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Linea FAS a Castel di Sangro https://forum-duegieditrice.com/viewtopic.php?f=6&t=48037 |
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Autore: | Massimo di Vico [ domenica 29 agosto 2010, 22:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Linea FAS a Castel di Sangro |
Ciao a tutti, sono appena tornato da un rapido giro in camper per le montagne dell'Italia centrale. Ho avuto modo di vedere gli impianti ferroviari di Castel di Sangro. Ora, mi sembra di aver capito che la linea ex FS è interrotta per lavori, ma ho visto materiale e mezzi (non troppi per la verità ). La sorpresa grossa è stata la linea FAS che a vederla è semplicemente perfetta (oddio ![]() Insomma non sembra che non ci passino treni da non so quanti anni. C'è qualcosa che non so? Grazie. Massimo |
Autore: | robbi663 [ lunedì 30 agosto 2010, 15:41 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
si è cioè che in teoria si sta muovendo qualcosa di serio per allacciarla direttamente alla stazione di castel di sangro fs..però ci sono un sacco di lavori da fare, perciò che la cosa prosegui veramente, mi da da pensare.... |
Autore: | andicoc [ lunedì 30 agosto 2010, 15:42 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Non vorrei dire una castronata, ma i lavori dovrebbero essere finalizzati anche all'unificazione delle stazioni RFI e FAS in un unico impianto. Però non ricordo dove l'ho letto e ora non lo trovo. Quanto alla Sangritana, un mio grande rimpianto è non essere riuscito a viaggiarci sopra prima che sull'intera rete calasse la scure del "potenziamento". Ciao Andy |
Autore: | Massimo di Vico [ lunedì 30 agosto 2010, 19:38 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
So di stimolare la curiosità , ma di lavori nelle due stazioni proprio non c'è traccia ![]() La cosa che mi ha colpito è stato vedere gli ultimi km di linea della Sangritana praticamente perfetti (nei limiti della perfezione di una secondaria, ovviamente ![]() Se poi qualche appassionato benevolo indica ad un pigrone dove trovare delle planimetrie di stazioni della Sangritana ...... Ciao, ciao. Massimo |
Autore: | fas [ martedì 31 agosto 2010, 12:33 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
I lavori per l'unificazione delle 2 stazioni non sono ancora stati appaltati, è stata invece aggiudicata la gara per il completamento dell'elettrificazione sulla Fossacesia-Archi ed il rifacimento di quella sulla Bomba-Quadri. Per le planimetrie, non ho la minima idea di dove trovarle. |
Autore: | andicoc [ martedì 31 agosto 2010, 14:31 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Riavremo una Sangritana degna di questo nome (ossia con le sue vecchie, caratteristiche stazioni restaurate, il percorso progettato dall'Ing. Besenzanica rispettato) o si prepara per l'intera rete una nefasta "operazione Lanciano"? C'è qualche speranza per il tratto super panoramico di S. Vito Chietino o anche lì si lascerà spazio all'abbandono e alla solita trita speculazione edilizia? Le vecchie linee della rete saranno state lente e antiquate, ma si integravano in modo perfetto con l'ambiente circostante, con il paesaggio; attraversavano i paesetti in modo discreto, quasi "passando per il giardino". Con un po' di pubblicità , di valorizzazione verso il pubblico estero, la Sangritana potrebbe avere un grande fascino turistico. La linea del Bernina è tutt'altro che veloce, eppure la gente viene da tutto il mondo per farci un giro! Non vorrei che il futuro ci riservasse una FAS fatta di viadotti in cemento, varianti, "velocizzazioni" sempre più distanti dai centri abitati, che per risparmiare 5' di percorrenza al treno ti obbligano a 20' di tragitto in più per raggiungere la stazione. Spero proprio di avere torto su tutta la linea. Ciao Andy |
Autore: | Giancarlo Giacobbo [ martedì 31 agosto 2010, 18:59 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
fas ha scritto: Per le planimetrie, non ho la minima idea di dove trovarle. L'unica fonte possibile è la FAS stessa, oppure altro metodo può essere l'utilizzo delle tavole dell'IGM che, sapendole interpretare, sono estremamente precise. Oppure prova quì, ma non so come si usa. http://www.pcn.minambiente.it/PCN/ |
Autore: | Mattia646 [ lunedì 6 settembre 2010, 13:21 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
E vai di dismissioni... ![]() |
Autore: | fas [ lunedì 6 settembre 2010, 20:10 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Massimo di Vico ha scritto: In questa immagine si vede in fondo la stazione terminale. È difficile credere che su queste rotaie non passa un treno da anni. ed infatti qualcosa di recente ci è passato: che fine hanno fatto tutti quei rotabili accantonati? Anche quelle cataste di traverse sullo sfondo sono roba recente. Hai altre foto? |
Autore: | Giancarlo Giacobbo [ lunedì 6 settembre 2010, 22:43 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Le traverse più che per ferrovia sono arrivate di sicuro via strada. |
Autore: | fas [ martedì 7 settembre 2010, 14:32 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Questo è certo. Ma i rotabili che fine avranno fatto: demoliti sul posto o accantonati lungo la linea? |
Autore: | Giancarlo Giacobbo [ martedì 7 settembre 2010, 14:44 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Per demolire o alienare un rotabile alla pari di un qualsiasi altro oggetto deve esserci una delibera del consiglio di amministrazione della proprietà . Altrimenti, per far spazio, i mezzi vengono diluiti lungo la linea in attesa di decisioni. Credo che presto lo sapremo. |
Autore: | mallet [ martedì 7 settembre 2010, 16:20 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
La demolizione di uno o più rotabili, così come l'alienazione/demolizione di altre strutture facenti parte della ferrovia non è così facile, specie per le linee concesse. Infatti, e ben pochi lo sanno, gran parte dei veicoli, di trazione o rimorchiati, che ne costituiscono il parco rotabile non sono della ferrovia! Sono invece di proprietà dello Stato il quale li aveva a suo tempo acquistati e dati in gestione alla società ferroviaria concessionaria (fate bene attenzione a questa parola). Quando, a seguito di sostituzione con mezzi più recenti oppure a seguito di soppressione dell'esercizio e/o della linea, si deve procedere all'alienazione del parco veicoli ci deve essere il nulla osta dell'amministrazione statale (Tesoro) che a suo tempo aveva messo il capitale per l'acquisto; in realtà le cose sono un po' più complicate perchè molti particolari dipendono dagli accordi di concessione stipulati nel tempo tra la società ferroviaria e l'amministrazione statale (oggi regionale). Ricordo, ad esempio, che una ventina di anni fa avevo visto dei manifesti con i quali l'allora Intendenza di Finanza di Milano procedeva alla vendita per demolizione di veicoli in esercizio sulle FNM. Pari situazioni sono occorse anche nel passato più e più volte; una ricerca negli archivi potrebbe portare alla luce nomerosi casi simili. Anche la stessa sede ferroviaria (area di sedime) nonchè gran parte dei fabbricati e impianti fissi non è della società concessionaria ma dello stesso Stato e, in caso di chiusura della linea, il patrimonio immobiliare passa in gestione diretta al Demanio dello Stato il quale può procedere poi all'eventuale alienazione e/o concessione a terzi. Il discorso potrebbe continuare ma, per ora, mi fermo qui. |
Autore: | Massimo di Vico [ martedì 14 settembre 2010, 13:54 ] |
Oggetto del messaggio: | Re: Linea FAS a Castel di Sangro |
Non sono sparito ![]() ![]() Tra le foto scattate da mio figlio Lorenzo ce n'è un'altra degna di attenzione: i binari dietro l'edificio che sembra una rimessa locomotive. Appena posso la inserisco con la foto del binario di raccordo in area FS. Ciao a tutti. Massimo |
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