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Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: IDEE & PROGETTI: schema plastico su TTM 31
MessaggioInviato: sabato 15 settembre 2007, 20:07 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 13:19
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Località: Bussero (Milano)
Gentilissimi,
ho visto il progetto di plastico proposto sull'ultimo TTM, direi che e'
innanzitutto originale nelle soluzioni proposte e molto vicino alle mie attuali possibilita' di realizzazione in fatto di spazi utilizzabili in casa.

Ho un dubbio per cio' che riguarda la proposta d'uso di un incrocio a 90°
e proverei a sostituirlo con un'altra soluzione.

Prima di spremere i miei sfaticati neuroni nelle modifiche al progetto,
chiederei al forum che alternative sarebbero percorribili per la sostituzione del suddetto incrocio ?

Resta purtroppo per me invalicabile il dimenzionamento generale .

Approfitto dell'occasione per fare i complimenti alla redazione, per i
plastici e i diorami proposti che sono in genere molto belli.

Su alcuni ho notato pero' che spesso la linea aerea e' l'aspetto meno
curato, a quando una serie di articoli costruttivi su tale argomento ?

Salutoni a tutti.


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MessaggioInviato: domenica 16 settembre 2007, 18:45 
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Iscritto il: mercoledì 1 febbraio 2006, 12:40
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Località: Bracciano (Roma)
Bhe, in attesa che Andrea si pronunci, le 2 sole cose che mi vengono in mente sono:
a) sostituire l'incrocio con 2 curve opposte (invertendo così il senso di marcia nella stazione nascosta) a costo di un maggior ingombro o curve da ottovolante.
b) cercare la stessa soluzione sfalzando i piani di ingresso ed uscita della stazione nascosta costruendola più in basso ma in corrispondenza del piano in vista (col vantaggio di avere anche più spazio per l'operatore al centro plastico. Puoi anche farla a più binari per il ricovero di più convogli. Credo però che tale complicazione vada a scontrarsi con la filosofia generale dell'impianto progettato che è pensato per essere semplice.

Ciao

Luca


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MessaggioInviato: lunedì 17 settembre 2007, 8:03 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 13:19
Messaggi: 176
Località: Bussero (Milano)
Gentilissimi,
ringrazio della risposta il sig. Regoli e aggiungo due precisazioni al mio messaggio.

Precisazioni:

1) La nota relativa alll'esecuzione della linea aerea, non riguarda in particolare
TTM31, ma e' riferita a molti dei plastici presentati in precedenza.
Spero di non offendere nessuno in quanto sicuramente, io non saprei fare di
meglio e chiedo a per tale motivo un articolo sulle tecniche costruttive da parte
dei piu' esperti.

2) Non avevo notato alla fine dell'articolo in questione il piccolo box dove si propone
una interessante variante al progetto.

Salute a tutti.


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MessaggioInviato: lunedì 17 settembre 2007, 9:08 
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Iscritto il: lunedì 16 gennaio 2006, 8:37
Messaggi: 2857
Località: Roma
Grazie signor Ciccio per gli apprezzamenti, molto graditi.
Preciso che questo plastico è stato progettato per essere volutamente semplice, tutto su un piano, e costruito a partire da un piano di cm. 240 per cm. 120. Nonostante la modestia dello spazio occupato, si riesce ad avere un discreto movimento. Nulla vieta tuttavia che, avendo uno spazio maggiore da utilizzare, ovvero essendo in grado di costruire cose più complicate, si può vedere di migliorare il progetto.
Per quanto concerne la linea aerea, noi consideriamo che sia fatta "abbastanza" ad arte, quando serve. Nel caso in questione l'abbiamo evitata proprio perchè la scelta era un plastico di "partenza".
Per la costruzione dipende da quanto si vuole rispecchiare la realtà e quanto debba essere funzionale.
Ritengo tuttavia che il capo redattore, che legge tutti gli interventi, saprà fare tesoro della richiesta...


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MessaggioInviato: lunedì 17 settembre 2007, 10:15 
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Nome: Maurizio
Iscritto il: martedì 27 giugno 2006, 12:27
Messaggi: 490
Località: Roma
Da appassionato di tracciati (forse dovuti ai lunghi pensieri prima di mettere binari sul legno seriamente) e da tifoso dei tracciati operativi mi sento in dovere di fare i complimenti per come e' stato gestito l'articolo, volutamente incentrato su un plastico alla portata di tutti come realizzazione, ma pensato per un esercizio realistico.

Alla redazione un invito a continuare cosi' per la salute mentale di chi non ha un capannone per fare un plastico.

ciao
Maurizio


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MessaggioInviato: lunedì 17 settembre 2007, 12:01 
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Iscritto il: martedì 7 febbraio 2006, 9:37
Messaggi: 1400
Ringraziamo (anche in nome di Andrea, che peraltro è già intervenuto) per gli apprezzamenti.
L'incrocio a 90° non "piace" a tutti, ed anche noi abbiamo avuto un minimo di perplessità a proporlo. Alla fine, abbiamo scelto questa soluzione, che consente di realizzare il tracciato tutto in piano.
Tuttavia, la disponibilità commerciale di questi pezzi è relativamente elevata (sono - o erano - disponibili presso Roco in codice 100, e sono disponibili presso Atlas in codice 100 ed 83, con traverse nere o marroni, ma sono anche a catalogo Bachmann, Life-Like, Shinohara). Inoltrel'intesezione può essere facilmente gestita lato "movimento" (un treno per volta, vincolando le partenze da S.Maria, Villalta e stazione nascosta alla libertà della intersezione), ed è compatibile anche nel caso di un solo operatore al controllo dell'intero plastico.

La soluzione alternativa all'incrocio è l'organizzazione di un tracciato come doppio ovale su due livelli, accettando (a parità di spazio) pendenze elevate (comunque compatibili con i piazzali cortissimi) e rinunciando però alla cava bianca a favore dello sviluppo della livelletta in pendenza.

Saluti

Antonio Federici


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MessaggioInviato: lunedì 17 settembre 2007, 13:11 
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Iscritto il: giovedì 12 gennaio 2006, 10:06
Messaggi: 2935
Cita:
L'incrocio a 90° non "piace" a tutti, ed anche noi abbiamo avuto un minimo di perplessità a proporlo. Alla fine, abbiamo scelto questa soluzione, che consente di realizzare il tracciato tutto in piano.


E poi TTM, fin dall'inizio, è nato per proporre soluzioni "diverse" a problemi noti... insomma, un'iidea nuova stupisce, come ha incuriosito me e mi ha lasciato perplesso. Ma poi alla luce di un ragionamento, ho visto che.... non c'erano motivi di non adottare l'intersezione a 90°, che anzi, risolve alla radice problemi di rampe e livellette! E poi, siccome in italia è rarissimo, l'incrocio a 90° è stato messo in galleria!

Su, su.... qualcuno ci provi, e ci faccia sapere!


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MessaggioInviato: martedì 18 settembre 2007, 8:07 
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Iscritto il: lunedì 23 gennaio 2006, 13:19
Messaggi: 176
Località: Bussero (Milano)
Vi ringrazio nuovamente per le risposte ( ho anche beccato quelli in gamba ),
scusate per i sassi in piccionaia, do' una frustata ai miei tre neuroni e mi metto
a lavorare.


Saluti a tutti


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MessaggioInviato: martedì 18 settembre 2007, 10:28 
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Iscritto il: venerdì 13 gennaio 2006, 11:48
Messaggi: 1280
Località: TO
Ciccio,
ci puoi specificare cosa ti lascia perplesso dello incrocio a 90°?
Il pezzo di binario speciale? L'incrocio/interferenza delle due linee di entrata/uscita nella staz nascosta?


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