AT - 13.02 AT - 14.42 BI - 16.13 BI - 18.10 BI - 18.58 AT

Partenze da SALINE FS nei giorni FERIALI (Lun/Sab):
7.12 BI - 8.33 BI - 9.20 AT - 11.00 AT 13.45 AT - 15.26 BI - 17.12 BI - 18.52 BI

E' veramente "bizzarro" che, a beneficio del "povero" utente, non sia pubblicato un Orario completo della tratta, comprendente le corse di entrambi i soggetti.

Nei giorni FESTIVI solo 2 coppie di BUS di FS/BusItalia:
Da CECINA: 10.10 - 18.10
Da SALINE: 10.56 - 18.52

Dispiace vedere questo "sfilacciamento". E' positivo che ci sia più servizio, speriamo che questo sia un inizio per riportare l'abitudine dei residenti all'uso del mezzo pubblico.

Martedì partirò, assieme al collega ed amico prof. Stefano Maggi, alla volta di Bussnang. Andremo a far visita alla Stadler, vediamo che cosa ci mostreranno. Parleremo del progetto della linea per Volterra, speriamo di trovare una proposta tecnica confacente alle necessità.

Vi terrò aggiornati, un caro saluto

Marco

Ciao Marco,

speriamo che la visita in Stadler sia andata bene, effettivamente un mezzo come l'M4c.500 delle FCL ma a scartamento ordinario, parrebbe essere l'ideale per sperare in una riapertura completa della linea fino a Volterra!

Ciao
Mattia

Ciao a tutti

sono ritornato dalla Terra Elvetica, dove assieme all'amico e collega Stefano Maggi abbiamo visitato lo stabilimento di Bussnang e abbiamo discusso della fattibilità tecnica di un convoglio che abbia le caratteristiche necessarie, che possono essere così riassunte:
- circolabilità su cremagliera, con pendenza massima superabile 100/1000;
- scartamento ordinario;
- soddisfacente le Specifiche Tecniche di Interoperabilità (STI) per la circolazione su linee ordinarie (resistenza al tamponamento 1500 kN, carrelli verificati a 5g, compatibilità con segnalamento sotto SSC, ERTMS/ETCS, etc.);
- capienza attorno a 80-100 posti a sedere;
- velocità massima in aderenza almeno 80-100 km/h,in cremagliera attorno a 30 km/h
- piano ribassato, posti per carrozzella/biciclette/monopattini.

Il personale di Stadler si è riservato di effettuare le dovute verifiche e simulazioni, ma c'è una molto buona probabilità che si riesca ad ottenere un treno del genere derivandolo dalla piattaforma FLIRT, limitando il numero di casse a due invece che tre come gli ATR803/BTR813 e dotandolo di riduttori per cremagliera.

Al momento non mi sento di dare ulteriori dettagli perché, come vi ho detto, l'ipotesi, ancorché ragionevole, è da verificare con calcoli e simulazioni. Lo stesso per quanto riguarda il sistema propulsivo.

Ad ogni modo, vi posto qui di seguito tre figurini, immaginando di personalizzare i tre convogli dandogli anche dei nomi, che si rifanno ai toponimi principali della zona e alla storia del luogo, che hanno riscosso il gradimento anche di Stadler.

Appena potrò farlo, vi darò ulteriori dettagli

a presto, un caro saluto

Marco

Ciao Marco e bentornato,

spero che Stadler dia un assenso positivo dopo le loro opportune valutazioni, sicuramente entrerà in gioco anche il fattore: "quanti ne vorreste? E quanti ne potremmo vendere ad altri potenziali Clienti?"

Se posso permettermi il figurino secondo me più equilibrato sarebbe il secondo!

Buon week end!
Mattia

Grazie Mattia

stanno valutando la cosa, alcune risposte le ho già avute, altre hanno da venire, ma sono tecnicamente fiduciosi. Circa il numero, non è un grosso problema, semmai c'è da tener conto del costo di omologazione delle modifiche, che non è indifferente. In un primo momento, infatti, avevano proposto lo scartamento ridotto così da avere già il treno pronto. Poi, che la soluzione sia rivendibile in altri contesti, è possibile, visto quello che è successo con l'M4C, che poi è stato declinato in varie versioni e varianti per varie ferrovie. Per i figurini, in realtà avrei proposto di adottarli tutti e tre, uno per ogni treno, ma ci potrebbe essere qualcuno in Stadler contrariato all'idea di farne tre, uno diverso dall'altro!

Ci sono altri problemi, in realtà, e di natura non tecnica, in primis il rapporto con la Regione che è piuttosto rarefatto, anche con le amministrazioni locali. Si procede lentamente in quel senso, però non demordo!

ciao

Marco

Gentilissimi

mi è gradito condividere con tutti voi il figurino del treno previsto per l'eventuale realizzazione della ferrovia a cremagliera Saline-Volterra, inviatomi dalla soc. Stadler in mattinata. Si tratta di un convoglio realizzabile a partire dalla piattaforma Flirt, con alimentazione bimodale pantografo+batteria, quindi operabile tanto sulla cremagliera quanto sul resto delle linee RFI in quanto già conforme alle STI per le linee principali. La propulsione avviene attraverso i carrelli di estremità in aderenza naturale e quelli interni, sotto l'articolazione Jakobs, sui tratti a dentiera. L'alimentazione pantografo-batteria si è rivelata la più promettente perché consente di derivare dalla catenaria tutta la potenza di cui abbisogna il convoglio sul tratto in salita, elettrificando il solo tratto Saline-Volterra, senza rendere necessaria l'elettrificazione di tutta la linea fino a Cecina. Parallelamente, la presenza del pantografo permette al convoglio di proseguire sulla linea tirrenica, sviluppando la velocità massima di 140 km/h.

un cordiale saluto

Marco Antonelli

Cari tutti

vi informo che stiamo organizzando un convegno al teatro Persio Flacco di Volterra per la data del 17 settembre p.v., dal momento che quest'anno ricorrono i 110 anni dall'inaugurazione della vecchia cremagliera. Stiamo programmando la scaletta degli interventi, in modo da inserire non solamente un intervento sulla memoria storica della ferrovia, ma anche uno o più contributi sul progetto di ricostruzione. Al solito, vi terrò aggiornati sugli sviluppi.

a presto, un cordiale saluto a tutti

Marco

Ciao Marco. E' possibile fare una diretta streaming in modo che i partecipanti via Web facciano domande ai partecipanti?

Quasi certamente ci sarà anche una diretta streaming, anche se la rete al Persio Flacco è un po' sottotono. Nel frattempo vediamo di sistemarla. Ad ogni modo vi aggiornerò anche su quello.

a presto, un saluto

Marco

Siamo vicinissimi alla riapertura delle scuole in Toscana, prevista Giov 15.09.2022.

Ci sono novità sul ritorno dei treni REG ordinari sulla linea, appunto a partire dal prossimo 15.09.2022 ???
Oppure si prosegue con i Bus anche per tutto quest'anno scolastico Sett 2022/Giu 2023 ???

Nei documenti di Trenitalia e RFI sono presenti, dal 15.09.2022, sia le 8 corse con i treni, sia le 8 corse con i Bus contemporaneamente.
Quale dei due verrà cancellato ???

Grazie anticipato a chi rispondera'.

https://www.lanazione.it/pontedera/cron ... -1.8038403

saluti

Marco

Eccovi la locandina. Vi segnalo anche, il giorno seguente, lo spettacolo teatrale Egildo cor leggero, veramente divertente, assolutamente da vedere!

ciao

Marco

SI Grazie.
E infatti, a conferma, ahimè nell'ultimo aggiornamento dell'Orario (06.09.2022) sulla Cecina-Saline di Volterra ci sono solamente le solite coppie di BUS in servizio: 6 coppie nei gg Feriali, 2 coppie nei Festivi. Come sempre stato recentemente.

AUGURI per il resto, ma la vedo dura....

Purtroppo abbiamo avuto conferma che i treni non torneranno, questo è certo, almeno per ora.

L'incontro del 17, oltre ad avere una funzione esplicativa del progetto per chi verrà a vedere, ha anche una importante funzione a livello politico. So che il 30 settembre in Consiglio Comunale verrà presentata una delibera in cui il Comune dichiarerà il proprio interesse al progetto e lo stesso verrà fatto dal Comune di Cecina. L'incontro del 17 sarà quindi prodromo alla stila di un documento congiunto da parte di tutte le amministrazioni della Valdicecina, di richiesta alla Regione Toscana di portare avanti il progetto. Ho anche altri elementi di supporto a livello istituzionale, ma per il momento preferisco mantenere le informazioni riservate.

a presto, un saluto

Marco