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COME FARE: muri di contenimento e portali di galleria
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Autore:  maxxbdsm [ giovedì 17 aprile 2008, 20:05 ]
Oggetto del messaggio: 

Cacchio.... ficoa76, dovrebbero darti almeno una nomination per il premio Oscar nella sezione Modellismo Ferroviario.
Bravissimo, è una tecnica che sperimenterò quanto prima!

Autore:  nicvoci [ venerdì 18 aprile 2008, 18:25 ]
Oggetto del messaggio: 

Credo che il problema 'meccanico' si potrà facilmente risolvere senza beccare mattarellate dalle femminucce di casa.

Ecco come:

le macchine per la pasta in uso nella stragrande maggioranza delle case italiane, ereditate dalle nonne, sono di due famose marche.
Le ho usate migliaia di volte anch'io, nell'aiutare mia madre prima e nel dilettarmi da solo ai fornelli poi, avendone acquistata una...
Queste però costicchiano un pò... E' comprensibile quindi l'ira femminile nel trovarle danneggiate.

La settimana scorsa, in un depliant di offerte speciali di un negozio di casalinghi COSA vedo? Una macchina per pasta, tale e quale alle due blasonate, MADE IN CHINA sicuramente, a 9 euro e 90 centesimi.

Ecco fatto. Ogni commento è superfluo. Cerchiamole e troviamole in ogni città e lasciamole pure sporche...!!!

Ciao a tutti e buona caccia
Nicola

Autore:  marco_58 [ venerdì 18 aprile 2008, 18:31 ]
Oggetto del messaggio: 

Nicvoci, ottimo.
A questo punto vi dico che con opportune manovre i due rulli lisci si possono usare come calandra per materiali teneri e sottili:
- per l'ottone solo carta spagna max 0,2 mm
- per la plastica max 0,5 mm
- carta e cartone max 1 mm

Saluti
Marco Fornaciari

Autore:  nicvoci [ venerdì 18 aprile 2008, 18:34 ]
Oggetto del messaggio: 

Glazie Malco, sono contento che tu abbia gladito questa ploposta :)

:)

Autore:  ange668 [ venerdì 18 aprile 2008, 18:35 ]
Oggetto del messaggio: 

Eh eh... scongiurato il pericolo di martellate sulle gengive !!! trovato l' aggeggio in un mercatino di roba usata per la bellezza di 5 euro... domani mattina provo a far qualcosa...

Autore:  Dm [ sabato 19 aprile 2008, 11:24 ]
Oggetto del messaggio: 

Bel sistema !! Un chiarimento: quando incolli i rettangolini di sughero lasci uno spazio tra uno e l'altro per riempirlo con la miscela ?? Di che larghezza ??
Grazie

Autore:  ficoa76 [ sabato 19 aprile 2008, 13:06 ]
Oggetto del messaggio: 

I rettangolini li ho incollati singolarmente distanziandoli di circa 1mm. sia di lato che sopra e sotto.Dopo averli incollati e lasciato asciugare il vinavil,copri tutto (anche i rettangolini) con la malta,lasci asciugare la malta per circa 5min,poi,metti il tuo "muro/portale/ponte"in verticale e gli strofini un pennello imbevuto d acqua incominciando dalla parte superiore,così facendo si elimina la malta superflua.Devi stare attento a non eccedere nello stofinare altrimenti elimini anche quella nelle fughe.Il coprire con la malta anche i mattoncini oltre a rendere la lavorazione meno laboriosa produce l'effetto invecchiato. :wink:
Sono impaziente di usare la macchina per la pasta,COMPLIMENTI PER L'INGEGNO! :D
Saluti ,Amedeo.

Autore:  AXEL [ sabato 19 aprile 2008, 17:47 ]
Oggetto del messaggio: 

Scusa Amedeo e se invece di strofinare sopra un pennello intriso di acqua utilizzassimo una spugna piatta semi rigida per togliere l'eccesso di malta non sarebbe meglio?Almeno è più difficile che venga via la malta tra i mattoncini o no?Scusami se ho detto una fesseria.
Cordialmente Alex :)

Autore:  ficoa76 [ sabato 19 aprile 2008, 18:53 ]
Oggetto del messaggio: 

La funzione del pennello è quella di ribagnare la parte di malta in eccesso facendola diciamo così "sciogliere" e andar via,con una spugnetta non ho mai provato,potrebbe essere una buona idea,sono qui per imparare anch'io ,ogni consiglio è buono per migliorare insieme,posso solo aggiungere che forse col pennello si è un pò piu precisi o forse è piu comodo da maneggiare .
Ho notato che quello che fà sciogliere la malta non è tanto lo strofinio de pennello ma il contatto con l'acqua,che cadendo verso il basso scopre i mattoncini.Il problema di togliere la malta dalle fughe si ha quando si abbonda con l acqua ,forse per questo è preferibile il pennello coì si riesce a dosare un pò di più la quantità d acqua e a vedere più dettagliatamente le zone da trattare.Proverò comunque l uso della spugnetta da uno come AXEL c'è soltanto da imparare(vedi le sue opere) :D :D :D
Ciao,Amedeo.

Autore:  AXEL [ sabato 19 aprile 2008, 19:04 ]
Oggetto del messaggio: 

Tranquillo la mia era solo un idea per rendere più agibile la tua già validissima tecnica.Naturalmente la spugnetta deve essere bagnata ma non eccessivamente inzuppata di acqua.In alternativa si potrebbe usare un pennelo per stencil che al posto delle setole ha una spugnetta piatta :wink: .
Cordiali saluti

Alex :)

Autore:  marco_58 [ domenica 20 aprile 2008, 8:20 ]
Oggetto del messaggio: 

In poche parole la tecnica di Ficoa76 è la stessa usata dai piestrellisti per riempire le fughe tra le mattonelle, tecnicamente si chiama boiacca, un muratore può darvi tutte le istruzioni del caso. Più facile a fersi che dirsi.

Saluti
Marco Fornaciari

Autore:  ficoa76 [ domenica 20 aprile 2008, 16:52 ]
Oggetto del messaggio: 

Si , confermo quello che ha detto Marco è piu facile a dirsi che a farsi,provate per credere,io sono alle prime armi sicuramente se vi cimentate in questa tecnica avrete risultati migliori dei miei.
Per Marco ti ho inviato un MP.
Ciao ,Amedeo.

Autore:  alessandro_danti_GMFF [ domenica 20 aprile 2008, 22:01 ]
Oggetto del messaggio: 

Oggi ho preparato il mio muro di contenimento per ricevere il "trattamento",
appena riesco a farlo vi posto qualche foto.

ciao,
Alessandro

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