Buona Domenica a tutti.
Mi sono stati chiesti dettagli circa la calibrazione della velocità delle locomotive.
Provo a sintetizzare la procedura prevista da iTrain.
Per maggiori dettagli rimando al manuale (pagg. 65-69).
Suggerisco di guardare anche i tutorial pubblicati su YouTube da Bob Fuller (video da 16 a 20).
Le fasi sono le seguenti:
1) modificare le CV 3 e 4. Accelerazione e decelerazione verranno infatti gestite da iTrain. Per loco senza sonoro usare valori 0 o 1. Per quelle sound valori da 2 a 5.
2) predisporre una sequenza di tre blocchi consecutivi per la misurazione della velocità. I blocchi alle due estremità devono essere sufficientemente lunghi da consentire alla loco di raggiungere la massima velocità. Quello al centro è quello dove la velocità verrà misurata. Io ho utilizzato un blocco lungo 220 cm per non fare dei sezionamenti ulteriori. Penso però basti un metro (in H0). Questa lunghezza influenzerà molto la durata della fase 5.
3) verificare a che velocità minima e massima va la loco con le CV 2 e 5 di default. Modificarle, se necessario, in modo che la velocità minima (step 1) sia tra i 3 e i 4 km/h e la velocità massima (step 126) sia pari a quella della locomotiva reale.
4) nella pagina opzioni del menù locomotiva impostare un valore di simulazione dell’inerzia in modo che partenza e arresto abbiano una dolcezza realistica. Inserire anche la misura della distanza tra il respingente anteriore e il primo punto di contatto (feedback offset, sempre nella pagina opzioni del menù locomotiva).
5) effettuare la procedura automatica di misurazione della curva di velocità. Scegliere ogni quanti steps fare la misurazione e avviare il programma. La loco partirà da sola alla massima velocità e farà avanti indietro tante volte quanti gli steps richiesti. Io ho impostato l’automatismo ogni 5 steps (misura la velocità a marcia avanti e indietro partendo dallo step 126, poi 121, 116, 111,…,16, 11, 6 e infine 1). A quel punto basta dire di applicare i valori misurati e iTrain calcolerà tutti gli steps intermedi.
6) impostare il punto di stop desiderato su di un blocco di prova (nel mio caso a 30 cm dalla fine del blocco della stazione nascosta).
7) preparare una route automatica che porti la locomotiva dal (o dai) blocchi precedenti a quello scelto al punto 6. Fare una prova e verificare dove si arresta la loco.
8 ) se la loco va lunga aumentare il “reaction delay” (pagina opzioni del menù locomotiva, in basso), se rimane corta diminuirlo. Testare più valori fino a trovare quello corretto.
Mediamente ho impiagato tra un’ora e mezza e due ore per l’intera procedura per ciascuna locomotiva.
Ovviamente è la fase 5 quella che porta via più tempo ma è gestita del tutto automaticamente e quindi nel frattempo si può fare altro.
Vediamo, come esempio, i valori per una loco precisa: Gr.835 (Rivarossi HR2789S)
- Le CV 3 e 4 di default sono impostate a 60. Modificate inserendo il valore 5.
- La CV 2 di default è 3 pari a una velocità minima di 2,6 km/h. Ho portato questo valore a 4 (velocità minima 3,6 km/h).
- La CV 5 di default è 255 pari a una velocità massima di 102 km/h. Nella realtà la velocità massima era 55 km/h che si ottengono con un valore di 52.
- Per ottenere una partenza realistica ho impostato l’inerzia a 600 millisecondi ogni 4 steps di velocità, mentre per il rallentamento ho trovato adeguato un valore di 500 millisecondi.
- Infine la reaction delay “giusta” per le mie esigenze è risultata pari a 500 millisecondi.
Allego le videate di iTrain relative alla Gr835 e un breve video che mostra il risultato.
Vi mostro, sempre a titolo di esempio, anche la curva per una loco a vapore (BR18) in cui la velocità a marcia indietro è molto differente da quella a marcia avanti.
Scusate la bassa qualità di foto e video ma credo si riesca comunque a capire…
link per il video:
https://youtu.be/DtwZoBGD3NE